Pensione di reversibilità: cos’è e quando spetta al coniuge
La pensione ai superstiti è una prestazione economica a favore dei famigliari del deceduto e si divide in pensione di reversibilità (se il deceduto era un pensionato) e pensione indiretta se il deceduto era un lavoratore.
Comunemente parliamo di reversibilità in entrambi i casi. Tra i destinatari della pensione di reversibilità troviamo prima di tutto:
- il coniuge superstite;
- il coniuge separato;
- il coniuge divorziato se titolare di assegno divorzile.
Nel caso in cui il coniuge sia separato con addebito, la reversibilità spetta a condizione che gli sia stato riconosciuto l’assegno al mantenimento in sede di separazione.
Sui coniugi occorre fare una precisazione. L’assegno relativo alla pensione di reversibilità, dal 1° gennaio 2012, è soggetto ad una riduzione dell’aliquota percentuale (vedremo il trattamento economico nei prossimi paragrafi) nei seguenti casi:
- il deceduto abbia contratto matrimonio ad un’età superiore a 70 anni;
- la differenza di età tra i coniugi sia superiore a 20 anni;
- il matrimonio sia stato contratto per un periodo di tempo inferiore ai dieci anni.
Tuttavia tale riduzione percentuale non opera nel caso in cui vi siano figli minori, studenti o inabili. Non vi sono decurtazioni dell’assegno di pensione di reversibilità se il coniuge è straniero, a meno che non si verifichi uno dei tre casi sopra elencati.
Pensione di reversibilità e unioni civili
L’introduzione nel nostro ordinamento delle unioni civili, e dunque con la regolamentazione di forme di convivenza di coppia alla quale la legge riconosce uno status giuridico simile, per molti aspetti, a quello del matrimonio, la pensione di reversibilità è stata estesa ai partner di detta unione.
Ciò comporta che il componente superstite dell’unione civile, ai fini della pensione di reversibilità, ha diritto al medesimo trattamento riservato al coniuge superstite.
Pensione di reversibilità ai figli
In assenza di coniuge o di partner da unione civile, la pensione di reversibilità spetta a:
- figli (legittimi o legittimati, adottivi o affiliati, naturali, riconosciuti legalmente o giudizialmente dichiarati, nati da precedente matrimonio dell’altro coniuge) che, alla data del decesso del genitore, siano minori, inabili di qualunque età, studenti entro il 21° o 26° anno di età se universitari e siano a carico dello stesso genitore;
- nipoti minori (equiparati ai figli) se a carico degli ascendenti (nonno o nonna), anche se non formalmente loro affidati, alla data di morte di suddetti ascendenti.
Emerge dunque che la pensione di reversibilità non spetta a:
- figli maggiorenni disoccupati, a meno che non si tratti di disabili o studenti;
- studenti iscritti alla scuola secondaria di secondo grado che abbiano superato i 21 anni;
- studenti universitari che abbiamo superato i 26 anni.
A chi spetta la pensione di reversibilità?
Abbiamo detto nei paragrafi precedenti che i primi destinatari della pensione di reversibilità sono: coniugi, figli e nipoti. In mancanza di questi soggetti la reversibilità spetta nell’ordine:
- ai genitori d’età non inferiore a 65 anni, non titolari di pensione, che alla data di morte del lavoratore e/o pensionato siano a carico del medesimo;
- ai fratelli celibi inabili e sorelle nubili inabili, non titolari di pensione, che alla data di morte del lavoratore e/o pensionato siano a carico del medesimo.
Pensione di reversibilità INPS: requisiti e domanda
La pensione di reversibilità spetta in ogni caso se il deceduto è un pensionato. Se invece si tratta di un lavoratore, è necessario almeno uno dei seguenti requisiti:
- almeno 780 contributi settimanali (requisito che si evolve e cambia man mano che si riforma il sistema pensionistico);
- almeno 260 contributi settimanali di cui almeno 156 nel quinquennio antecedente la data di decesso.
Nel caso in cui il deceduto non abbia almeno uno dei requisiti contributivi di cui sopra, il famigliare superstite può chiedere l’indennità per morte, ma soltanto se nei cinque anni precedenti il decesso il lavoratore aveva versato almeno un anno di contributi. La domanda deve essere inviata esclusivamente online, ma ci sono tre alternative:
- direttamente sul sito INPS utilizzando il PIN;
- telefonicamente, attraverso il Contact Center al numero 803164 gratuito da rete fissa o al numero 06164164 a pagamento da rete mobile;
- mediante patronati e altri intermediari INPS, che provvedono alla trasmissione telematica.
Pensione di reversibilità calcolo
La pensione spetta a partire dal primo giorno del mese successivo a quello del decesso del lavoratore o pensionato, questo anche se la domanda viene trasmessa in epoca successiva alla decorrenza dell’assegno, in tal caso verranno conteggiati anche gli arretrati.
Il calcolo della pensione di reversibilità si fa prendendo come base la pensione dovuta al lavoratore deceduto oppure la pensione percepita dal pensionato. A questa si applica un coefficiente che dipende dal grado di parentela e dal numero dei superstiti:
- 60%, solo coniuge;
- 70%, solo un figlio;
- 80%, coniuge e un figlio ovvero due figli senza coniuge;
- 100% coniuge e due o più figli ovvero tre o più figli;
- 15% per ogni altro familiare, avente diritto, diverso dal coniuge, figli e nipoti.
Per quanto concerne la pensione di reversibilità INPDAP, oggi INPS, valgono le regole finora enunciate.
claudia
tutte le informazioni mi sembrano molto chiare e precise. pongo solo una domanda su un aspetto oggi molto frequente. cosa spetta eventualmente al coniuge di una persona che si trova nel famoso “limbo” perchè non lavora più (licenziato), ha versamenti per molti anni ma non sufficienti per la pensione (41/42 anni di contributi) ma ancora troppo giovane per la pensione di anzianità. in sintesi una persona di 65 anni che non potrà andare in pensione (con le regole di oggi) fino al 2018?
GIUSEPPE
MIA SUOCERA GODEVA DI PENSIONE DI CASALINGA CIRCA 630 EURO MESE DOPO LA MORTE DI MIO SUOCERO HA FATTO RICHIESTA DI REVERSIBILITA’ LE HANNO TOLTO LA SUA E ASSEGNATA LA REVERSIBILITA CHE AMMONTA A 530 EURO AL MESE ABBIAMO CERCATO DI RIUFIUTARLA MA NON C’E’ STATO VERSO PENSO NON SIA GIUSTO IN OGNI CASO POSSO CAPIRE UN ADEGUAMENTO ..GRAZIE SE MI VORRESTE FAR CAPIRE IL CONCETTO VISTO CHE NEMMENO I PATRONATI NE ESCONO FUORI …
GRAZIE …
angelo
vorrei un’informazione sapere se ho diritto alla pensione essendo a carico di mio padre alla sua morte ho 55 anni disoccupato e nn sposato nn inabile grazie x la cortese risposta
stabilini sonia
ho uma pensione di reversibilità dal 2013: nel momento del decesso di mio marito avevo due figli a carico sotto i 26 anni e tutti studenti perciò percevivo la pensione anche per la loro percentuale. Ora mio figlio nn studia più , è disoccupato e ha 25 anni mentre mia figlia ha cambiato scuola e sino all’anno precedente frequentava un corso privato per osteopati che l’inps ha riconosciuto e per quell corso ha accettato di fornire la sua percentuale. Dall’anno 2015 frequenta il corso per osteopati presso ICOM a Firenze; ho rifatto la domanda per ottenere il sussidio ma non mi è stato concesso in quanto questo corso non risulta riconosciuto dall’Inps. Mi sembra un’incongruenza inquanto si tratta sempre di un corso per osteopati. Vorrei sapere con che criterio esonerano alcuni corsi privati dai loro elenchi e cosa potrei fare per riavere la pensione anche per la parte di mia figlia
Alessandro. BRIGNOLO
Ho 55anni. sono disoccupato in quanto l,azienda ha cessato l,attività . Sono portatore di Stoma in quanto affetto del morbo di Helor Danlos. Mi è stato riconosciuto n grado di invalidità del 73 pr cento .Sono titolare di un assegno di invalidità di 510 euro mensili Gradirei sapere se mi spetta la pensione di reversibilità Grazie per la risposta
Michela Calculli
Ciao Alessandro,
se sei vedovo hai diritto alla reversibilità.
LELLO
C’è una dichiarazione di incostituzionalità circa le norme post 1 gennaio 2012, per cui bisognerebbe aggiornare la pagina.
Inoltre quanto indicato per il coniuge straniero non è riportato correttamente.
Daena
Salve voglio sapere stando spossata E avendo un figlio fuori del matrimonio ho diritto alla pensione di mio marito già decaduto
paladino
Ho62 anni sono disoccupatocon invalidità del 70 ero a totale carico di mio padre su tutto posso richiedere la sua reversibilità altrimenti non saprei cosa fare anche x il fitto mi ritrovo ora col suo decesso senza più nulla
Lucia
Scusate mia madre percepiva una pensione di casalinga mio padre percepisce una pensione di circa 600 euro mensili e io ho un invalidità del85% con una pensione di 279 circa possiamo chiedere la reversibilità mia madre e morta 5 anni fa
maria rosaria
salve sono rosaria non sposata e disoccupata,ho 55 anni 2 mesi fa mi è morta mia madre convivevamo insieme mi spetterebbe la reversibilità della sua pensione grazie
Federico
Ciao,io ho quasi 38 anni,e vivo a carico di mia madre che prende la pensione,sono disoccupato da lungo tempo,vorrei sapere se nel caso non trovassi lavoro e morisse mia madre posso beneficiare di parte della sua pensione.Grazie
Ermenegildo Passarelli
Salve.
Dopo quanti anni di matrimonio col defunto il vedovo/la vedova ha diritto alla pensione di reversibilità?
Grazie
Rolando Ceciliato
Buon giorno…ho 68 anni sono divorziato e convivo da 6 anni…vorrei lasciare la mia pensione di reversibilità alla mia compagna…cosa devo fare…???…grazie della risposta.
Vrilli ernesto
Buona sera vorrei una informazione mia madre prende la pensione di mio padre deceduto a luglio.e un anno e tre mesi la pensione e di 490.gli aspetta la versibilita e cia mio fratello di anni23.e nn lavora grazie.
cristina
Buongiorno. Sono sposata in regime di separazione dei beni, volevo chiedere se ho diritto alla pensione di reversibilita’
Grazie
grande mario
sono invalido al 100 pe cento e percepisco l’indennità ero a carico di mia sorella deceduta invalida con indennità di accompagnamento nubile e percepiva la reversibilità dei miei genitori vorrei sapere ora se mi spettà la reversibilità visto che l’ho accudita io fino alla morte grazie-
Michela Calculli
Ciao Mario,
temo di no poiché, citando l’articolo la reversibilità “ai fratelli celibi inabili e sorelle nubili inabili, non titolari di pensione, che alla data di morte del lavoratore e/o pensionato siano a carico del medesimo”, ma da quel che dici tu sei già titolare di indennità.
Detto questo io ti consiglio comunque di consultare un patronato per capire se ci sono altre vie per integrare il tuo reddito.
Elisa Lopez Romero Gonzalez
ALLORA, IO RESIDO CON IL MIO COMPAGNO NELLO STESSO INDIRIZZO. LUI RICEVE , ESSENDO VEDODO UNA PRESTAZIONE DI REVERSIBILITÀ. SE CI REGISTRASSIMO COME COPPIA DI FATTO, LUI PERDEREBBE LA PRESTAZIONE?
Michela Calculli
Ciao Elisa,
se un vedovo si risposa o si unisce civilmente con la propria compagna, perde la reversibilità ma può ottenere un assegno “di buonuscita” dell’importo di due annualità della pensione di reversibilità calcolato in base all’ultima mensilità percepita prima del matrimonio o unione civile.
Lucio
Buongiorno io sono separato già da 10 anni (non divorziato ) ora convinco e vorrei sapere posso destinare la mia pensione di reversibilità a lei e cosa dovrei fare grazieeeeeeeeee per la risposta lucio
Michela Calculli
Ciao Lucio,
per garantire la reversibilità alla tua attuale compagna dovresti divorziare dalla tua prima moglie e contrarre matrimonio o unione civile con lei.
serafina
Mia madre prende 500 euro pensione di lei, ci toccava la pensione di riversibilita di mio padre 299 euro, ma gli danno solo 614 euro.. perche gli danno cosi poco? deve pagare redditi?
Michela Calculli
Ciao Serafina,
purtroppo non ho tutti gli elementi per risponderti, la differenza mi sembra notevole dunque sarebbe il caso di rivolgersi direttamente all’INPS per chiedere chiarimenti.
Io partirei dal loro call center raggiungibile componendo il numero 803 164, gratuito da telefono fisso e il numero 06 164 164 da cellulare, a pagamento in base alla tariffa applicata dai diversi gestori.
Daniela
Mio marito ha solo 3 anni e mezzo di contributi inps, un anno inpdap, tutti risalenti a più di 7 anni fà, poi ha qualche mese in gestione separata inps … 3 o 4 mesi al massimo. Da 3 anni sta male ed percepisce una pensione di invalidità di 280 euro. Mio figlio di 4 anni ha diritto ad una piccola reversibilità, siamo sposati e il bambino è a carico al 50 %
Daniela
Mio figlio ha diritto ad una piccola reversivilità? Scusate avevo dimenticato il punto interrogativo.
Renzo
Ciao mía mama e sposata con un italiano voglio sapere quando il marito e morto ce recivere la assicuracione
Piera
Mio padre pensionato inpdap morto nel settembre del 2011(pochi mesi prima è morta anche mia madre). Ora io potrei avere diritto alla reversibilita’ della pensione di papa’?Alla data della morte di mio padre ero senza lavoro e tutt’ora non ho un lavoro stabile in più ora sto combattendo il cancro.
veliso
ma avete pensato che chi si è sposato e non a mai chiesto la separazione che non sono più assieme da 20 anni e non anno fatto la separazione può percepire la reversibilta ?
veliso
si sono sposati ,ma però sarà di più di 20 anni che non sono più assieme , e non vive assieme , non anno mai fatto la separazione , gli aspetta lo stesso la reversibilita?
Brinzei Maria
Salve ! Dopo due anni di finanziamento più otto anni passati dì matrimonio ( civile ) mio marito è deceduto. Vorrei sapere se ho diritto alla pensione di reversibilità. Io ho fatto la domanda tramite patronato quattro messi fa è ancora non ho nessuna risposta. Vi prego di rispondere. Grazie !
Brinzei Maria
Vorrei avere la risposta anche perché ho 58 anni e sono con problemi di salute è non ho nessun godano.
Rino Giannini
Buonasera a tutti vorrei capire se mia madre ha diritto di ricevere questa pensione… praticamente i miei hanno convissuto per 23 anni e concependo me e mio fratello che abbiamo ora 26 e 22 anni dopodiché si sono sposati al comune e dopo un anno mio padre e deceduto a causa di una malattia…mio padre nel 2012 quando e deceduto aveva 59 anni,mia madre 41,mio fratello 16 anni ed io 20 e possibile che a mia madre nn spetta questa pensione di reversibilità ecc?? Nn so più cosa fare perché tutti mi dicono sempre una cosa diversa e praticamente dal 2012 si va avanti solo con 200 euro al mese…premetto anche che mio padre ha lavorato in Germania e Lussemburgo..vi ringrazio
guido
Buongiorno sono pensionato INPS ormai divorziato e risposato e con due figli maggiorenni avuti dal primo matrimonio. In caso di mio decesso al coniuge attuale che percentuale spetterebbe di pensione di reversibilità non avendo alcun reddito e se ai due figli spetta qualche quota di percentuale. Grazie.
Stefania
Buonasera vorrei un informazione,mio padre è deceduto da 3 anni ho 2 figli minori a carico,ho reddito 0 ,vorrei sapere se mi spetta la reversibilità di mio padre,preciso che avevamo diversa residenza