Se sei arrivato a leggere questo post vuol dire soltanto una cosa: sei un grande appassionato di fotografia e non vedi l’ora di scegliere la tua nuova attrezzatura semiprofessionale per scattare magnifiche foto.
Ancora una volta torniamo ad uno scontro tra due grandi big del settore fotografico, ovvero Canon e Nikon, ma dopo il match Canon 6D e Nikon D750, in questo post andremo a conoscere i dettagli di Canon EOS 80D e di Nikon D7200: due fotocamere di livello intermedio che sapranno soddisfare diverse esigenze, scopriamo in che modo.
Canon EOS 80D
Lanciata nel 2016, la Canon EOS 80D non delude le aspettative dei possessori del precedente modello 70D: ottima ergonomia, per una sagoma modellata su materiali di qualità come lega di magnesio e policarbonato, e che entra saldamente nella presa delle mani del fotografo.
Il corpo macchina è tropicalizzato, e ciò vuol dire che è possibile sfruttare la Canon 80D per scattare foto o registrare video anche in condizioni meteo avverse: resiste anche alla pioggia permettendo di lavorare anche in situazioni estreme.
Sono tanti i punti di forza di Canon 80D, che vanno dalle caratteristiche tecniche a predisposizioni fisiche di non poco conto, come ad esempio la possibilità di collegare microfoni esterni mediante le comode porte laterali della fotocamera, oppure il pratico display touchscreen.
Con una diagonale di 3 pollici, infatti, il live view di Canon 80D non solo è estraibile, e quindi orientabile a seconda delle esigenze, ma è anche fruibile attraverso il tocco delle dita: questa funzionalità aggiuntiva si rivela molto utile sia per navigare in maniera veloce nel menu delle funzioni, ma anche per impostare una messa a fuoco intuitiva, solo toccando l’oggetto che si vuole mettere a fuoco della scena ripresa. Un po’ come funziona per gli smartphone, insomma.
Ma ciò che piace in maniera particolare di Canon 80D è di certo l’alta qualità del sensore ottico: un CMOS da 24,2 megapixel con 45 punti di messa a fuoco, tutti a croce, e una capacità di scatto a raffica che si attesta sui 7 frame per secondo.
Perfetta per ritrarre soggetti in movimento come atleti o macchine in corsa, Canon 80D si rivela la scelta azzeccata anche per i videomaker che possono trarre il meglio da una macchina che permette di registrare l’audio con i due microfoni stereo incorporati, oppure mediante un collegamento ad un microfono esterno, senza contare la comodità del display orientabile quando è necessario auto-riprendersi in video.
Capacità di registrare timelapse, autonomia da 960 scatti e gamma ISO da 100 a 16000, insieme ad una connettività WiFi ed NFC per inviare gli scatti anche ai dispositivi mobili, la rendono davvero completa e versatile.
Nikon D7200
Sul fronte opposto, si schiera la caratteristica Nikon D7200: una macchina di livello medio che garantisce un’impugnatura comoda e forte, costruita con una resistente lega di magnesio che conferisce una grande solidità all’intera fotocamera.
La proverbiale qualità di Nikon trova conferma anche in questa D7200, che presenta un sensore fotografico di 24.2 megapixel con ben 51 aree di messa a fuoco, di cui, però, soltanto 15 a croce, garantendo un autofocus molto buono anche in condizioni di poca luminosità .
La rapidità degli scatti in sequenza è garantita dall’ottimo processore di immagini Expeed 4, che consente di scattare a raffica 6 frame al secondo in formato DX, che arrivano ai 7 fps nel formato Crop 1.3x.
Un comodo schermo live view da 3 pollici si dimostra spiccatamente chiaro e nitido, con colori fedeli alla realtà e un’alta risoluzione che permetteranno fin da subito di avere un’idea precisa di quanto si sta per immortalare in foto.
La gamma dinamica estesa, poi, permette di acquisire foto brillanti e nitide in qualsiasi condizione, spaziando tra i valori 100 e 25600, e grazie al controllo ISO auto è possibile ottenere un’esposizione sempre perfetta anche nelle riprese video durante cambiamenti di luminosità degli ambienti ripresi.
Tra i vantaggi di Nikon D7200 di certo vi è l’elevata autonomia, poiché la batteria è in grado di resistere fino a 1110 scatti, ma anche la presenza di un doppio slot dedicato alle schede di memoria SD permette un certo grado di versatilità in fase di memorizzazione.
È possibile infatti utilizzare due schede SD in contemporanea per salvare sia in formato RAW che in JPEG le foto scattate, oppure per utilizzare una scheda per l’archiviazione e l’altra come backup.
Canon 80D vs Nikon D7200: midrange a confrontoClick To TweetCanon 80D vs Nikon D7200: specifiche tecniche
È arrivato quindi il momento di dare un’occhiata sotto il cofano delle tue fotocamere midrange, per scoprire le differenze nel paragone Canon 80D vs Nikon D7200:
 | Canon EOS 80D | Nikon D7200 |
Display live view | 3 pollici orientabile | 3 pollici non orientabile |
Porta microfono esterno | Sì | Sì |
Tropicalizzazione | Sì | No |
Sensore | 24.2 megapixel con 7 fps | 24.2 megapixel con 6 fps |
Punti messa a fuoco | 45 | 51 |
Gamma dinamica | 100-16000 | 100-25600 |
Autonomia | 960 scatti | 1110 scatti |
Timelapse | Sì | Sì |
Connettività | WiFi, NFC | WiFi, NFC |
Risoluzione video | 1080p 60 fps | 1080p 60 fps |
Slot SD | 1 | 2 |
Peso | 730 grammi | 675 grammi |
Microfoni integrati | 2 | 1 |
HDR | Sì | No |
Canon 80D vs Nikon D7200: quale scegliere?
Dalla tabella precedente si evincono molteplici differenze tra le due fotocamere, ma quale comprare?
La scelta dev’essere guidata soltanto dalle necessità di utilizzo e dal tipo di fotografia che si realizza: Canon 80D sarà perfetta per fotografi sempre in movimento e che adorano viaggiare e scattare in condizioni meteorologiche difficili, ma anche per gli amanti dei video.
Nikon D7200, invece, potrebbe essere la scelta ideale per coloro che amano dare rilievo ad ogni tipo di sfumatura della scena, potendo fare affidamento su un’ampia gamma ISO oltre che su una lunga autonomia e sulla capacità di registrare su due schede SD allo stesso tempo.
E tu: chi decreti come vincitore nella sfida Canon 80D vs Nikon D7200?
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