Regime forfettario: i requisiti
Per poter aderire al nuovo regime forfettario bisogna rispettare innanzitutto dei limiti reddituali, che però differiscono a seconda dell’attività svolta:
- professionisti, artigiani e imprese hanno un limite di 30mila euro;
- commercianti, alberghi e ristoranti hanno un limite di 50mila euro;
- ambulanti di alimentari e bevande hanno un limite di 40mila euro;
- ambulanti di altri prodotti hanno un limite di 30mila euro.
Rispettando i limiti reddituali di cui sopra, possono aderire al forfettario:
- contribuenti minimi ma che abbiano terminato i primi cinque anni di attività ;
- contribuenti in regime fiscale ordinario.
Ricordiamo che i contribuenti minimi che non hanno ancora completato il quinquennio a regime agevolato con imposta sostitutiva al 5%, potranno proseguire fino al compimento del quinto anno e, in seguito, se rientrano nei limiti reddituali, passare al regime forfettario.
Regime forfettario: nuova partita IVA
Nel caso in cui tu decida di aprire la partita IVA, devi sapere che hai un’ulteriore opportunità ; è possibile infatti optare per il nuovo regime dei minimi con imposta sostitutiva al 5%. I limiti in questo caso sono:
- cinque anni, poi si può passare al regime forfettario con aliquota del 15%;
- reddito inferiore ai 30mila euro.
L’età anagrafica in questo caso non conta. Il regime al 5% vale per cinque anni per chiunque.
Regime forfettario: passaggio dall’ordinario
Se sei in regime ordinario, ma il tuo reddito è compatibile con le soglie indicate nei paragrafi precedenti, puoi passare al regime forfettario.
Per farlo non devi dare alcuna comunicazione preventiva. Sarà sufficiente indicare nella dichiarazione IVA 2016, relativa al 2015, che si tratta dell’ultima dichiarazione in regime ordinario e dal 2016 si passa al nuovo regime.
E se hai già emesso delle fatture in regime ordinario? Nessun problema, devi emettere delle note di credito per le fatture già emesse e fatturare nuovamente seguendo le regole del nuovo regime e dunque senza IVA.
Mauro
Complimenti.Tutto spiegato bene anche se mi rendo conto che non mastico bene certi concetti. SE un libero professionista ha anche un reddito da lavoro subordinato, tale reddito concorre al raggiungimento dei 30000 o è solo riferito al lavoro autonomo? Grazie .Mauro
Michela Calculli
Ciao Mauro,
innanzitutto grazie per le belle parole.
Possono aderire al regime forfettario i soli lavoratori dipendenti che nell’anno precedente non hanno superato i 30mila euro con il reddito da lavoro dipendente.
Una volta avuto accesso al regime agevolato, il reddito da lavoro dipendente non concorre al raggiungimento del tetto massimo poiché i due redditi vengono tassati diversamente.