Lo zenzero (o “ginger”) è una pianta perenne originaria dell’Asia orientale, impiegata per millenni nella medicina Ayurvedica ha un sapore pungente e le proprietà benefiche sono innumerevoli, ma ha delle controindicazioni. Non tutti possono consumarlo e le modalità di utilizzo devono essere corrette altrimenti provoca nausea, vomito, diarrea e intossicazione alimentare.
Proprietà dello zenzero
La più conosciuta è la capacità di contrastare i sintomi da raffreddamento. Una buona tisana allo zenzero è un rimedio naturale usato contro tosse e raffreddore.
Ma le proprietà sono veramente molte se masticato a pezzettini oppure assunto sotto forma di spezia o tisana vediamo alcune di queste:
- combatte la nausea: basta masticare un pezzetto di zenzero durante un viaggio in auto per ridurre il mal d’auto.
- aiuta l’eliminazione delle tossine: ha un effetto drenante sia masticato a pezzetti che bevuto in tisana, limitando la ritenzione idrica e combattendo la cellulite.
- Bruciagrassi: le proprietà termogeniche riattivano il metabolismo, aiutando la trasformazione del cibo in energia e non in adipe.
- Riattiva la circolazione sanguigna: per merito del gingerolo contenuto nella radice.
- Favorisce la digestione: gli olii essenziali presenti al suo interno favoriscono la digestione e danno sollievo allo stomaco infiammato.
Ma attenzione la dose giornaliera corretta è tra i 10 e i 30 gr di radice fresca. L’uso eccessivo comporta il rischio del manifestarsi di sgradevoli conseguenze.
Controindicazioni dello zenzero
Lo zenzero è controindicato alle persone che soffrono di queste patologie:
- calcoli biliari: stimolando il rilascio di bile dalla cistifellea per chi soffre di calcoli nei condotti di questo organo può causare coliche.
- Colon irritabile, colite: favorendo i movimenti intestinali è utile per chi soffre di stitichezza ma per chi soffre di colite può essere irritante, provocare diarrea e stimolare la produzione di gas.
- Gastrite: con un consumo continuativo di zenzero questa radice, in chi soffre di gastrite potrebbe favorire la comparsa di ulcere.
- Ipertensione e problemi cardiaci: l’uso dello zenzero può influenzare la pressione sanguigna e lo stesso ritmo del battito.
La radice dello zenzero è inoltre sconsigliata a chi assume determinati farmaci come:
- anticoagulanti per bocca
- antinfiammatori
- antiaggreganti piastrinici
Anche per lo zenzero vale sempre il consiglio che parlarne prima con il medico è cosa buona giusta.
Sconsigliato l’utilizzo in questi casi:
- gravidanza e allattamento
- se soffri di allergie, potresti avere delle spiacevoli eruzioni cutanee
Infine ricordati sempre che lo zenzero va sbucciato e deve essere mangiata solo la parte interna della radice.
Mangiare anche la buccia può comportare il rischio di infezioni e irritazioni digestive, anche se viene preventivamente lavata.
Valori Nutrizionali
100 gr di zenzero apportano i seguenti principi nutritivi:
- Kcal: 80
- Proteine: 1,8 g
- Zuccheri: 1,7 g
- Grassi: 0,75 g
- Carboidrati: 17,8 g
- Fibre: 2 g
- Calcio: 16 mg
- Sodio: 13 mg
- Fosforo: 34 mg
- Potassio: 415 mg
- Ferro: 0,6 mg
- Magnesio: 43 mg
- Rame: 0,226 mg
- Manganese: 0,229 mg
Come si consuma lo zenzero?
Lo zenzero per il consumo alimentare si trova fresco oppure essiccato, in pezzi o in polvere.
È possibile trovare lo zenzero fresco dal fruttivendolo o nei negozi Bio specializzati all’alimentazione naturale.
Nei Paesi del Nord Europa viene utilizzato in polvere, per aromatizzare salse, pietanze e dolci, ai quali conferisce un sapore piccante e al tempo stesso aromatico (ad esempio, il pan di spezie).
Nella cucina orientale, lo zenzero è molto diffuso ed entra nella composizione del curry indiano.
La proprietà di questa radici sono state misurate con una dose giornaliera che va da 0,5 a 4 g in polvere.
Tisana allo zenzero
Per preparare la tisana, bastano pochi e semplici operazioni.
- Versa 100 ml di acqua bollente su 5 g di polvere di zenzero essiccato o di zenzero fresco grattugiato, copri e lascia riposare per dieci minuti, infine filtra il liquido.
- A questo punto puoi dolcificare con lo zucchero che con il miele o bere al naturale.
L’uso dello zenzero rende l’infuso caratterizzato da una nota pungente e rinfrescante.
Se usi la radice essiccata puoi seguire la medesima procedura, sostituendo semplicemente la radice fresca taglia a fettine con un cucchiaino di quella in polvere per ogni tazza.
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Ricette con lo zenzero
È usato sempre più spesso nella preparazione di piatti quotidiani.
La radice fresca si conserva a lungo in frigorifero in sacchetti di carta o incartata con carta da cucina. Può essere congelato e conservata in freezer già suddiviso in piccole porzioni. In polvere viene conservato come le altre spezie in barattolini di vetro riparati dalla luce.
Oltre che per la preparazione di tisane, viene aggiunti a verdure e frutta e sempre più spesso per la preparazione di dolci apportando una nota pungente abbinata alla dolcezza.
Biscotti aromatizzati allo zenzero
Ecco qui di seguito un’idea facile e gustosa per realizzare dei biscotti aromatizzati con questa radice.
Ingredienti:
- 250 grammi di farina
- 70 grammi di burro
- 200 grammi di zucchero integrale
- un paio di uova
- zenzero
- lievito
- un pizzico di sale.
Preparazione:
- Lavora il burro, con le uova e lo zucchero finché ottieni un composto omogeneo e cremoso.
- Aggiungi un pizzico di sale e due cucchiai di zenzero precedentemente grattugiato.
- Unisci un cucchiaio di lievito e la farina ed amalgama il tutto. Otterrai un composto compatto che potrai lavorare con le mani su un piano precedentemente infarinato.
- Crea una palla piatta con l’impasto e mettila a riposare in frigorifero per circa 30 minuti.
- Passato il tempo di riposo, tirala fuori dal frigo e stendi la pasta con il matterello dello spessore di circa mezzo cm.
- Con una piccola forma da biscotti ritaglia la pasta e riponi i biscotti in una placca da forno che prima avrai ricoperto con la carta da forno oppure imburrata e infarinata, per non far attaccare i biscotti.
- Preriscalda il forno a 180°C, statico e falli cuocere per circa un quarto d’ora, controlla la doratura.
- La cottura dipende sempre dalle dimensioni dei biscotti e dalla tipologia di forno, che non sono mai così precisi nelle temperature.
Il benessere non è mai stato così gustoso!
GIANNI
MA E’ CONSIGLIATO O NO CONTRO L’IPERTENSIONE?
Sonia Milan
Ciao Gianni. Lo zenzero sembra avere alcuni effetti positivi contro l’ipertensione. Fermo restando che in caso di ipertensione niente può sostituire i medicinali prescritti dai medici, alcuni recenti studi avrebbero assegnato allo zenzero proprietà anticoagulanti e fluidificanti per il sangue, che aiuterebbero a tenere sotto controllo l’ipertensione. Attenzione, però, a non abusare con lo zenzero se hai problemi di stomaco e, nello specifico, di gastrite.
Maria Caputo
Soffro di gastrite nervosa, cronica ormai, uso lo zenzero candito, in polvere e fresco.
Ritengo che l,acidità sia aumentata. Devo sospendere lo zenzero?
Maria Caputo
Soffro di gastrite nervosa, ormai crpnica, uso molto lo zenzero sia candito sia frsco.
Devo sospenderlo? O posso prenderlo in quantota minori. Attendo risposta. Grazie
Maria Benedetti Caputo