Canone RAI in bolletta: come funziona?
Semplice: da luglio 2016 il canone viene addebitato a tutti coloro che hanno un’utenza elettrica attiva e che detengono un apparecchio atto alla ricezione delle trasmissioni televisive. La presunzione è quindi una sola: chi ha energia elettrica è probabile che abbia una televisione ed è quindi tenuto a pagare il canone Rai in bolletta.
La bolletta dell’energia elettrica contiene una voce ben distinguibile dedicata al canone TV, proprio come chiesto dall’Antitrust, autorità per la concorrenza, che ha dato il via libera al Governo.
Il pagamento avviene attraverso l’addebito di 10 rate mensili, a partire da luglio 2016. Questo significa che essendo le bollette bimestrali, pagheremo due rate a bimestre. Dal 2017 l’addebito del canone avviene a partire dalla prima bolletta dell’anno, senza attendere luglio.
Attenzione: le rate del 2016 erano retroattive, questo significa che nella bolletta di luglio 2016 ne sono state addebitate 6, come i mesi trascorsi, mentre in quella di settembre due e altre due in quella di novembre (in modo da chiudere la rateazione entro l’anno). Dal 2017 le rate sono invece addebitate da gennaio a ottobre.
Canone Rai in bolletta: quanto si paga?
“Pagare meno, pagare tutti” è quello che in sostanza ha detto il Governo introducendo questa novità. Ma quanto meno? Per il 2016 il risparmio è stato poco, 13 euro, poco più di un caffè al mese. Il canone in bolletta per il 2016, infatti, è stato fissato a 100 euro a fronte dei 113 euro che abbiamo sborsato nel 2015.
Nel 2017 l’importo è sceso ulteriormente. Il Governo aveva assicurato che, se nel 2016 l’operazione canone Rai in bolletta fosse andata bene in termini di incassi, dal 2017 gli italiani avrebbero speso ancora meno. Così sarà: quest’anno il canone è di 90 euro. Gli addebiti sono conteggiati con 10 rate mensili da 9 euro l’una.
Seconda casa e casa in affitto: chi paga?
Chi paga il canone Rai per una casa in affitto: il proprietario o l’affittuario? Se la seconda casa è affittata, sarà l’inquilino a pagare il canone Rai in bolletta, ma solo alla condizione che sia residente in tale abitazione. In caso contrario, l’appartamento risulta essere seconda casa del proprietario e quindi il canone è già stato saldato dal proprietario stesso con il pagamento del canone relativo alla prima casa.
Per farla semplice: un proprietario di più case paga solo un canone e può vedere la Rai anche nella seconda. Se la seconda casa è in affitto ed è residente un inquilino, sarà l’inquilino stesso a pagare il canone a proprio nome.
Piccola precisazione: chi ha una seconda casa non dovrà pagare due volte.
Cosa succede se non paghi la bolletta con il canone Rai?
Se non paghi la bolletta con il canone Rai certamente non ti sarà staccata la luce, ma il gestore del servizio di fornitura di energia elettrica informerà l’Agenzia delle Entrate, che attiverà la procedura per il recupero di quanto dovuto con annesse le sanzioni per il mancato pagamento.
Come posso non pagare il canone Rai in bolletta?
“Il canone di abbonamento è, in ogni caso, dovuto una sola volta in relazione agli apparecchi di cui al primo comma detenuti, nei luoghi adibiti a propria residenza o dimora, dallo stesso soggetto e dai soggetti appartenenti alla stessa famiglia anagrafica, come individuata dall’articolo 4 del regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica”, questo afferma il testo della norma. Ad essere interessati dall’esonero dal pagamento del canone RAI in bolletta, infatti, sono:
- proprietari di seconde case
Si tratta infatti di soggetti che hanno più di un’utenza elettrica e dunque dovranno far presente che nulla è dovuto per le utenze relative agli immobili che non sono la prima casa.
I proprietari delle seconde case dovranno dunque stralciare il canone RAI dalle bollette relative a questi immobili e far presente al proprio gestore che tale canone non è dovuto, mediante un’autocertificazione. Attenzione, in caso di domiciliazione bancaria le strade potrebbero essere due:- revoca della domiciliazione al fine di poter pagare l’importo corretto
- comunicazione tempestiva al proprio gestore in modo da evitare l’addebito di canone non dovuto.
- utenti che non possiedono un apparecchio televisivo
Se non possiedi una TV in casa e non utilizzi un sintonizzatore (altrimenti lo smartphone o il tablet è considerato TV) puoi richiedere l’esenzione dal pagamento del canone RAI.
Anche in questo caso bisognerà seguire la procedura di richiesta esonero tramite il gestore della fornitura elettrica vista per i proprietari di seconde case. - over 75 con un reddito, sommato a quello del coniuge, che non superi 8.000 €;
- invalidi degenti in case di riposo;
- persone per la quale il canone è già stato versato da coniuge o convivente;
- ospedali militari, Case del soldato e Sale convegno dei militari delle Forze armate; la detenzione del televisore all’interno di un alloggio privato, anche se situato dentro le strutture militari, non esonera dal pagamento del canone;
- militari di cittadinanza straniera appartenenti alle Forze Nato;
- agenti diplomatici e consolari stranieri, ma solo in caso di reciprocità (cioè se i diplomatici italiani godono dello stesso vantaggio all’estero);
- rivenditori e/o riparatori di apparecchi televisivi;
- al momento non paga anche chi guarda la TV esclusivamente in streaming online.
Nei casi di esenzione bisogna trasmettere la comunicazione, a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno, all’Agenzia delle Entrate, Direzione Provinciale 1, Sportello Sat, Corso Bolzano n. 30, 10121, Torino; oppure tramite posta certificata all’indirizzo dp.1torino@pce.agenziaentrate.it.
Per quanto riguarda i rimborsi, in caso di pagamenti non dovuti, si attendono opportune istruzioni da parte dell’Agenzia delle Entrate.
Canone Rai in bolletta: come funziona, costo e esenzione Click To TweetCome chiedere il rimborso del canone Rai non dovuto?
Sul sito dell’Agenzia delle Entrate trovi anche il modulo da usare per chiedere il rimborso del canone Rai non dovuto. Può infatti capitare che trovi in bolletta l’addebito per il canone nonostante rientri in uno dei casi di esenzione.
Se per qualsiasi motivo non sei tenuto a pagare il canone Rai, ma hai ricevuto la bolletta con l’importo dell’imposta puoi fare la richiesta di rimborso.
Modello di autocertificazione se non possiedi la TV
L’Agenzia delle Entrate ha reso disponibile sul proprio sito il modello con cui si autocertifica di non possedere un apparecchio TV. Può essere presentato da:
- chi in nessuna delle abitazioni per le quali è titolare di un’utenza elettrica detiene un apparecchio TV;
- chi intende segnalare che il canone è dovuto in relazione all’utenza elettrica intestata ad un altro componente della stessa famiglia anagrafica, del quale deve essere indicato il codice fiscale (ad esempio nel caso di due soggetti che fanno parte della stessa famiglia anagrafica, ma sono titolari di utenze elettriche separate);
- gli eredi in relazione all’utenza elettrica transitoriamente intestata a un soggetto deceduto.
L’autocertificazione va presentata online:
- direttamente dal contribuente attraverso l’applicazione disponibile sul sito internet dell’Agenzia delle Entrate, utilizzando gli accessi a Fisconline o Entratel rilasciate dall’Agenzia;
- tramite gli intermediari abilitati, come CAF e commercialisti.
Nei casi in cui non sia possibile l’invio telematico, è prevista la presentazione del modello, insieme a un valido documento di riconoscimento, tramite servizio postale in plico raccomandato senza busta all’indirizzo: Agenzia delle Entrate Ufficio di Torino 1, S.A.T. – Sportello abbonamenti tv – Casella Postale 22 – 10121 Torino.
Per il 2017, i termini per la presentazione della dichiarazione di non possesso vanno dal 1 luglio 2016 al 31 gennaio 2017. L’autocertificazione presentata entro questa data esonera dal pagamento dell’intero canone dovuto per l’anno 2017. Le domande di esenzione presentate tra il 1 febbraio e il 30 giugno 2017 saranno valide per l’esonero del pagamento del canone per il secondo semestre dell’anno. È importante ricordare che la dichiarazione di non detenzione è valida solo per l’anno in corso. Se negli anni seguenti si continua a non possedere una TV, bisognerà presentare una certificazione per ogni anno.
Chi attiva una nuova utenza elettrica, deve presentare la dichiarazione sostitutiva entro la fine del mese successivo alla data di avvio della fornitura perché questa abbia effetto a partire dalla stessa data e fino al 31 dicembre dell’anno in corso.
Canone Rai in bolletta: il decreto attuativo
Dopo mesi di attesa, i ministeri dell’Economia e dello Sviluppo Economico hanno predisposto il decreto attuativo sul canone RAI in bolletta e lo hanno inviato all’Autorità per l’Energia e al Consiglio di Stato, per i pareri di rito.
Ecco alcuni importanti dettagli contenuti nel decreto:
- Intestatari diversi. Se gli intestatari di canone e contratto elettrico nella medesima residenza, sono due soggetti diversi, l’Agenzia delle Entrate dovrebbe provvedere alla voltura automatica d’ufficio del canone al titolare del contratto elettrico.
- Famiglie senza bolletta. Nel caso in cui il nucleo famigliare non consumasse elettricità, arriverebbe comunque una fattura ogni quattro mesi con l’addebito del canone Rai.
- Bolletta non saldata. Nel caso vi siano pagamenti solo parziali della bolletta, entro l’anno solare i solleciti arriverebbero dal gestore dell’energia elettrica. passato l’anno la pratica di mancato pagamento del canone passerebbe all’Agenzia delle Entrate e poi ad Equitalia.
Attenzione! Il decreto ribadisce un’informazione fondamentale: “in nessun caso il mancato pagamento del canone Rai comporta il distacco della fornitura di energia elettrica”.
E le società elettriche? Le aziende elettriche hanno inviato una lettera aperta al Governo chiedendo una remunerazione per l’attività di sostituti del Fisco, oltre all’istituzione di un’apposita commissione. Il decreto ha raccolto tali istanze, istituendo un fondo di 14 milioni di euro per il 2016 ed altri 14 milioni per il 2017, proprio per la gestione del pagamento del canone in bolletta.
Canone Rai in bolletta: ricorsi e sentenze
L’associazione dei consumatori Altroconsumo ha deciso di impugnare innanzi al TAR il decreto pubblicato in Gazzetta Ufficiale.
L’associazione afferma che il decreto è stato innanzitutto emanato con 4 mesi di ritardo rispetto alla data prevista dalla legge (doveva essere pronto già al 15 di febbraio) e in seguito è stato bocciato dal Consiglio di Stato, come ti abbiamo raccontato su queste pagine. Altroconsumo lamenta inoltre le sovrapposizioni tra decreto, istruzioni per l’autocertificazione e primo addebito in bolletta, in un carosello di date e scadenze che, afferma l’associazione, mostra notevoli incongruenze.
E ancora, il 30 maggio 2016 è arrivata un’importante sentenza della Corte di Cassazione, la n. 11140, che afferma l’illegittimità della raccolta da parte dell’Agenzia delle Entrate dei dati degli acquirenti di apparecchi televisivi al fine di applicare ad essi il canone Rai.
Il Tribunale Amministrativo del Lazio ha stabilito che i provvedimenti attuativi emessi dal Ministero dello Sviluppo Economico e i regolamenti messi in campo dall’Agenzia delle Entrate, ultimo in ordine cronologico quello sul rimborso canone Rai non dovuto, non debbano essere sospesi e che dunque il canone va definitivamente pagato in bolletta, se dovuto.
Secondo i giudici il ricorso delle associazioni dei consumatori non presenta:
“profili di fondatezza in relazione alla dedotta questione di costituzionalità della Legge 208/2015 né in relazione alle ulteriori censure, atteso che le modalità previste per la dichiarazione di non detenzione dell’apparecchio televisivo non appaiono eccessivamente onerose né sproporzionate, e d’altro canto soddisfano esigenze di uniformità e completezza delle dichiarazioni da rendere, anche al fine di evitare un possibile contenzioso.”
Per quanto concerne il potenziale danno per i consumatori, il TAR ha sottolineato che:
“l’Avvocatura dello Stato ha dichiarato che l’Agenzia delle Entrate sta accettando tutte le dichiarazioni di non detenzione anche presentate entro il termine ultimo, anche se non redatte sul modulo predisposto, purché conformi nella sostanza alle indicazioni che il modulo prescrive.”
Il TAR ha dunque ritenuto legittimi sia i decreti attuativi che le istruzioni per l’autocertificazione di mancata detenzione dell’apparecchio televisivo. La sentenza però, non chiude definitivamente la partita. L’ordinanza è stata infatti emessa sul ricorso d’urgenza, mentre il procedimento ordinario deve ancora percorrere tutto il proprio iter.
Nonostante il parere negativo del TAR, l’associazione dei consumatori Altroconsumo continua la sua battaglia per chiedere l’abolizione del canone e ha attivato una petizione online che ha raccolto finora oltre 200.000 firme.
Evasione del canone Rai: non mentire sul possesso della TV!
Le novità non si esauriscono con il canone Rai in bolletta, ma riguardano anche l’impianto sanzionatorio in caso di dichiarazioni false atte a non pagare questa imposta. Mentire sul mancato possesso del televisore, infatti, oltre a comportare una sanzione pecuniaria tra i 200 e i 600 €, diventa reato. Questo significa che è prevista una pena detentiva.
Insomma, se dichiari di non avere il televisore e invece ce l’hai, rischi fino a due anni di carcere per false dichiarazioni.
Questo aggravio ha come contrappeso l’estrema semplificazione concessa al contribuente che non dovrà più attivare la complessa procedura finora prevista per la disdetta del canone poiché basterà un’autocertificazione.
Attenzione! Nessuna retroattività. La Rai ha precisato che in bolletta viene addebitato il solo canone per l’anno in corso e non vengono considerati i canoni che si riferiscono agli anni precedenti a quello di entrata in vigore della legge.
Per tutti i tuoi dubbi, ti segnaliamo la nostra sezione FAQ sul canone RAI in bolletta.
Enzo Carrara
In sostanza: prima paghi (su piu’ utenze) poi, coi tempi e modi burocratici cui siamo abituati, chiedi il rimborso. Complimenti! Renzi il magnifico!
daniele simon
Non è proprio così …basta comunicarlo per tempo.. a meno che uno non sia già un evasore in passato..
daniele simon
Inesatto…Non è proprio così …basta comunicarlo per tempo.. a meno che uno non sia già un evasore in passato..
Francesco
INCREDIBBILE! Pagare per vedere programmi assolutamente vergognosi con contenuti di bassissima qualità
fatti da gente altamente incompetente che lucrano un mare di denaro pubblico per programmi spazzatura ecc. ecc. e per finire inondata di publicità.
SCONCERTANTE ! ! !
mario
sono pienamente d’accordo con te! Aggiungerei che la RAI essendo gestita da politici le notizie sono filtrate e/o fasulle.La cosa sensata è quella di criptare i segnali, in tal modo chi vuol vedere tale scempio di trasmissioni pagherebbe la tassa aggiuntiva-
Salvatore
Sono d’accordissimo! Se la rai vuole essere pagato il canone faccia come sky… Privatizzata! Chi vuol vedere faccia l abbonamento e paghi ma credo che ben pochi abbiano interesse a dei canali assolutamente inutili…
Sabrina
Ritengo la televisione un pericoloso mezzo di disinformazione e manipolazione, oltre che di diffusione di messaggi di bassissimo livello che non fanno altro che contribuire al già tanto degrado culturale e sociale presente nel nostro Paese. Personalmente, da quasi vent’anni, non guardo la tv (a parte rarissimi casi in casa di altre persone), quindi, non ho mai acquistato un televisore. Ho scelto di informarmi selezionando personalmente le notizie e, soprattutto, attraverso la lettura di libri scritti da persone competenti e disinteressate. L’aver conosciuto altre verità mi ha intristita e indignata moltissimo, ma oggi sento di essere una persona libera e consapevole. Sabrina P.
Giuseppe
Se non ti piace la TV, basta non avere l’apparecchio e compilare il modulo di esenzione…
moreno
Non è proprio così:se volessi giocare con x box e guardare dvd ma non voglio guardare i programmi che danno in tv, devo pagare lo stesso perchè possessore della tv;è un tassa di possesso!
Antonio V.
Caro concittadino, anche il PC, tablet e smartphone vengono considerati apparecchi TV.
Quindi ci sono pochissime alternative per esentarsi da questa tassa iniqua.
Anche la denominazione della tassa è fuorviante: continuano a chiamarlo “canone RAI” ma è una tassa di possesso su qualsiasi elettrodomestico in grado di ricevere un segnale digitale audiovisivo.
Questo è quanto…
antonio
Ti sbagli. I pc e smartphone non sono considerati tv (non hanno un sintonizzatore adibito ala ricezione delle radiofrequenze televisive).
Per non pagare asta comprare un monitor non munito di sintonizzatore. Esistono. Si chiamano monitor ad uso professionale/commerciale. Hanno tutti i tipi di ingressi ma non il sintonizzatore.
max
il mio tv non ha il digitale…ho il decoder sky collegato..devo pagare il canone?
Paolo P.
Sig. Antonio,
Mi sa che non ha letto ciò che lo stesso sito della RAI dice, altrimenti non avrebbe dato false informazioni…
Né tablet, né smartphone, né PC danno in automatico l’obbligo di pagare il cd. “Canone RAI”.
Ciò avviene SOLO se l’apparecchio è dotato di ricevitore di segnali TV. (sono quindi esclusi anche gli usi diretti di visione TV tramite internet).
Altresì, per completezza d’informazione, sono ESCLUSI dal pagamento, gli apparecchi radiofonici in genere.
Concordo sul fuorviante nome della tassa, la quale poteva semplicemente essere cambiato. Infatti, meno del 20% è destinato alla RAI, mentre il resto va nelle casse dello Stato.
settimo 63
mediaset ti da tutto senza chiedere nulla invece la rai ti obbliga a pagare una cosa che tu non vuoi vedere questa si chiama dittatura autorizzata
Gennaro
No, si sbaglia. Non è obbligato a vedere proprio nulla. Chieda i sigilli e non vedrà i canali Rai, così non pagherà il canone.
Graziella
Ma hai mai visto le TV straniere ? Pensi che in qualsiasi stato estero la TV sia gratuita ? Sbagliato !! Canoni più alti e programmi p i e t o s i !!! Quando andiamo all’estero vogliamo informarci anche di queste cose oppure ci basta criticare quel che abbimo e sputiamo sentenze ?? Cosa siamo ? Italiani esterofili disinformati. Punto.
Francesco
Infatti non dovremmo pagare nessuno la rAI è un palinsesto che non vedo proprio vergognoso!!!!!!
daniele simon
Verissimo..basta eliminare il televisore e guardare videocassette…altrimenti pagare e trovare la strada legale per cambiare la legge..ma di certo non evadere…
Paquale
Salve, più un commento vorrei, per favore, una risposta a una mia domanda!
Il canone lo sempre pagato con bollettino postale pre intestato al sottoscritto. L’ utenza elettrica è intestata a mia moglie.
La mia domanda è la seguente: c’è rischio che questo cambiamento di pagamento nel mio caso, mi possa recare qualche disguido con l’Agenzia delle Entrate, oppure, si dovrebbe capire che è lo stesso nucleo famigliare a pagare?
Aspetto risposta!
Cordiali saluti.
Michela Calculli
Ciao Pasquale,
io non mi preoccuperei. Cambia proprio il soggetto che subisce l’imposta e quindi non dovresti avere alcun problema.
Claudio
Si prevedono tanti ricorsi, tra cui, l’abnorme possibilità di chi ha due case dovrà pagare il doppio. Il canone così come è oggi, si paga per la prima e seconde case. La conseguenza di questa innovazione, porterà al pagamento moltiplicato al numero di case possedute ed abitate dallo stesso proprietario se ha attivato altrettanti contratti elettrici.
Michela Calculli
Ciao Claudio,
come indicato nell’articolo, i titolari di seconde case potranno presentare un’autocertificazione al proprio fornitore di energia elettrica al fine di stralciare l’indebito pagamento.
NAPOLEONE
L’ESONERO DELLA SECONDA CASA E’ PIU’ CHE GIUSTO, IN QUANTO L’UTILIZZO DELLA TV E’ CONCENTRATO IN NEMMENO UN MESE L’ANNO, ED INOLTRE COME AFFERMATO DAGLI STESSI LEGISLATORI, GIA’ SI PAGA UN CANONE. NENTRE C’E’ UNA DOMANDA IMPORTANTE: L’ESENZIONE DEGLI ANZIANI CHE ESISTEVA PER GLI OLTRE 75enni, NEL MIO CASO 102 ANNI (NON PIU’ VEDENTE, E CHE E’ ACCESA SOLO PER SENTIRE QUALCUNO CHE PARLA), LA FANNO VALERE? E SI COMUNICHERA’ AL GESTORE NELLA STESSA FORMA DELLA SECONDA CASA?
Michela Calculli
Ciao Napoleone,
immagino che le esenzioni di questo tipo saranno previste dai decreti attuativi. Continua a seguirci per saperne di più.
Roberto Scuderi
Ma il canone fino a ieri è stato pagato da mia madre e il contratto Enel è a mio nome cosa succederà?
Io pago il canone in bolletta e mia madre non paga il canone, sarà riconosciuta come morosa?
Michela Calculli
Ciao Roberto,
no, semplicemente dal 2016 il canone dovranno pagarlo soltanto gli intestatari di un contratto di energia elettrica. Tua madre non sarà considerata morosa.
Giuseppe
Vorrei sapere nel mio caso cosa succede :ho due appartamenti sullo stesso piano ma unificati e catastalmente in prima casa .
Il problema che ho 2 contratti di utenza elettrica uno intestato a me l altro a mia moglie per lo stesso appartamento. in attesa saluto
Michela Calculli
Ciao Giuseppe,
il tuo caso è molto particolare, immagino che dovrai sentire l’Agenzia delle Entrate per capire il da farsi.
Stefano
il problema non sono i 100€, ma perché dovremmo obbligatoriamente sovvenzionare la Rai, dovremmo essere liberi di non vederla, tanto più che ti ammazzano di pubblicità ogni 10 minuti, cachet da capogiro per i vari presentatori ed ospiti di trasmissioni note, capibile per una TV privata che non ti chiede nulla, o quantomeno come Sky che se ti vuoi abbonare lo fai, altrimenti niente. Stessa cosa dicasi per i giornali sovvenzionati dallo stato, cioè noi, credo che vada rivisto tutto il sistema, e non venite a dirmi che L informazione deve essere, pubblica perché sarebbe pura ipocrisia
Mauri
Purtroppo anche qui c’è l’inganno. La tassa potenzialmente riguarda la detenzione di apparecchi televisivi, ma effettivamente è una tassa per sovvenzionare la RAI quindi Stato. Così come per le auto, il bollo serve per fare cassa allo stato Stato.
beppe
Per quanto concerne il canone Rai, penso non sia corretto caricarlo su tutte le utenze Enel ma solo su quelle di residenza. L’ente incaricato ( Enel ) avrebbe meno problemi a gestire la riscossione, anzichè dover stornare o rimborsare successivamente, su richiesta dell’utente, i canoni non dovuti es. seconde case.
beppe
Michela Calculli
Ciao Beppe,
trovo la tua proposta di estremo buon senso. Speriamo che nel decreto attuativo si prenda in considerazione questa eventualità.
Alfio
vedete che beffa che questo Stato fa al proprio Popolo,loro si sono fottuti l’Italia Intera e nessuno e mai andato in carcere invece a noi popolo ci promette che se non puoi pagare il canone Rai ti fa una multa da 200 a 600 euro e due anni di galera.
la verità e che siamo un popolo di ricattati e facciamo tutto quello che ci viene imposto,x assurdo se non hai un televisore ti colpiscono con lo smartphone o tablet che non vedo cosa centra dato che internet già a priore si ha x che si paga un abbonamento,non sanno più in cosa aggrapparsi x estorcere soldi al popolo e loro sperperano e sprecano i soldi del popolo e a noi sta bene.
amarakmand
Per gli over 75 con reddito inferiore a 6713.98, è da prendere in considerazione il reddito complessivo o imponibile?
Michela Calculli
Possono fruire del beneficio i contribuenti con un reddito proprio e del coniuge non superiore complessivamente a 6713,98 euro e che non convivono con altri soggetti diversi dal coniuge stesso
Danijel
Ciao,ho una domanda.. Io sono straniero (Serbo), abito in affitto e nel appartamento ho montato una parabola con tutti canali Serbi che e a pagamento(tipo Sky). Quindi non sono collegato su Rai. Devo pagare comunque? Grazie..
Michela Calculli
Sì Danijel, hai un apparecchio atto alla ricezione quindi sei tenuto a pagare.
Antonio Giovanni
Buona sera,
vorrei fare una domanda riferita al canone Rai.
Sono proprietario di 1/6 (come 2^ casa) dell’appartamento in cui viveva Mia madre che è deceduta ed è tutt’ora intestataria del contratto Enel. l’appartamento, attualmente è disabitato, in quanto io ci vado raramente ed ho provveduto a disdire il canone Rai con formale lettera raccomandata. Poichè io pago regolarmente il canone rai per la mia abitazione, dovrò pagare anche il canone relativo all’utenza Enel intestata ancora a mia madre?
rispondi per favore.
Michela Calculli
No, non devi pagare il canone relativo alla seconda casa.
giggal
Gradirei sapere,essendo mia madre deceduta nel 2012 , titolare dell’abbonamento RAI,ma non del contratto di energia elettrica, intestato ancora a mio padre, deceduto 30 anni fa ed essendo la casa disabitata esiste il rischio che su l’utenza elettrica possa aggiungersi il canone T.V. ?
Michela Calculli
Ciao Giggal,
immagino che il tuo caso rientri tra le opportunità di fare un’autocertificazione indicando le date di decesso dei titolari di abbonamento e bolletta.
Mario
Attenzione, se la fornitura elettrica era del tipo domestico per uso residente, intestata ad una persona defunta da anni, si configura la possibilità per l’Enel, venendo a conoscenza della situazione, di recuperare la differenza delle imposte proprie della fornitura elettrica perchè non più utilizzata da persona residente. Conviene informarsi presso il proprio trader (come Enel Servizio Elettrico, Enel Energia, Edison, Sorgenia, etc. etc.) e non al distributore Enel Distribuzione che non intrattiene rapporti commerciali con gli utenti elettrici.
Saluti
amarakmand
Gentile Michela,
il reddito (€ 6.713.98) da prendere in considerazione per gli over 75, sotto il quale si può richiedere l’esenzione, è il reddito complessivo o imponibile?
Michela Calculli
Possono fruire del beneficio i contribuenti con un reddito proprio e del coniuge non superiore complessivamente a 6713,98 euro e che non convivono con altri soggetti diversi dal coniuge stesso
Domenico
Io volevo avere notizie in merito al fatto che possiedo una seconda abitazione in cui viveva mia madre che è deceduta e l’utenza elettrica che pago in bolletta è ancora intestata a lei.
In attesa di un chiarimento, saluto e ringrazio.
Rispondi
STEFANO
Casa e contratto ENEL sono intestati a me, ma NON ho tv, nè tablet, nè altri apparecchi adatti a ricevere programmi TV.
Michela Calculli
Ciao Domenico,
potresti avere due strade: voltura oppure autocertificazione.
Laura
Vorrei sapere se esiste una dichiarazione per non ricevere il canone sulla bolletta condominiale visto che sono rappresentante di condominio ma sono un privato con il codice fuscale depositato all’agenzia delle entrate. Stessa situazione vale per il condominio dove abitano i miei genitori, sono solo 4 proprietari e non c’è l’amministratore.
Michela Calculli
Ciao Laura,
a breve verranno pubblicate le istruzioni del Direttore dell’Agenzia delle Entrate in merito. Continua a seguirci.
Diego Ferin
Scusate la domanda: ma Enel o qualunque altro operatore del mercato libero per la fornitura di energia elettrica, per ogni contratto in essere è a conoscenza se tale contratto è per un’abitazione di residenza (prima casa) o per una seconda casa (anche perchè se non ricordo male vengono anche applicate tariffazioni diverse)?
A questo punto il canone RAI non potrebbe venir aggiunto in automatico solo ai contratti di energia elettrica relativi alle prime abitazioni, escludendo quelli per le 2° case (cosa semplice e fattibilissima!), anziché dover essere il cittadino a dover “contattare” il gestore o la propria banca se ha la domiciliazione bancaria per farsi togliere l’importo del canone dalle bollette delle 2° case !!
Che poi, per chi ha la domiciliazione bancaria (che veniva solitamente gestita prima con una delega RID adesso SEPA) voglio vedere come andranno a finire le richieste alle banche a fronte di una bolletta con un importo totale unico di stornare parte dell’importo e pagare solo l’importo x l’energia elettrica!
Michela Calculli
Ciao Diego,
ci auguriamo che il tuo suggerimento rientri nelle direttive che da qui a luglio verranno diramate da legislatore ed Agenzia delle Entrate.
Vitaliano
Tutte le persone normali si comporterebbero come da te indicato, ma i nostri politici ed i nostri amministratori sono persone speciali , vengono scelte fra quelle più stupide del paese pertanto aspettiamoci le cose più insulse e cervellotiche.
Marco
Abitazione e contratto enel dove abito sono intestati ai miei genitori. Loro non sono proprietari di nessun televisore.
Io invece l’ho acquistato per mio conto. Cosa dice la norma in questi casi? Il pagamento è dovuto??
Tra l’altro la rai manco si vede bene, praticamente sono canali inutili che non posso guardare neppure se ci fosse un programma decente !!
Michela Calculli
Ciao Marco,
suppongo che si debba pagare comunque, ma mi auguro l’Agenzia delle Entrate fornisca a breve chiarimenti per i casi particolari come il tuo.
Marta
Ma per gli anziani non è più prevista l’esenzione?
Michela Calculli
Ciao Marta.
L’esonero per gli over 75 è confermato.
fabrizio
Ma scusate……. Non si tratta di un abbonamento? Quindi dovrei essere io a decidere di abbonarmi o no!!! Invece é una tassa di possesso che c’è dai tempi del carosello……. Quando possedere un televisore, un auto era un lusso, ma nel 2015 è normale è come pagare una tassa di possesso su una LAVATRICE……..SENZA PAROLE
giobbe
Mia madre titolare di contratto Enel non paga il canone in quanto 86 enne e al momento in casa di riposo la casa. Cosa succede ora, in automatico il canone rai arriverà a tutti indistamente? Anche a quelli che erano esentati? Bisognerà rifare tutte le procedure di esenzione? Penso che a gennaio sarà un caos generale con gente che si trovera canoni doppi o canoni non dovuti, avendo il rid bisognerà comunque disattivarlo per non ritrovarsi sorprese sulla bolletta . AUGURI ENEL già immagino i consenter intasati da ogni tipo di richiesta ed informazione al riguardo.
Michela Calculli
Le esenzioni per gli anziani sono confermate.
enrico
e se, come in alcuni casi, il segnale Rai non arrivasse o lo si ricevesse in malo modo tanto da inibire il funzionamento del decoder (naturalmente situazione provata)
a tal punto da non poter vedere i programmi Rai, il canone è sempre dovuto?
Michela Calculli
Sì Enrico, poiché si tratta di una tassa di possesso legata agli apparecchi di ricezione.
Cinto
Gentil dott. Michela
circa la ricezione in streaming (quindi via Internet) secondo il sito RAI è a tutt’oggi esente da canone, ai sensi di legge.
Ma rimanendo nell’ambito della ricezione di frequenze radio, non le sembra che con l’attuale normativa l’esonero dal canone per chi ha PC, IPad ecc senza un sintonizzatore crei una nuova discriminazione? Mi spiego meglio: prima la discriminazione era tra chi pur avendo una TV non pagava il canone (per partito preso o altro) e chi invece lo pagava (per timore o scrupolo). Ora, escludendo chi ricorre allo streaming, si ridurrà di fatto a chi, pagando, vuol continuare ad usare un televisore con sintonia integrata, di solito inoccultabile, e l’irriducibile che pur di non pagare si sbarazzerà della TV, dichiarerà il mancato possesso salvo poi connettere di volta in volta agli altri dispositivi con monitor un piccolo decoder digitale terrestre formato chiavetta USB, collegabile in pochi secondi anche ad eventuali prese di antenne TV, e quindi funzionale quanto occultabile dopo l’uso ( salvo perquisizione stile antidroga o…corporali). Mi si potrà obiettare che sul tablet, PC ecc resterebbero i file d’installazione dei software di tale decoder-sintonizzatore, ma anche di ciò si potrebbe discutere, ed eventuali tecnici che collaborano con 6sicuro, o altre sue fronti, potranno confermarle o meno quanto affermo. Non era meglio mantenere l’esenzione per i soli anziani disagiati o trasferiti ed applicare il canone a tutte le utenze di residenza e morta lì? Che ne pensa?
Michela Calculli
Ciao Cinto,
credo che ci sarà il modo di aggirare anche questa nuova norma, proprio come afferma lei. Staremo a vedere cosa verrà fuori dai chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate.
Cnto
Grazie della risposta. Preciso poi che se qualcuno riesce ad “aggirare” legalmente le norme, come con lo streaming, fa benissimo, e che sarebbe sacrosanto un referendum abrogativo della legge che riconosce alla RAI il diritto ad un canone che è un furto trattandosi nella realtà di azienda commerciale, che dovrebbe autofinanziarsi (con pubblicità e/o abbonamenti a codice d’accesso) anziché riconoscere a spese dei cittadini laute prebende a dirigenti e folli compensi ai “professionisti” esterni ed ospiti.
Buon lavoro
Franco
desidero fare una domanda: Un ragazzo viveva con suo padre nella stessa abitazione. l’anno scorso si è sposato, il locale dove abitano è stato diviso ma è rimasta una sola fornitura di e.e. che alimenta entrambi i locali. il ragazzo quest’anno ha pagato, come il padre, il canone TV. Come deve fare l’anno prossimo per pagare il canone TV se non possiede il contratto di e.e.?
In attesa, porgo distinti saluti.
Michela Calculli
Ciao Franco,
immagino che in questo caso verrà pagato un solo canone e non due.
Daniele
Uhmm… io sono più o meno nella stessa situazione, ma non credo che debba essere pagato solo un canone anziché due… altrimenti ci devono restituire tutto il pregresso!
Stefania
Buongiorno, io 5 anni fa ho chiesto il sugellamento dell’apparecchio TV e da allora il canone RAi non è più stato pagato.
Cosa succederà con la nuova bolletta dell’energia elettrica? Si dovrà inoltrare nuova dichiarazione o l’Agenzia delle Entrate informerà la compagnia di non inserire il canone?
Michela Calculli
Ciao Stefania,
nel tuo caso attendiamo i chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate. Sulla base delle informazioni che abbiamo ad oggi, dovrai fare un’autocertificazione che informa del suggellamento.
Cinto
Dott. Calculli, con rif. alla frase nell’articolo “Ad oggi nulla si dice su chi guarda la TV esclusivamente in streaming online” è consigliabile/doverosa una rettifica in base a quanto riporta il sito RAI che esclude da canone quanto non è radiofrequenze. Inoltre resto in fiduciosa attesa di suo cortese parere alle mie osservazioni/quesiti del 6 dicembre.
Cinto
Michela Calculli
Ciao Cinto,
ti ringrazio per la richiesta di rettifica, provvedo immediatamente.
dora uttino
Vorrei sapere cortesemente se dobbiamo pagare il canone TV che verrà addebitato sulla bolletta ENEL intestata a mia madre che è defunta. Cosa possiamo fare visto che la casa è abbandonata? Siamo tre fratelli. grazie
Michela Calculli
Ciao Dora,
immagino dovrete procedere con un’autocertificazione. Ad ogni modo il mio consiglio è quello di attendere i chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate.
Giuseppe
Qualcuno mi sa rispondere ? Mia figlia, iscritta all’ AIRE, possiede un appartamento affittato come casa vacanze. Arriverà in bolletta ENEL il canone TV ? e in questo caso visto che si tratta di seconda casa cosa occorre fare per non pagare il canone RAI ?
Michela Calculli
Attendiamo il provvedimento dell’Agenzia delle Entrate con tutti i chiarimenti del caso. Continua a seguirci.
salvatore capellupo
io pago da sempre il canone tv ho l’ utenza intestata a me ma la casa è di mio padre ho comprato una casa in un altro comune e l’ utenza è intestata a mia moglie come mi devo comportare? grazie
Michela Calculli
Attendiamo il provvedimento dell’Agenzia delle Entrate con tutti i chiarimenti del caso. Continua a seguirci.
Fabrizio
Buongiorno, Ho dei dubbi relativamente all’interpretazione delle nuove regole riguardanti il pagamento del canone Rai. Mi spiego: io abito (con residenza anagrafica) in un appartamento di proprietà di una cara amica (anch’ella residente nel medesimo appartamento) che però attualmente è domiciliata all’estero ed ovviamente non siamo nel medesimo stato di famiglia. Lei è, inoltre, intestataria del contratto di fornitura elettrica (ENEL). Finora ho pagato io il canone in quanto proprietario della TV presente nell’appartamento. Con le nuove disposizioni, come dovremo comportarci?
Grazie
Michela Calculli
Attendiamo il provvedimento dell’Agenzia delle Entrate con tutti i chiarimenti del caso. Continua a seguirci.
Vincenzo
Ho visto che non si danno risposte quando qualcuno dice che se una persona non vuole vedere la RAI, io dico personalmente, il ricavato della pubblicità, dei dibattiti elettorale,ecc.ecc. Non va diviso anche ai cittadini visto che è un lucro?!!
Ubaldo
Se la casa è disabitata è sufficiente chiedere il distacco dell’energia elettrica e la chiusura del contatore a Enel Distribuzione (o comunque al vostro distributore di zona se fosse diverso) e così non sarete più intestatari di un contratto di energia elettrica.
GIUSEPPE CAMPISI
Salve Michela volevo la conferma, se non ho letto male l’ articolo, che sono esentati dal pagare il canone Rai “i militari delle Forze Armate italiane….ecc” ne è sicura di questo??? Perchè a tal proposito leggo articoli su Internet contrastanti..chi non ci menziona nelle esenzioni altri si. Se cio’ dovesse risultare vero (esenzione per i militari) sa per caso qual’ è la procedura da adottare per non pagare il canone??
Grazie e buon lavoro.
Michela Calculli
Attendiamo il provvedimento dell’Agenzia delle Entrate con tutti i chiarimenti del caso. Continua a seguirci.
SANDRO GIAVARA
a titolo informativo io fra 2 mesi circa disdetto il contratto enel la mia domanda e questa devo ancora pagare l abbonamento della tv pur con la stessa residenza grazie
Michela Calculli
Attendiamo il provvedimento dell’Agenzia delle Entrate con tutti i chiarimenti del caso. Continua a seguirci.
giuseppe mariani
sono inquilino e la bolletta ENEL è intestata al proprietario in quanto detentore di impianto fotovoltaico; che pratica si dovrà adottare?
Michela Calculli
Attendiamo il provvedimento dell’Agenzia delle Entrate con tutti i chiarimenti del caso. Continua a seguirci.
angelo
mia moglie e’ intestataria di un appartamento per le vacanze quindi le bollette vengono emesse a suo nome. a milano invece le bollete sono a mio nome .in questo caso dobbiamo pagare 2 canoni rai ?
Michela Calculli
Ciao Angelo,
dovrete pagare per la sola casa di residenza.
Fabrizio V.
Vorrei sapere se per i disabili la legge di stabilità prevede l’esenzione dal pagamento del canone rai.
Michela Calculli
Ciao Fabrizio,
gli invalidi sono esenti esclusivamente se risiedono in case di cura.
Gaia
buon pomeriggio ho una domanda simile da porle…io ho la residenza nella prima casa dove il contatore è intestato a mio marito ,morto nel 2012,ma abito ,per motivi di lavoro,in un’altro comune, in affitto e il contatore è a nome mio poichè avevo là la residenza..lo scorso anno ho pagato 2 canoni..devo continuare a pagarli entrambi o solo uno? Grazie
angelo
mia moglie e’intestataria di un appartamento x le vacanze le bollette sono intestate a suo nome .a milano invece le bollette sono intestate a nome mio in questo caso devo pagare 2 canoni rai?
Michela Calculli
Ciao Angelo,
Attendiamo il provvedimento dell’Agenzia delle Entrate con tutti i chiarimenti del caso. Continua a seguirci.
Andrea
due domande, mio padre 84 anni vive solo in casa di proprietà e contratto di e.e. a suo nome non pagherà il canone, giusto? Che fino allo scorso anno pagava con bollettino.
Con la mia compagna convivente siamo comproprietari al 50% dell’abitazione principale, io risulto capofamiglia all’anagrafe e sono intestatario del contratto di e.e.; inoltre ono proprietario di locale uso ufficio nello stesso comune di residenza con alto contratto di e.e., quanti canoni RAI mi troverò addebitati?
Michela Calculli
Ciao Andrea,
Attendiamo il provvedimento dell’Agenzia delle Entrate con tutti i chiarimenti del caso. Continua a seguirci.
lucio
salve,
io avevo comunicato con raccomandata, di non essere in possesso della TV.
Mi ritroverò il canone in bolletta?
Michela Calculli
Ciao Lucio,
Attendiamo il provvedimento dell’Agenzia delle Entrate con tutti i chiarimenti del caso. Continua a seguirci.
marco
salve. un inquillino di una prima casa con le utenze a suo nome paghera lui,e ,anche il propietario?cosa c’e da fare in questo caso?
Michela Calculli
Ciao Marco,
Attendiamo il provvedimento dell’Agenzia delle Entrate con tutti i chiarimenti del caso. Continua a seguirci.
Roberto
e io che il canone prima non lo pagavo mai perche ero residente in una caserma militare ma la rai continuava a mandarmi solleciti di pagamento nonostante gli avessi risposto che la mia residenza era una caserma e ora che da settembre mi son trasferito a casa perche sono andato in pensione e mi sono intestato la bolletta enel, che fanno accertamenti se prima pagavo o meno il canone?
Michela Calculli
Ciao Roberto,
il canone in bolletta riguarda esclusivamente gli addebiti a partire dal 1° gennaio 2016.
massimo
Scusate mi sorge un dubbio se io in casa ho due contatori uno per uso civile 220 volt intestato a me e uno 380 volt intestato a mia moglie cosa succede?
Michela Calculli
Ciao Massimo,
Attendiamo il provvedimento dell’Agenzia delle Entrate con tutti i chiarimenti del caso. Continua a seguirci.
davide
Io ho la stessa situazione. Aspettiamo i chiarimenti…
enrica
mio cognato che abita in Germania ma ha un piccolo appartamento anche qui in italia che ci viene in vacanza,viene calcolata seconda casa o deve pagare?
Freddy
Avete scritto “militari delle Forze Armate italiane o di cittadinanza straniera appartenenti a forze NATO” e poi la gente finisce con l’odiare i militari. Se andate sul sito della RAI c’é scritto “L’esenzione è prevista solo per Ospedali militari, Case del Soldato e Sale convegno dei Militari delle Forze Armate. La detenzione del televisore all’interno di un alloggio privato, anche se situato dentro le strutture militari, non esonera dal pagamento del canone”. Quello a cui vi riferite voi é “Per i militari di cittadinanza straniera appartenenti alle forze armate della Nato di stanza in Italia e’ possibile usufruire dell’esonero”, in poche parole sono quei soldati appartenenti ad eserciti stranieri che sono stati mandati a lavorare qui da noi. Quella “o” inserita da voi cambia totalmente il significato della frase.
Salvatore Russo
Ciao Freddy,
ok, allora odiamo solo i militari stranieri 🙂 Grazie per la segnalazione, però non capisco il ragionamento per cui se fosse per i militari italiani qualcuno dovrebbe odiarli. Se così fosse quel qualcuno avrebbe dei problemi da affrontare con se stesso. Stiamo seriamente esagerando con questa caccia a qualsiasi forma di “privilegio”. Per lavoro mi hanno dotato di un notebook, gratis, ora odiatemi.
Elena
Buongiorno
Per chi non ha mai pagato il canone quindi essendo moroso cosa succede?
Arriva in bolletta anche i pagamenti arretrati?
Grazie
Michela Calculli
Ciao Elena,
la RAI ha chiarito che in bolletta arriveranno esclusivamente i canoni a partire dal 1° gennaio 2016.
italo
scusate, più che un commento avrei una domanda. Ho regolarmente comprato una tv per la quale ho pagato l’iva come per qualsiasi altro elettrodomestico. la voglio usare solo per vedere i dvd di mia proprietà. Perchè devo a prescindere pagare il canone rai per un servizio che non voglio? e perchè dovrei per non pagare dichiarare il falso? Sono proprietario di una tv ma voglio decidere io cosa guardare non dover pagare per una cosa già mia. Grazie della risposta.
Michela Calculli
Ciao Italo,
il canone è una tassa di possesso per apparecchi televisivi. Quindi dovrai pagarlo anche se non guardi i canali RAI.
beppe
buongiorno,
vorrei domandare una cosa, ho acquistato per la prima volta quest’anno un televisore, cosa devo fare? grazie
Michela Calculli
Ciao Beppe,
dovrai semplicemente attendere di pagare il canone con la bolletta elettrica.
Riccardo
Se possiedi una TV vecchia con solo il sintonizzatore analogico e la usi come monitor per DVD e PC; quindi nessun sintonizzatore digitale terrestre devi comunque pagare?
Michela Calculli
Ciao Riccardo,
Attendiamo il provvedimento dell’Agenzia delle Entrate con tutti i chiarimenti del caso. Continua a seguirci.
alfio bruno
Il nodo principale non è come pagare ma se è giusto pagare.
Vincenzo Foti
Buongiorno.
Mia suocera, da tempo deceduta, è ancora intestataria solo del contratto ENEL di una abitazione succeduta a mia moglie (oggi seconda casa ed intestataria).Domanda: come evitare di pagare il canone Rai? che sicuramente sarà incluso nella bolletta?
Michela Calculli
Ciao Vincenzo,
Attendiamo il provvedimento dell’Agenzia delle Entrate con tutti i chiarimenti del caso. Continua a seguirci.
Massimo
Salve possiedo due contatori uno per l’abitazione intestato ame e uno per il magazzino con 380 volt intestato a mia moglie cosa succede in questo caso?
Michela Calculli
Ciao Massimo,
Attendiamo il provvedimento dell’Agenzia delle Entrate con tutti i chiarimenti del caso. Continua a seguirci.
giobbe
Mia suocera over 75 esente da Canone Rai già certificata e titolare di due contratti enel 1 della prima casa e l’altro della zona condominiale del vano caldaia etc deve pagare il canone ho è esente da entrambi, o deve ripresentare tutta la documentazione.
Michela Calculli
Ciao Giobbe,
Attendiamo il provvedimento dell’Agenzia delle Entrate con tutti i chiarimenti del caso. Continua a seguirci.
Pierri
Io penso la cosa piu efficace chi non paga , di staccare la correte, altrimenti non a senzo inserire il canone nella bolletta elettrica. chi e nulla tenente non paga. Anzi si aggravano le spese per controlli, e invio di cartelle esattoriali.ecc.
michele
Io sono nella stessa situazione di altri che vivono in una casa di due appartamenti con una sola utenza intestata a mio cognato .io gli anni scorsi ho pagato il bollettino a mio nome.mi arrivera ancora il bollettino?se qualcuno può chiarire il da farsi per essere in regola e non avere sorprese in futuro ,lo ringrazio tanto.
Michela Calculli
Ciao Michele,
Attendiamo il provvedimento dell’Agenzia delle Entrate con tutti i chiarimenti del caso. Continua a seguirci.
Giuseppe
Informandomi ho sentito che il “canone” quindi non “tassa” non è obbligatorio , poi lo stato lo gira come tassa su chi ha un apparecchio per la ricezione dell’antenna. Se fosse una tassa perché i soldi vanno solo alla RAI invece che a tutte le reti telelevisive?
Io RAI e Mediaset non li guardo mai perché pago una rete privata quindi che blocchino il segnale come fanno tutti.
Michela Calculli
Ciao Giuseppe,
il canone RAI è una tassa di possesso.
giuseppe
Buongiorno a tutti.
Incredibile che semplicemente per un canone rai, di cui tutti ci lamentiamo da sempre per la qualità dei programmi, per gli stipendi di conduttori lasciati a casa senza lavorare e per la pubblicità, vengono fuori situazioni di persone che non abitano dove sono residenti, che risiedono dove non risultano, contratti elettrici intestati a genitori morti. Diciamocelo: per anni la maggioranza degli under 50 di oggi non ha mai pagato il canone (giusto o sbagliato ma obbligatorio) grazie a vari escamotage, ha pagato meno spazzatura spostando la residenza nelle seconde case, anche separandosi per non fare cumulo…
giuseppe alvares
Mio figlio è propietario di una casa.Il contadore enel è attivo,non ci abita nessuno,lui è residente in sud america,al comune risulta il tutto,ed è iscritto all’ AIRE.Come e cosa debbo fare se ci arriverà il canone rai?. GRAZIE per la risposta.
Michela Calculli
Ciao Giuseppe,
se tuo figlio non ha la residenza in quell’immobile, non verrà addebitato alcunché.
Paolo Bertolini
Salve Michela, un chiarimento: io ho disdetto da tempo l’abbonamento, non possedendo più da qualche anno un apparecchio televisivo, seguendo la normale procedura RAI. Mi aspetto di non ricevere alcun addebito nella bolletta: è corretto?
Grazie mille, saluti
Michela Calculli
Ciao Paolo,
per non ricevere alcun addebito in bolletta sarai tenuto a presentare annualmente l’autocertificazione di mancato possesso dell’apparecchio televisivo.
Alessio Gnecco
Trascuro le posizioni “moraliste” di chi dice finalmente il canone sarà pagato da tutti, etc. etc. Trascuro anche gli evidenti maggiori oneri (e quindi costi) per una simile operazione, legata ad un mercato in movimento, come quello elettrico, con vari gestori che possono essere cambiati dagli utenti con una certa facilità, maggiori oneri che ragionevolmente saranno scaricati sull’utente.
Non mi tornano però alcuni numeri:
Bilancio RAI 2014 (milioni di EUR) 2.350, di cui 1.600 dal canone. Utile di 48 milioni di EUR (+1014% sul 2013). Non mi pare quindi ci fossero, almeno a quella data, fondamentali problemi finanziari.
Numero di famiglie in Italia: circa 24 milioni
Numero di utenze elettriche familiari: 29 milioni
Supponiamo, per semplicità, che solo 20 milioni siano gli utenti che si troveranno il canone in bolletta o che non faranno l’autocertificazione per affermare di non usare il televisore.
20 milioni x 100 EUR = 2 miliardi di EUR, che vanno nelle casse dei gestori elettrici che, DOPO, dovranno darli allo Stato, che, DOPO, integrerà il mancato introito RAI da canone.
Già da questo numero, c’è un surplus di 400 milioni di EUR fra quanto prevedibilmente incassato dai gestori elettrici e quanto probabilmente sarà versato alla RAI, come confermato dalla ricerca Mediobanca.
Inoltre, pagando ai gestori, questi avranno un flusso immediato di circa 2 miliardi di denaro vero. Supponendo che il corrispettivo allo Stato sia versato 6 mesi dopo e considerando un costo del denaro del 3,5% annuo, questo vuol dire un risparmio di 35 milioni di EUR, visto che sarà possibile evitare indebitamenti per un pari importo per lo stesso periodo.
Nel frattempo, RAI deve continuare a lavorare e 1.600 milioni che sarebbero arrivati dal canone devono essere per almeno 6 mesi integrati, dallo Stato o con maggiori indebitamenti. Pensando ancora una volta ad un costo del denaro del 3,5%, ciò comporta un maggior onere per la RAI o per lo Stato di 28 milioni di EUR.
Risultato:
– l’operazione costa allo Stato 28 milioni
– ci sono 400 milioni di surplus che non si capisce bene dove vadano a finire
– i gestori elettrici risparmiano 35 milioni
– i cittadini diventano finanziatori dei gestori elettrici senza ottenerne utili e contemporaneamente, tramite le tasse, subiscono un maggiore onere per i maggiori costi che lo Stato dovrà affrontare
– ci sarà un aumento del contenzioso e della burocrazia nei pagamenti oppure molti, a fronte di un pagamento di 100 EUR/anno, eviteranno cause o ricorsi per ottenere la restituzione di quanto eventualmente indebitamente addebitato.
Domanda finale: dove sbaglio?
I miei più cordiali saluti
Alessio Gnecco
Michela Calculli
Ciao Alessio,
intanto grazie per il tuo dettagliato contributo al dibattito. Detto questo, noi non possiamo che augurarci che l’intera operazione sia gestita nel modo più trasparente possibile da parte di istituzioni e gestori elettrici, senza alcuno spazio per le zone d’ombra.
Agrai
Se non c è residenza non si paga ed è sempre stato così. Per le attività vale la vecchia normativa del canone speciale legata alla detenzione di apparecchi tv,decoder terrestri o satellitari o ricevitori usb.
Per vostra informazione il canone si paga quasi ovunque in Europa, perfino in Romania, Albania etc… con vari metodi. In Germania, ad esempio viene pagato con le tasse sulla casa. La mia solidarietà va ai volponi che non hanno mai pagato (circa il 30%) e che ora lo dovranno fare e anche a quelli che hanno preso residenze fittizie in case vacanza per non pagare come 2casa .
antonio
per beccarsi i 100€ lo stato fa un bel casino di incrocio dati, anagrafe, energia elettrica, redditi,catasto. Poi fa anche incazzare gli italiani…per il tuner tv …. ma se la toglievano questa tassa ingiusta, facevano meglio e tutti felici…
Mario
mi devono precisare se è un’ imposta o, un canone che si deve corrispondere alla RAI e/o ad altri Gestori come Mediaset etc. Se è una vera imposta stringiamo la cinghia e la paghiamo, ma se è un canone che deve accollarsi un libero cittadino avrà pure la libertà di utilizzare ciò che gli interessa, pertanto non potrà mai accettare un’imposizione di dover pagare un canone che non utilizza. Vuol dire che se in questo Stato c’è l’ assurda pretesa di obbligarci alla visione dei programmi spazzatura della RAI, saremo costretti a fare a meno di avere un televisore in casa.
giorgio rosati
L’Italia è sempre la patria di tutte le assurdità.E purtroppo non solo l’Italia. In buona parte della mia vita mi sono trovato ad essere fuori dalle regole ma quasi sempre non per mia colpa. Ho sposato quaranta anni fa una straniera che non è mai venuta ufficialmente in Italia a vivere con me, da quel momento in poi o sono stato sfruttato dalle regole o mi sono dovuto arrangiare per non subirle. Cominciamo dal canone Rai , io vivo adesso per più di dieci mesi all’anno all’estero però ho voluto mantenere cittadinanza e residenza(ho un miniappartamento) in Italia per motivi nostalgici, paghiamo canone televisivo all’estero di circa 3oo euro e passa . quando veniamo in Italia mia moglie si porta un minitelevisore con codificatore di sua proprietà, che mi sono sempre chiesto perchè funziona pure con la rai. Dovrò pagare il canone ?per questi due mesi avendo in casa mia con tanto di contratto e.e. un apparecchio non mio solo di transito? O potrò dichiarare ( che è la verità) di non possedere nessun apparecchio televisivo?
Michela Calculli
Ciao Giorgio,
l’autocertificazione deve essere veritiera. Se si utilizza un apparecchio televisivo mi pare rischioso farla.
Gianfranco
Sono proprietario di un monolocale nel quale non abito e non è affittato, insomma è vuoto, ma la fornitura elettrica è intestata a me. Attualmente ho la residenza, in comodato, in un appartamento di proprietà di mia figlia la cui utenza elettrica è pure a me intestata. Devo pagare due canoni TV?
Gianfranco
Michela Calculli
Ciao Gianfranco,
dovrai pagare il canone sulla sola utenza dell’immobile in cui risiedi.
Vanesa
Salve. Nella mia palazzina sono 3 apartamenti di 3 proprietari diversi, quindi 3 utenze que ognuno paga, in più cè un altra utenza corrispondente al consumo elettrico delle scale e cancello che dividiamo in 3 per pagare. Vorrei sapere se in quest’ultima arriverà anche el canona RAI da pagare.. Grazie
Michela Calculli
Ciao Vanesa,
il canone in bolletta è dovuto per le sole utenze residenziali. Quindi no, non pagherete per l’utenza condominiale.
Antonio G.
Vorrei un chiarimento , la mia famiglia vive a Foggia in casa di proprietà, è già pagavamo il canone Rai, ora io che sono un militare in carriera , per motivi di servizio ho avuto un alloggio di servizio dove ho dovuto cambiare sia residenza e sia intestarmi le utenze , in un altra città , in veneto, come mi devo comportare in merito al canone? Sarebbe un furto autorizzato pagarne due!!!
Lucio
Scusate seconda casa data in affitto gratuito ad una signora Ucraina è dovuto il canone ?? E chi deve pagarlo ?? Grazie Lucio
Marcos
Salve Michela,
sono cittadino svedese, vivo ed ho la residenza in Svezia.
Sono proprietario (eredita’) di un casa in Italia quindi sono anche un’utente Enel e sul contratto/bolletta intestato a me ,si legge chiaramente “USO DOMESTICO NON RESIDENTE”
Sono tenuto a pagare il canone rai?
claudio
Salve Michela pagherò il canone rai in bolletta ma presto verrà a convivere nella mia casa una ragazza dunque con residenza ra dovrà pagarlo anche lei ???
Michela Calculli
Ciao Claudio,
no, pagherà il solo intestatario della bolletta.
Roberto
Mio cugino vive in Canada, ha ereditato una casa in Italia da una zia italiana e viene in vacanza in Italia quasi ogni anno, ma per periodi di soggiorno inferiori alle tre settimane . L’utenza elettrica è intestata a lui ma con indicazione di contratto per utenza domestica non residente. E’ tenuto al pagamento del canone in bolletta? Cosa può fare per avere l’esenzione?
Michela Calculli
Ciao Roberto,
non essendo tuo cugino residente, non gli verrà addebitato alcunché.
Lorenzo Cimaz
Ciao a tutti , io ho due contatori enel per due attività , una artigianale e una commerciale , con un’unica partita iva . dovrò pagare due canoni pur non detenendo alcun televisore ?
Michela Calculli
Ciao Lorenzo,
Le regole per il canone speciale per le aziende restano invariate. Non vi sarà dunque alcun addebito in bolletta.
Albrto Bernardi
Mia moglie ha sempre pagato il canone RAI , mentre il contratto della fornitura elettrica è intestato a me. L’appartamento è cointestato.
Abbiamo anche una ceconda casa, intestata a mia moglia, per la quale invece non paghiamo alcunchè. Si tratta infatti di “domestico non residente”.
Pssiamo stare tranquilli ?
Michela Calculli
Ciao Alberto,
il canone verrà addebitato sulle sole utenze ad uso residenziale. Quindi non sulla seconda casa.
alessandro
ricordo a tutti che parte del canone finisce a mediaset e la7.
grazia
mio marito ha intestato la bolletta ENEL in città e paga il canone RAI. In provincia per un’altra casa la bolletta è intestata a me cosa devo fare per non pagare il canone RAI nella seconda casa?
Michela Calculli
Ciao Grazia,
se la seconda casa ha un’utenza non residenziale, non dovrai pagare il canone.
Pasquale
Ho ereditato tre piccole vecchie case nello stesso comune con la fornitura elettrica intestata a familiari ormai deceduti. Cosa fare per non pagare il canone Rai visto che le stesse sono disabitate e che io pago già il canone per l’abitazione di residenza?
Grazie
Michela Calculli
Ciao Pasquale,
devi presentare le autocertificazioni seguendo le indicazioni di questo articolo.
Carlo
Ho un vecchio tv analogico (senza decoder) con il quale guardo dvd con un lettore dvd (senza sintonizzatore). Devo pagare il canone?
Michela Calculli
Ciao Carlo,
devi fare l’autocertificazione per non vederti addebitare il canone in bolletta.
Francesco Sabatini
Salve,
vorrei sapere se come studio professionale devo pagare il canone rai in bolletta o devo fare l’autocertificazione?
Michela Calculli
Ciao Francesco,
le regole per il canone speciale per le aziende restano invariate. Non vi sarà dunque alcun addebito in bolletta.
Maria
Chiedo una risposta,chi ha reddito zero lo deve pagare o puo fare qualcosa grazie
franca
Le chiedo come procedere in questo caso: • Genitore deceduto
• Utenza elettrica intestata al deceduto solo nella seconda casa
• Figlia erede, coniugata e residente in altra abitazione
• Figlia intestataria di un’utenza elettrica di tipo domestico residenziale solo nella prima casa
• Figlia e coniuge residenti nella stessa abitazione prima casa
• NON Presenza di apparecchio televisivo nella seconda casa
Seconda casa in affitto: affittuario è residente E NON HA UTENZA INTESTATA. Cosa è tenuto a fare se non ha una TV…?
graziella
Buongiorno,
Le chiedo come procedere in questo caso:
• Genitore deceduto:
• Utenza elettrica intestata al deceduto solo nella seconda casa
• Figlia erede, coniugata e residente in altra abitazione
• Figlia intestataria di un’utenza elettrica di tipo domestico residenziale solo nella prima casa
• Figlia e coniuge residenti nella stessa abitazione prima casa
• NON Presenza di apparecchio televisivo nella seconda casa
NELLA Seconda casa in affitto: affittuario è residente E NON HA UTENZA INTESTATA.
Cosa è tenuto a fare se non ha una TV…?
Resto in attesa di un gentile riscontro
Graziella
david
Salve vengo a rappresentarle la mia situazione.
Possiedo a mio unico nome due case in comuni diversi. In una sono residente io e nell’altra risiede mia moglie. Le utenze elettriche sono intestate in una ( l’alloggio dove è residente ) a mia moglie e nell’altra ad una mia convivente. Vorrei sapere quanti canoni TV dovrei pagare.
Grazie
Carlo Delfino
Carissima e gentilissima Michela, dovrebbe avere la bontà di chiarirmi questa situazione :
– mia figlia è contitolare di una SNC finalizzata ad affittare case x studenti in Torino.
– l’intera casa è presa in affitto con contratto intestato alla Società e i contratti di luce , gas e telefono sono intestati ovviamente alla Società.
– la Società affitta le stanze agli studenti
Come può funzionare la cosa?
Esempi :
– in una delle case c’è un attacco x la TV in ogni stanza ( nelle vecchie case era un pochino così)
– in altre, esiste una sola presa TV
– le stanze affittate sono singole o doppie e arredate, ma senza apparecchio Televisivo: il Canone come viene considerato ? – non tutti gli studenti portano con sè la TV
Le sono assai grato per la cortese risposta di chiarificazione !
Carlo Delfino
fatmir
Salve
Io ho pagato canone fino a 2015 poi ho cambiato casa e contratto con enel e di mia figlia , cosa succede ,cosa devo fare .
romy
per vedere raffaella carrà a domenica in?….spero sia uno scherzo di cattivo gusto!
mario
ho pagato il canone rai fino a luglio 2016, ho mandato all’ agenzia delle entrate la bolletta pagata ed ho chiesto il rimborso come andrà a finire questa situazione. ringrazio anticipatamente della risposta che mi invierà
maurice
io ho un contatore abitativo al quale pago il canone e ho una attivita di parrucchiere con i contatore intestato sempre a me,….ma ci devo pagare il canone ?
Alberto
Ma almeno togliesse tutta la pubblicità allora potrei anche sopportare i programmi e i film che fanno, sono delle volte abbstanza …( buoni ?)
Allora forse forse il pagamento potrebbe avere un valore…
ma la RAI si comporta peggio dei programmi Privati.. PUBBLICITA’ PUBBLICITA’ e poi ancora PUBBLICITA’ che 2rompono2 ti tartassano e spezzano troppe volte film e programmi.
Angelo Flaiban
Salve, abito in una casa a due piani di mia proprietà con usofrutto mia madre. io abito al primo piano con mia moglie mentre mia madre al piano terra. abbiamo un unico contatore enel intestato a me. fino al 2015 abbiamo sempre pagato due canoni RAI. adesso ne è arrivato uno solo in bolletta. Mia madre deve pagare un secondo canone essendo un’altro nucleo famigliare e se si come e dove si deve pagare ?
Michela Calculli
Ciao Angelo,
ecco le istruzioni per pagare se non c’è utenza elettrica https://infonotizianews.it/casa/canone-rai-senza-utenza-elettrica
Giuseppe Palma
se il costo del canone Rai e è di euro 100,00, xké per 8 mesi mi è stato detto di pagare 80 euro? Aggiungendo gli altri 4 mesi, raggiunge una somma di euro 120,00 anziché euro 100,00. Come mai?
Michela Calculli
Ciao Giuseppe,
nella prossima bolletta ti addebiteranno altri 20 euro e poi nient’altro. La norma prevede un pagamento di 100 euro in totale.
Giuseppe Palma
Come sopra.
Panchak Jurij
Domanda cos’è canone RAI e una tassa per la televisione o per apparecchio TV, se io ho un televisore in casa ma non ho la antenna, perchè è una vita che non guardo quelle stupidaggini, perchè devo pagare abbonamento, cos’è questo abbonamento?
Se qualcuno mi sa spiegare, pero capisce quello che dice, sarò molto grato
Michela Calculli
Ciao Jurij,
il canone è una tassa di possesso. Se possiedi un apparecchio televisivo, purtroppo sei legalmente tenuto a pagare.
souf
salve ho ricevuto il pagamento di ray ma io non ho la tv a casa non so cosa posso fare perche per dimostrarlo?
Michela Calculli
Ciao Souf,
devi fare l’autocertificazione annuale, ma per il 2016 è troppo tardi, devi pagare comunque.
Ecco le istruzioni per l’autocertificazione https://infonotizianews.it/casa/come-non-pagare-canone-rai
Mike
Sono militare di carriera.
Ho un appartamento di proprietà al 50% con il coniuge e relativa residenza, l’utenza dello stesso è intestata al coniuge.
Inoltre sono domiciliato per motivi di lavoro legati all’incarico in un alloggio di servizio e la relativa utenza è intestata a me medesimo.
Quanti canone devo pagare?
In attesa di risposta ringrazio vivamente
Michela Calculli
Ciao Mike,
pagherai per il solo immobile di residenza.
Aleale79
Ad oggi ho già pagato due rate. Totale 109.78 come è possibile????..
Michela Calculli
Ciao,
la tua è una situazione anomala, ti invito a verificarla con il tuo gestore del servizio elettrico.
MICHELE
Salve io sono disoccupato da 4 anni e ho 63 anni per cui non trovo un lavoro e per questo riesco a stento a pagare la luce e il gas con l’aiuto di parenti per giunta ho il bonus per i disagiati per cui se dovessi pagare la tassa addio bonus e poi non posso pagare 160 euro di elettricità in una sola bolletta. Vorrei sapere che ha previsto lo stato per i disagiati che non hanno lavoro e non hanno soldi?
NIENTE
QUINDI BONUS MENO TASSA UGUALE MENO 60 EURO
CHE GODURIA
GRAZIE
Daniele
Michela buonasera,
Sono un medico libero professionista che nel suo studio paga l’abbonamento TV uso speciale.
Mi sono trasferito in una nuova casa che è la mia prima casa.
Dovrò pagare ugualmente il canone TV per l’utenza di casa?
Grazie mille.
Ugo
Vedo che giustamente questa pagina a distanza di mesi è ancora oggetto di interventi.
Se, essendo voi sul pezzo, conoscete già i chiarimenti definitivi dell’agenzia delle entrate sarete benemeriti fornendo un link affidabile al relativo documento.
Infatti sarebbe importante chiarire i casi proposti dal sig. Riccardo (gennaio 15, 2016) Carlo (aprile 27, 2016) e chissà quanti altri.
A interpretare letteralmente il testo di legge parrebbe che in caso d’ispezione la discriminante tra vecchio apparecchio TV esente e uno ancora tassabile sia solamente l’avere il medesimo una presa scart che consente d’applicare un decoder digitale (insomma il TV è “adattabile” alla ricezione dei canali digitali, oppure di quelli satellitari e allora i verificatori potrebbero persino dedurre che il TV cimelio era in quella casa da anni e la persona aveva fruito dei canali analogici senza pagare il canone).
Ma invece da altre fonti esser privo di SCART parrebbe insufficiente. Insomma chi conserva un cimelio avrebbe una spada di Damocle sulla testa.
Grazie dell’eventuale aggiornamento
Giovanni
Per il 2016 ho atteso invano che l’addebito delle rate del canone Rai… niente! Allora ho compilato l’F24 il 31 ottobre con l’intero canone. Quindi pensavo tutto a posto. Il 27 dicembre mi hanno addebitato altri cento euro su una casa dove non sono residente. Ho chiesto il rimborso
Lory
La mia padrona di casa mi ha volturato la corrente a novembre. Ho presentato dichiarazione di non possesso entro il mese di dicembre ( Mese successivo come da regolamento) 2016. Per il 2017 devo farne un altra oppure vale la stessa?
Cristina
Gent.ma Sig.ra Calculli,
Ho venduto casa a gennaio 2016 e disdetto tutte le utenze. Per 5 mesi sono stata ospite presso amici. A fine maggio ho acquistato un appartamento e con la prima bolletta Enel ho dovuto pagare il canone anche x quei 5 mesi in cui stavo da amici. L’Agenzia delle Entrate ha risposto che devo pagare perche’ il canone e’ dovuto da ogni singola famiglia anagrafica.
Quindi se non ho una casa, nessuna utenza ma solo una tv imballata in garage devo comunque pagare? Se la risposta e’ SI indipendentemente dall’uso del servizio poiche’ tassa di possesso…avrebbero dovuto rispondere: “se eri rimasta in possesso di una tv devi pagare. Se l’hai venduta assieme alla casa e al mobilio devi fare la dichiarazione di non possesso x quei 5 mesi e chiedere il rimborso” o no??? Invece hanno parlato di “famiglia anagrafica”. Che senso ha? Vivo da amici e pago il canone…x cosa se la tv che guardo e’ la loro?
ivan
buonasera,
se io ho la residenza in casa con mia madre in Toscana e per lavoro (militare quindi non obbligato al trasferimento di residenza) vivo nel Lazio dove sto acquistando la mia prima casa.
in questo caso dovrei pagare il canone TV ? anche se già viene pagato nella casa in Toscana dove ho la residenza?
interessante quesito direi 🙂
distinti saluti
Giulia
Sulla mia bolletta l’importo e’di €. 9,38.perche?