Scontrini Detraibili
Quante volte l’abbiamo detto o lo sentiamo dire in giro?
“Lotta all’evasione? Basterebbe che fosse possibile scaricare tutto!” Le persone come le aziende con costi, ricavi e utile finale da tassare. Una ricetta quasi banale per indurre tutti a richiedere scontrini, fatture e ricevute fiscali, impedendo che si formi il “nero”.
Già nello scorso novembre avevamo affrontato la proposta del Governo Monti sul “contrasto di interessi” in questo articolo, ma poi la proposta naufragò. Oggi il tema ritorna caldo, con una nuova proposta contenuta nei 15 articoli del pacchetto di delega fiscale in discussione alla Camera.
<<Clicca qui e TWITTALO>>
In discussione alla Camera la possibilità di detrarre tutte le spese http://bit.ly/18pZ0w5 via @6sicuro
Come funziona il “contrasto di interessi”?
Nel caso in cui dovesse passare il provvedimento, le famiglie italiane potranno “scaricare” in dichiarazione dei redditi anche spese come le fatture dell’idraulico, del fabbro che è venuto a riparare le tapparelle, dell’elettrauto e anche del dentista, del commercialista, dell’avvocato… Scontrini detraibili?
Insomma la dichiarazione dei redditi delle persone fisiche potrebbe assomigliare a quella delle aziende in cui vanno elencati ricavi e costi per poi giungere all’utile finale da tassare. Il nome “contrasto di interessi” deriva dal fatto che vengono messi in contrapposizione gli interessi del cliente, che ha un ritorno economico tangibile nel richiedere la fattura, con quelli del fornitore al quale converrebbe eseguire i lavori in nero per sottrarre i ricavi alla tassazione.
Ci sono possibilità concrete che il provvedimento venga attuato?
Pare che stavolta il provvedimento possa finalmente tradursi in realtà, visto che il “contrasto di interessi” pare accogliere l’approvazione di quasi tutte le forze politiche, ovviamente con diverse sfumature. Le perplessità riguardano la sostenibilità economica per le casse dello Stato di questo meccanismo assolutamente innovativo e rivoluzionario.
La questione è semplice: il recupero dell’evasione derivante da questa operazione andrà a coprire il minor gettito che scaturisce da una tassazione molto ridotta sulle famiglie che potrebbero scaricare quasi tutte le spese?
<<Clicca qui e TWITTALO>>
Perplessità sulla copertura del “contrasto di interessi” http://bit.ly/18pZ0w5 via @6sicuro
Un avvio graduale
Per ovviare a questa obiezione si è pensato di avviare in maniera graduale il “contrasto di interessi”. In sostanza si andrebbe a rendere scaricabili inizialmente soltanto le spese per prestazioni professionali che statisticamente sono a più alto rischio di evasione.
Staremo a vedere. La delega fiscale andrà discussa tra fine luglio e inizio agosto e qualora fosse approvata il Governo avrebbe 12 mesi di tempo per dare attuazione ai relativi provvedimenti.
Lascia un commento