La macchina del pane è un elettrodomestico presente nelle cucine degli italiani ormai da molti anni. Si tratta di una macchina che consente di preparare in casa il pane fresco anche tutti i giorni, provvedendo ad impastare e a cuocere gli ingredienti in totale autonomia: basta inserire gli ingredienti nel cestello, chiudere il coperchio e attivarla. Al termine del processo di impasto, lievitazione e cottura potremo gustare dell’ottimo pane fresco.
Macchina del pane: che tipo di pane è possibile ottenere?
La macchina consente di preparare del pane classico, ma anche ricette particolari: pane integrale, pane con farina di kamut, pane con farina senza glutine per celiaci e molti altri.
In virtù del formato del cestello interno, la forma del prodotto finito non sarà quella di una pagnotta rotonda, ma avrà la forma di un bauletto, come quello che troviamo spesso in vendita nei supermercati, da cui si potranno ricavare diverse fette.
Inoltre, alcune macchine consentono di impostare diversi gradi di cottura, così da poter ottenere una crosta più croccante rispetto al pane morbido tipo bauletto.
Le caratteristiche da prendere in considerazione
La macchina del pane è un elettrodomestico piuttosto ingombrante che tende a scaldarsi molto. A proposito di quest’ultima caratteristica, è necessario ricordare che ad oggi è in vigore una legge assai permissiva che consente ai produttori di mettere in vendita macchine del pane che raggiungono una temperatura esterna (allo sportello) di 92°, mettendo gli utilizzatori a rischio scottature.
Per questi produttori è sufficienti apporre un adesivo che avverta del potenziale pericolo, con al dicitura “Attenzione superfici calde, pericolo di ustione”. Fortunatamente per noi, però, esistono macchine del pane che, pur scaldandosi, non arrivano a temperature troppo pericolose.
Macchine del pane: capacità , programmi, timer, lame
Le macchine per il pane possono avere diverse capacità e permettono di ottenere una quantità di pane che va da mezzo chilo a circa 2 chilogrammi. È evidente che un single avrà delle esigenze di produzione del pane diverse rispetto ad una famiglia numerosa, pertanto la capacità della macchina del pane è una delle prime caratteristiche da prendere in considerazione.
Altra caratteristica importante è la presenza di diversi programmi che consentono di ottenere prodotti diversi tra loro (addirittura, alcune macchine del pane consentono di preparare anche la marmellata).
Le macchine del pane più semplici dispongono di pochi programmi, altre, invece, arrivano ad averne 20 (programma base per il pane bianco, programma rapido, programma specifico per il pane integrale, programma per realizzare solo l’impasto – utile se si vuole preparare la pasta per la pizza – e molti altri).
A questo aggiungiamo la presenza del timer, una delle funzioni più preziose e ricercate: grazie al timer è possibile impostare l’avvio ritardato della macchina del pane, per avere il pane appena sfornato, ad esempio, quando si rientra la sera dal lavoro, oppure averlo caldo e fragrante al mattino appena svegli (facendo lavorare la macchina di notte, sfruttando così il risparmio energetico notturno per chi ha una tariffa bioraria).
Le lame impastatrici, invece, possono essere una o due. Se, però, si pensa di utilizzare farina senza glutine per celiaci, è meglio verificare che le lame siano alte, perché la farina senza glutine è più difficile da lavorare.
Macchina del pane: quale scegliere?Click To TweetMacchina del pane: i modelli migliori
I modelli in commercio di macchina del pane sono davvero numerosi e tutti validi. Tra i migliori c’è la macchina del pane Panasonic SD-ZB2512: dotata di ben 33 programmi, consente di produrre pagnotte di dimensione piccola, media e grande.
Permette di ottenere anche il solo impasto (lievitato) e di preparare la marmellata. I consumi sono molto bassi, così come la rumorosità .
Un modello più economico, ma qualitativamente molto valido, è la macchina del pane Ariete Express Metal 125: costa circa 40 euro, ha 5 programmi, permette di fare l’impasto lievitato, ma non la marmellata.
Scivola un po’ sui consumi (un po’ alti), ma ha un’ottima qualità costruttiva e resistenza (migliore del modello Panasonic di cui abbiamo parlato poco fa) e il pane prodotto è tra i migliori.
Macchina del pane: i modelli da evitare
Secondo i test di Altroconsumo, le macchine che invece presentano problemi di sicurezza (quali, ad esempio, l’eccessivo riscaldamento esterno che può provocare ustioni) sono le seguenti:
A queste si aggiungono anche i modelli DPE ALICE2 e KENNEX EBM-2003, non in vendita su Amazon.
Macchina del pane: come orientarsi nell’acquisto?
Come abbiamo appena visto, il prezzo non sempre è indice di qualità (una tra le migliori macchine in commercio ha un costo di soli 40 euro). Ad un prezzo più alto, comunque, corrisponde quasi sempre una maggiore quantità di accessori (numero di programmi, tipo di lame, ecc…).
Scegli, quindi, una macchina del pane che rispecchi le tue reali esigenze, senza strafare: ricordati che è un elettrodomestico che occupa molto spazio, quindi valuta bene se vale la pena acquistare il modello superaccessoriato che ti piace molto, ma che poi non sai dove appoggiare.
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