L’INPS ha ridefinito i limiti di reddito per la fruizione dei nuovi assegni familiari 2017. Vediamo cosa sono, a chi spettano, a quanto ammontano e come richiederli.
Assegni familiari 2017: cosa sono e a chi spettano
Gli assegni familiari sono una forma di sostegno al reddito per le famiglie di alcune categorie di lavoratori (italiani, comunitari ed extracomunitari) che operano sul territorio italiano, il cui nucleo abbia un reddito complessivo al di sotto dei limiti stabiliti annualmente dalla legge. Gli assegni familiari possono essere richiesti da:
- coltivatori diretti (coloni e mezzadri);
- piccoli coltivatori diretti;
- pensionati a carico di gestioni speciali di lavoratori autonomi (artigiani, commercianti, coltivatori diretti, coloni e mezzadri).
Il capofamiglia può chiedere gli assegni familiari per:
- il coniuge anche se separato, purché convivente;
- i figli (anche se non conviventi) minori di 18 anni, apprendisti fino ai 21 anni, universitari fino a 26 anni o inabili al lavoro senza limite di età ;
- fratelli/sorelle/nipoti conviventi: minori di 18 anni, apprendisti fino ai 21 anni, universitari fino a 26 anni o inabili al lavoro senza limite di età ;
- i genitori solo se il richiedente è un piccolo coltivatore diretto.
Se cittadino straniero, il capofamiglia può chiedere gli assegni per i familiari che risiedono in Paesi che seguono la convenzione internazionale dei trattamenti di famiglia.
Ammontare, limiti di reddito e calcolo
Gli assegni familiari sono legati al concetto di capofamiglia invece che al “nucleo familiare” e l’ammontare viene calcolato moltiplicando una quota fissa per il numero di componenti. Con la Circolare numero 229/2016, l’INPS ha definito le quote fisse valide per il 2017:
- 8,18 euro mensili per i figli (ed equiparati) di coltivatori diretti, coloni, mezzadri;
- 10,21 euro mensili per il coniuge e i figli (ed equiparati) dei pensionati delle gestioni speciali per i lavoratori autonomi e dei piccoli coltivatori diretti ;
- 1,21 euro mensili per i genitori (ed equiparati) dei piccoli coltivatori diretti.
L’Inps ha anche precisato che
“i limiti di reddito mensili da considerare ai fini dell’accertamento del carico (non autosufficienza economica) e quindi del riconoscimento del diritto agli assegni familiari risultano così fissati per tutto l’anno 2017: € 706,82  per il coniuge, per un genitore, per ciascun figlio od equiparato; € 1236,94 per due genitori ed equiparati.”
Il calcolo va fatto semplicemente moltiplicando l’importo definito per legge per il numero dei membri del nucleo familiare che ne hanno diritto.
Assegni familiari e ANF
Gli assegni familiari e gli assegni per il nucleo familiare, detti anche ANF, sono due cose diverse. Gli ANF rappresentano un beneficio mensile erogato dall’INPS a favore dei nuclei familiari in particolari situazioni economiche, e spettano a lavoratori dipendenti e pensionati da lavoro dipendente.
Il nucleo familiare coinvolto nei conteggi per il diritto all’ANF è quello fiscale, si tratta dunque del richiedente, del coniuge (fiscalmente a carico o meno) e dei familiari fiscalmente a carico. La domanda va fatta annualmente al proprio datore di lavoro o direttamente all’INPS e l’assegno consiste in un’integrazione dello stipendio. Gli assegni familiari, invece, spettano a categorie di lavoratori esclusi dagli ANF.
Le nuove tabelle INPS
Per le categorie di lavoratori e pensionati citati nei paragrafi precedenti sono in vigore, dal 1° gennaio 2017, le nuove tabelle INPS per cessazione o riduzione della corresponsione degli assegni familiari e maggiorazione della pensione.
Le tabelle di riferimento vengono aggiornate annualmente sulla base del tasso di inflazione programmato. Dal momento che nel 2016 detto tasso è stato pari all’1,5%, le tabelle hanno subito la medesima variazioni. Reddito familiare annuale oltre il quale cessa la corresponsione del trattamento di famiglia per il primo figlio e per il genitore a carico e relativi equiparati:
- 9.586,22 euro per nucleo di 1 persona;
- 15.907, 23 euro per nucleo di 2 persone;
- 20.453,71 euro per nucleo di 3 persone;
- 24.426,82 euro per nucleo di 4 persone;
- 28.403,28 euro per nucleo di 5 persone;
- 32.189,99 euro per nucleo di 6 persone;
- 35.976,01 euro per nucleo di 7 o più persone.
Reddito familiare annuale oltre il quale cessa la corresponsione di tutti gli assegni familiari o quote di maggiorazione di pensione:
- 19.050,61 euro per nucleo di 2 persone;
- 24.491,43 euro per nucleo di 3 persone;
- 29.252,54 euro per nucleo di 4 persone;
- 34.016,70 euro per nucleo di 5 persone;
- 38.549,44 euro per nucleo di 6 persone;
- 43.084,43 euro per nucleo di 7 o più persone.
Assegni familiari: come richiederli
La richiesta degli assegni familiari può essere presentata esclusivamente online tramite:
- servizio telematico offerto dall’INPS ai cittadini muniti di PIN
- telefonata al numero 803.164 (gratuito da rete fissa) o 06164164 (da cellulare, numero a pagamento secondo il proprio profilo tariffario)
- servizi telematici offerti dai Patronati
Bounouar allal
sono losignoro di 59 anni disoccupato