Da anni 6sicuro ti aiuta nella scelta del programma assicurativo migliore, cercando di essere sempre al passo con le nuove esigenze del mercato e le nuove abitudini di consumo. Allo stesso modo abbiamo cercato di confrontare queste serie TV per aiutarti a sfruttare al meglio il tuo tempo libero. Ah, attento agli spoiler!
Serie TV Sky: Gomorra
Dopo due anni, la grande attesa è finita: il 10 maggio andrà in onda la seconda stagione di Gomorra. La serie, concepita da Roberto Saviano e prodotta da Sky Atlantic – dopo il clamoroso successo della prima stagione – entrerà nuovamente nelle case degli spettatori di 130 paesi del mondo.
Sono annunciati 12 nuovi episodi, che proseguono la storia dall’evasione di don Pietro Savastano, mentre Genny è stato brutalmente ucciso – anzi crivellato – dall’ex amico Ciro e i suoi scugnizzi attirati in una trappola da Salvatore Conte. Regna il caos primordiale a Gomorra: il vuoto di potere – creatosi con la caduta del clan Savastano – darà origine a una situazione di estremo pericolo, di sanguinose lotte tra famiglie per la supremazia del potere.
Le premesse per un nuovo successo ci sono tutte: un plot narrativo con sviluppi clamorosi, la squadra della prima stagione (non c’è più Maria Pia Calzone, interprete di donna Imma Savastano, ma ci saranno nuove presenze femminili come Cristiana Dell’Anna e Cristina Donadio) e la regia innovativa di Stefano Sollima. Il nuovo dipinto spietato, violento e senza scrupoli è terminato, andate alla mostra e giudicatelo!
House of Cards 4
La programmazione italiana di House Of Cards 4 è già ripresa il 9 marzo 2016 su Sky Atlantic. Kevin Spacey, come al solito, lo abbiamo trovato pronto e industrioso nell’interpretare il politico Frank Underwood.
Si torna alla Casa Bianca: Frank è coinvolto nella sua campagna elettorale, per la futura candidatura alle elezioni presidenziali del 2016. Dopo aver conquistato il vantaggio sul suo acerrimo avversario Heather Dunbar, non si fermerà più nella sua scalata al potere. Ma anche per Frank, l’uomo duro e impassibile, il potere non è proprio tutto.
La bella e intrigante First Lady Claire non è più al suo fianco, lascia le stanze della Casa Bianca ed intraprende uno scontro acre con il marito, stanca ormai di rimanere nell’ombra dopo anni passati a sostenerlo furtivamente per permettergli di affermarsi. Cosa ordirà il cinico uomo degli stratagemmi, degli accordi vantaggiosi, delle alleanze opportunistiche pur di riconquistarla?
Il political dramma cattura l’attenzione con continui intrecci tra politica reale e finzione, tra ingannevoli campagne elettorali fino allo scontro Usa/Russia giocato tra il Presidente Frank Underwood e il Presidente Victor Petrov (Lars Mikkelsen) e talvolta i confini non sono più così delineati e netti.
Serie TV Sky: Game of Thrones 6
Un altra grande attesa che finisce: il 25 aprile 2016 su Sky Atantic, ritorna la serie fantasy Game of Thrones 6 della HBO.
Anticipazioni americane ci svelano che Arya Starck è viva, ma i suoi occhi vagano nel vuoto al limite della probabile cecità . Cersei Lannister, inaridita dalla prigionia, ha mantenuto il suo spirito fiero ed è pronta a combattere contro il clero che l’ha reclusa. Di Jon Snow abbiamo un po’ perso le tracce, nonostante le parole del presidente HBO e degli autori Dan Weiss e David Benioff, secondo cui è morto, ci sono almeno tre indizi su un suo possibile ritorno. In realtà , come i lettori dei libri sanno, George R.R. Martin ha più volte avvalorato l’idea che – ne “Le cronache del ghiaccio e del fuoco”- la morte non è inevitabilmente per sempre.
Sua sorella Sansa Starck è sopravvissuta alla strabiliante fuga da Grande Inverno, dopo la lunga prigionia subita. Gli intrighi politici, economici e religiosi dei nobili lasciano il popolo nella miseria e nel degrado, mentre il mondo viene minacciato dall’arrivo di un inverno diverso dai precedenti, che ridesta creature leggendarie obliate e fa affiorare forze oscure e magiche.
Abbiamo anche delle new entry: Mr Ian McShane, gli attori israeliani Ania Bukstein e Yousef Sweid e la strabiliante presenza – come mentore e addestratore del giovane Starck – dello svedese Max von Sydow: 86 anni e una carriera di grandissimo attore, che da poco abbiamo rivisto sulle scene nell’ultimo episodio di Star Wars (Il risveglio della forza), mentre i nostalgici lo ricorderanno nei film degli anni ’50 di Ingmar Bergman.
Il successo in questa miscela esplosiva sembrerebbe assicurato!
Similitudini tra Game of Thrones, House of Cards e Gomorra
Le tre serie Tv Sky Game of Thrones 6, House of Cards 4 e Gomorra sono estremamente dinamiche, realistiche e stuzzicanti con cast di prim’ordine. Ecco cosa le accomuna:
Il potere
Apparentemente così diverse, sembrano, invece, ricondurci ad un unico filo conduttore: il potere che porta inevitabilmente alla violenza come affermazione di dispotismo e sopraffazione in nome di interessi individualistici e personali:
- Il potere violento e criminale all’interno della famiglia mafiosa dei Savastano in Gomorra;
- il potere intrigante e contorto gioco della politica in House of Cards;
- il potere medievale arcano e spietato tra le varie casate della società feudale in Game of Thrones;
- Il potere che però non è sinonimo di “maschio” come il mondo spesso ci obbliga a pensare. Anzi, il vero potere è tutto femminile.
Il ruolo delle donne
In Gomorra, la moglie del boss donna Imma Savastano continua a tessere la tela (come la Regina di Itaca Penelope, mentre Ulisse non è in patria) delle “trattative”. Una donna al potere che pensa al futuro – mentre il marito è nel carcere di massima sicurezza impossibilitato a comunicare con l’esterno – a mantenere intatto il controllo sulle altre famiglie per poter proteggere e favorire il figlio.
Ancora in House of Cards, la First Lady, Claire Underwood (Robin Wright), si allontana dall’uomo che ha aiutato a far insediare alla Casa Bianca e appare ancora più decisa a ritagliarsi uno ruolo primario in una nuova dimensione politicamente autonoma, diventando la protagonista del primo episodio della nuova stagione, e chissà se lo sarà anche dell’intera serie.
In Game of Thrones, la Regina complotta ed uccide il Re e combatte contro i fratelli del re stesso, affinché succeda al trono suo figlio, ancora bambino. Una donna scaltra, senza scrupoli che incarna l’essenza del potere fatto di intrighi, imbrogli e che non esita a ricorrere alla violenza pur di ottenere ciò che vuole.
In epoche diverse, in contesti socio-culturali differenti, in situazioni completamente estranee le une delle altre le serie sembrano celebrare la supremazia, l’astuzia, la forza, il coraggio della donna determinata invitando quasi gli uomini a non sfidarla e a non sottovalutarla mai nell’agire e nel pensare.
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