Lasciami indovinare: hai appena acquistato un iPhone e sei già in panico perché temi di esaurirne presto la memoria con fotografie, video, documenti e quant’altro.
Prima di pensare al perché Apple si ostini a non integrare uno slot dedicato alla microSD come avviene per tanti dispositivi Android, lascia che ti parli di un servizio tanto diffuso quanto utile come iCloud.
iCloud cos’è?
Forse ne avrai già sentito parlare da amici o conoscenti che usano un iPhone o un iPad, dal momento che si tratta di un servizio molto amato dagli utenti Apple poiché consente di risparmiare parte della memoria interna del dispositivo. Come?
Archiviando tutto ciò che desideri su iCloud, una sorta di libreria virtuale, uno spazio messo a disposizione dai server di Apple che potrai riempire con tutto ciò che vuoi.
Come indica il nome, si tratta di un servizio che sfrutta la tecnologia del cloud computing, vale a dire la cosiddetta nuvola informatica, all’interno della quale puoi stipare tutti i tuoi dati più ingombranti per lasciar respirare il dispositivo di turno.
iCloud: come funziona?
Se si tratta del tuo primo approccio con iCloud – e più in generale con un servizio che ricorre al cloud computing – potrebbe sfuggirti il funzionamento della nuvola informatica. In questo caso, ti starai chiedendo:
“Come fanno i miei dati a sparire dallo smartphone senza essere cancellati e restando sempre a mia disposizione?”
Nulla di più semplice: grazie ad iCloud, le tue foto, video, documenti, ma anche i contatti della rubrica, le e-mail ricevute, le note, il calendario e le impostazioni del telefono saranno caricati su internet e da lì potrai averne sempre accesso.
Il fatto che siano messe online, però, non vuol dire che tutti vi avranno accesso: Apple tiene molto alla tua privacy e permette soltanto a te di accedere ai dati sensibili personali caricati direttamente da iPhone o iPad su iCloud.
I vantaggi di iCloud
iCloud è un servizio molto comodo e dai molteplici vantaggi, come ad esempio:
- Risparmio della memoria interna del dispositivo;
- Scongiurata perdita dei tuoi dati in caso di furto o smarrimento;
- Sincronizzazione automatica;
- Possibilità di condivisione dei dati con diversi dispositivi;
- Salvataggio anche di settaggi ed impostazioni, oltre a file e cartelle.
Ebbene sì, iCloud non serve solamente per recuperare spazio nella memoria del telefono, ma anche quando utilizzi più dispositivi della mela morsicata e puoi aver bisogno di quel preciso documento sul PC, anche se lo avevi creato dall’iPad.
Cosa serve per usare il servizio di archiviazione online di Apple
Per entrare nel fantastico universo di iCloud hai bisogno di:
- Un dispositivo Apple (iPhone o iPad);
- Un relativo ID Apple;
- La connessione a internet attiva.
Insomma, per poter accedere ai tuoi documenti, oppure alle foto o ai video caricati nella nuvola, hai bisogno della connessione internet attiva – del resto se hai uno smartphone, perché non dovresti averla?
Dove puoi usare iCloud
Puoi sfruttare questo fantastico servizio in diversi modi, installando relativi software o applicazioni, oppure ricorrendo direttamente al browser:
- Puoi installare iCloud su Mac o PC;
- Abilitare il servizio su iPhone o iPad;
- Accedere alla tua libreria virtuale dal sito icloud.com.
Puoi effettuare il download di iCloud anche per installarlo su un computer che gira con Windows, per avere tutto sincronizzato tra l’iPhone, l’iPad e il tuo PC in qualsiasi momento. Ti basterà recarti sulla pagina dedicata del sito di Apple e scaricare iCloud per PC Windows.
Quanto costa iCloud?
Il servizio presenta una soglia di dati entro la quale non bisogna pagare nulla, ovvero fino ai 5 GB di spazio usato, mentre se hai necessità di archiviare un volume di dati maggiore puoi ricorrere a uno degli abbonamenti mensili messi a disposizione da Apple:
- 50 GB a 0.99€ al mese;
- 200 GB a 2.99€ al mese;
- 1 TB a 9.99€ al mese;
- 2 TB a 19.99€ al mese.
Tutto sommato cifre ragionevoli per lo spazio virtuale che potrai sfruttare in base alle tue esigenze, e stai certo che una volta provato iCloud non potrai più farne a meno.
Password e sicurezza
Ma iCloud è sicuro?
Se anche tu stai pensando alla stessa cosa non temere: sono in molti a preoccuparsi per la propria privacy e, dal momento che l’insidia malware è sempre dietro l’angolo, è bene rendersi piuttosto accorti quando si parla di sicurezza online.
iCloud è un servizio di Apple, e già questo è sinonimo di garanzia, ma nonostante la protezione attraverso la password per il tuo account iCloud è importante sceglierne una con cura che non sia troppo facile da indovinare. Non frenarti temendo di dimenticare una password più complessa, è necessario ricorrere a password ben strutturate per scongiurare eventuali violazioni della privacy.
MARTE COSTANTINO
NEI DISPOSITIVI APPLE I CLOUD SONO ECCEZIONALI. PER ACCEDERE DEVI AVERE UNA PASSWORD CHE È SICURA. NEL CASO CHE VENISSE DIMENTICATA IL SISTEMA DI SICUREZZA È STRAORDINARIO. PER ACCEDERVI CON UNA NUOVA PASSWORD BISOGNA SEGUIRE UNA PROCEDURA CON DEI DETTAMI DI SICUREZZA MOLTO ALTI.