Le Smart TV sono pazzesche. O almeno: sono pazzesche fino a quando un hacker sfrutta una debolezza informatica e comincia a registrarti. Magari mentre ti gratti una chiappa, parli al telefono oppure, be’, fai sesso davanti alla televisione.
Che in effetti è quello che è successo recentemente a diverse coppie in Inghilterra: una carezza, che poi diventa coccola, che si trasforma in bacio, l’euforia, infine l’entusiasmo e le mani dappertutto. Per poi concludersi con una performance sessuale sul divano o sul tappeto, davanti all’occhio presumibilmente spento della webcam applicata sulla Smart TV.
Sarebbe stata una serata da ricordare in coppia, ma probabilmente non la dimenticheranno neanche centinaia di utenti che hanno visto il video rubato da qualche hacker ed elargito gratuitamente online.
Smart TV: come funziona
Un piccolo passo indietro, per chi non sapesse ancora cos’è una Smart TV. Banalmente si tratta di una televisione strettamente connessa ai servizi internet. Puoi sfruttarla per guardare la RAI e Sky, per dire. Ma anche Netflix e tutto quello che potenzialmente puoi fare con un tablet o un PC collegato in Rete.
Basta avere una connessione – e quindi scegliere l’offerta ADSL o fibra che fa al caso tuo – e collegare il dispositivo. A questo punto hai la possibilità di interagire con ogni tipo di contenuto, dallo streaming ai social network, passando a controllare addirittura una casa domotica e sì, anche facendo video, skype call o teleconferenze direttamente dal salotto.
Esistono diversi modelli di smart TV, con prezzi che possono variare da 250 ad addirittura 5.000 euro. Dipende sempre dalla qualità delle immagini, dai sistemi e dai servizi che si desiderano. E ovviamente qualche modello è dotato di webcam integrata, che come dicevo può essere sfruttata in diversi modi. Anche da un hacker che trova una falla e decide di registrare tutto quello che capita di fronte al monitor. Ops.
Smart TV e hacker: quando la privacy viene svelata
L’allarme era stato lanciato già nel 2013, quando il celebre portale Mashable aveva annunciato: “La prossima volta che guardi qualcosa sulla tua Smart TV, attenzione, la televisione potrebbe guardare te“. Come con gli smartphone, i PC e qualsiasi dispositivo connesso a Internet, c’è sempre una possibilità che una falla nel sistema dia l’opportunità a persone poco raccomandabili di letteralmente entrare nella tua vita, rubare dati sensibili e utilizzarli, sia per fini personali che economici… O anche per divertimento.
E così è successo ad alcune coppie britanniche, filmate inconsapevolmente mentre facevano sesso davanti alla TV e successivamente pubblicate su qualche sito porno. E come se ne sono accorti, dirai tu. Grazie agli amici. Ecco, immagina di avere qualche ora di passione con il partner, poi ti chiama Pancrazio – il tuo best friend forever dai tempi delle elementari – e ti dice “Oh, fichissimo il video, certo che siete dei gran maiali!”.
Il primo pensiero sarà : “Come diavolo è potuto accadere?”. Il secondo: “Amore, ma quando dicevi di volermi fare una sorpresa, di cosa parlavi?”. Il terzo: “LA TELEVISIONE!“. Il quarto arriverà a cose fatte: “E ora come la mettiamo con Pancrazio e gli altri centinaia di utenti che si sono sollazzati vedendoci annaspare come bufali selvaggi?”.
Cosa si rischia con una smart TV
Tutto. E niente. In realtà si tratta sempre di connessioni Internet e della capacità degli ingegneri informatici di proteggere la privacy e la nostra vita. Secondo il report annuale di Ericsson, in Italia il 59% dei televisori sono già online e che nel nostro Paese sono – o possono essere – online, mentre il 41% di questi sono proprio smart TV, create e comprate proprio per la possibilità di usufruire di contenuti web. Dopo l’episodio annunciato nel 2013 da Mashable, nel 2014 è stato il turno di uno dei grandi player degli antivirus, ossia il signor Kaspersky: “Stiamo lavorando insieme con i principali fornitori di smart TV per definire i possibili scenari di attacco e di lavoro, in modo da attenuare questi rischi. Stiamo guardando da vicino questo mercato e presto saremo pronti a introdurre una soluzione“.
Peccato che oggi sta capitando davvero e urgono soluzioni. I rischi sono effettivamente grandi. Essere filmati durante il sesso forse è il meno, a dirla tutta. Pensa se fai l’abbonamento a Netflix via smart TV e un hacker riesce a clonarti la carta di credito. Una “figuraccia” si può affrontare, ma perdere soldi o trovarsi in un problema di debiti è forse peggio.
Come difendersi dagli attacchi informatici
Tutto questo discorso non significa però che le smart TV siano presenze o strumenti diabolici. Come quando abbiamo a che fare con il web e l’informatica bisogna solamente essere attenti. Internet è come un qualsiasi strumento: un cucchiaio serve per mangiare, per esempio. Ma nelle mani di Chuck Norris può diventare un’arma, capiamoci. E così funziona Internet.
La stragrande maggioranza di dispositivi può essere configurata ad hoc e permette anche di installare firewall o antivirus che davvero sono difficili da abbattere. Questo sarebbe il primo passo da compiere, diciamo. Il secondo è tenere sotto controllo i propri dati, sia sul conto corrente che attraverso applicazioni e siti, cambiando spesso la password e facendo check periodici. [Il terzo è chiedere a Pancrazio di cancellare il video che sicuramente si è salvato sull’hard disk, conoscendo quel pervertito]
Smart TV: cosa scegliere?
Il mercato delle smart TV rimane in forte espansione e alcune ricerche indicano che nel 2018 questo genere di televisione sarà presente nel quasi 80% di abitazioni connesse a Internet. Sinceramente credo che prima o poi ne comprerò una, sono troppo nerd per non desiderarla e spararmi quelle maratone di serie TV durante l’inverno o nottate di relax in vacanza. Te cosa ne pensi? Comprerai o ne farai a meno? Quali paure o voglie hai?
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