Vorresti installare il fotovoltaico, ma temi di spendere troppo? In effetti, per l’anno 2015, non sono previsti incentivi (quelli regolati dal Conto Energia, per intenderci), ma le opportunità di risparmio sono ancora tante: il mercato impianti fotovoltaici, infatti, continua a trovare spazio e crescere. Ti spieghiamo perché e quali sono i vantaggi.
Costo fotovoltaico: risparmia con detrazioni fiscali e SEU
Il fotovoltaico attraversa una nuova fase, in cui le richieste non riguardano più solo le installazioni commerciali, ma anche impianti medio-piccoli, di tipo residenziale. Certo, quando non è possibile usufruire di agevolazioni statali è importante valutare costi e benefici di qualunque investimento (considerazione che vale, ad esempio, per l’acquisto di un elettrodomestico o per l’assicurazione auto), ma, in questo caso possiamo dire che il fotovoltaico è una scelta intelligente e conveniente al tempo stesso. Il costo degli impianti fotovoltaici si è notevolmente ridotto, con un risparmio che supera il 70%.
Oggi, infatti, per un fotovoltaico residenziale la cifra di riferimento è di circa 3.000 euro/Kw.
Inoltre, fino al 31 dicembre 2015, è prevista la proroga delle detrazioni fiscali al 50% per le ristrutturazioni edilizie (che comprendono l’installazione di pannelli fotovoltaici). Insomma, puoi risparmiare parecchio, soprattutto sulle bollette, grazie all’autoconsumo di energia pulita e al meccanismo di scambio sul posto.
Lo scambio sul posto permette di compensare e rimborsare i costi sostenuti in bolletta, in relazione alla quantità di energia immessa in rete: in pratica, una compensazione economica tra prelievi (energia consumata non prodotta) e immissioni (energia prodotta non consumata).
I SEU, invece, sono Sistemi Efficienti di Utenza: chi produce energia da fonti rinnovabili può venderla direttamente all’utente finale, senza intermediari. Un’agevolazione che aiuta a contenere i prezzi e rappresenta una risorsa in ambito industriale.
Risparmio energetico: i vantaggi del fotovoltaico
Ciò che devi pensare, se vuoi investire nel fotovoltaico, è che i lati positivi si noteranno nel lungo periodo: la spesa iniziale, infatti, già contenuta a causa dell’abbassamento dei prezzi, può essere diluita grazie ai rimborsi Irpef annuali, di durata decennale, relativi alle detrazioni fiscali per il fotovoltaico domestico.
L’obiettivo principale, attualmente, è di bilanciare il costo dell’installazione con i consumi elettrici veri e propri: ragionando in termini di “fotovoltaico costi”, gli esperti assicurano che un impianto di circa 8.000 euro, grazie al bonus detrazioni, a conti fatti costerebbe la metà.
Non solo: più energia produci, più risparmi. Secondo la logica dell’auto-consumo, puoi utilizzare l’energia del tuo impianto nello stesso momento in cui viene prodotta, prelevandone pochissima dalla rete nazionale. Ciò avviene perché, durante la notte, quando non c’è produzione, viene appunto immagazzinata energia.
Infine, un occhio all’ambiente: ricorda che installare un impianto fotovoltaico è soprattutto una scelta ecologica, perché si ottiene energia elettrica sfruttando l’energia solare. In media, si azzerano circa 700 grammi di CO2 per ogni kWh prodotto!
I pannelli assorbono quest’ultima per convertirla in elettricità e tu hai il grande vantaggio di diventare parzialmente o totalmente autonomo/a dai fornitori nazionali (in base alla tipologia di impianto scelta).
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