Anche il mondo della ginnastica e del fitness è ormai tutto basato sulla tecnologia e, negli ultimi anni, sono proliferati i sistemi di rilevazione intelligente che ci aggiornano sul nostro stato di salute mentre pratichiamo sport. Ecco perché vari colossi hi-tech hanno lanciato i propri prodotto innovativi, spesso acquisendo aziende già conosciute nell’ambiente. Questo passo è stato compiuto anche dalla Nokia che ha recentemente comprato la Withings, nota casa francese.
Che effetti avrà l’acquisto di Withings da parte della Nokia?
Il gruppo Whitings è stato fondato nel 2008 e si occupa per lo più di prodotti di sanità digitale, dunque finalizzati al monitoraggio di salute e parametri vitali come bilance intelligenti, termometri bluetooth e smartwatch.
Questa acquisizione è il segnale di un chiaro e deciso cambio di rotta per Nokia, conosciutissima in passato per i suoi cellulari innovativi e indistruttibili, e caduta recentemente in un baratro di vendite che aveva fatto temere per la tenuta dell’azienda. L’esperienza nel mondo degli smartphone infatti non è al momento delle migliori e Nokia ha bisogno di una svolta che sembra essere in procinto di arrivare, grazie alla capacità di rinnovamento e di utilizzo delle nuove tecnologie della casa dei 3310. Con la scelta di investire in un settore così cruciale e strategico come quello del fitness, Nokia lancia una sfida che potrebbe portare grandi soddisfazioni.
I nuovi dispositivi fitness Nokia
Se gli smartphone sono stati e sono per il momento meno amati rispetto ai concorrenti di Samsung e Apple, con l’acquisto dell’azienda francese il colosso dell’elettronica mira a produrre nuovi oggetti indossabili relativi al mondo del fitness. L’investimento per l’acquisizione è stato di 170 milioni di euro, una cifra rilevante con la quale Nokia intende consolidare la propria posizione nel campo del cosiddetto Internet of things e della tecnologia wearable, sviluppando le idee di base della ex Withings per farne dei veri e propri cult dell’hi-tech.
L’operazione non è ancora del tutto conclusa, per cui non sono ancora disponibili prototipi o modelli reali di cui discutere, tuttavia il tutto sarà concluso certamente nel corso del terzo trimestre dell’anno, in corso. Secondo le prime indiscrezioni si punterà  su prodotti indossabili, come orologi in grado di rilevare i parametri vitali degli sportivi sia da fermi che in attività , raccogliendo dati che saranno poi inviati tramite applicazioni direttamente al cellulare. In questo modo sarà possibile tenere il proprio corpo sempre sotto controllo, monitorando anche i propri esercizi e condividendo tutto con i propri amici sui social network.
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