Si tratta di una delle scelte inerenti il mondo tecnologico più difficili da fare, dal momento che lo smartphone è ormai un fidato compagno di vita che ci segue tutti i giorni, ci aiuta a mantenere i contatti con le persone a noi care, ma anche a gestire il lavoro permettendoci di monitorare le e-mail o consultando documenti, oltre ad essere un valido aiuto negli spostamenti quando non conosciamo una nuova città .
Insomma, si tratta di un ruolo molto importante da ricoprire e non possiamo di certo affidarlo al primo smartphone che capita!
Prima di acquistare un nuovo smartphone è sempre buona norma informarsi adeguatamente sulle caratteristiche e sulle capacità offerte dal dispositivo, per comprendere appieno se si tratta del device che fa per noi e se sarà all’altezza delle nostre esigenze.
Come scegliere uno smartphone
Una delle prime cose da tener presente quando si tratta di acquistare un nuovo smartphone è capire l’uso che ne faremo: si tratta dello smartphone principale del quale ci avvaliamo ogni giorno per le attività poco sopra descritte, oppure è il secondo dispositivo da usare per gestire due numeri di telefono?
O ancora, se non sei un grande amante della tecnologia, oppure il tuo lavoro non ti rende necessario ricorrere allo smartphone in particolari situazioni di emergenza in mobilità , allora una semplice connessione a internet, qualche app di messaggistica, il social network preferito, e un GPS discreto saranno più che sufficienti.
Quale smartphone scegliere?
A tal proposito, oggi sono davvero tantissime le proposte offerte dalle case produttrici nel settore della telefonia mobile e, per orientarti all’interno di questo vastissimo universo, c’è bisogno di alcuni parametri che ti aiuteranno nella scelta.
Per scoprire come scegliere uno smartphone ti basterà pensare a questo prezioso elenco che ti aiuterà a individuare i punti cardine che influiranno sulla tua scelta finale:
- Costo del dispositivo;
- Sistema operativo preferito;
- Performance generali;
- Estetica dello smartphone.
Già stabilendo questi punti di riferimento riuscirai a scremare gran parte dei dispositivi presenti sul mercato: per capire come scegliere uno smartphone prima di tutto chiediti quanto sei disposto a spendere e, in base al budget a disposizione, potrai orientarti su una fascia bassa, media o alta di mercato.
Una volta deciso quanto spendere – almeno orientativamente – è il momento di capire con quale sistema sei più a tuo agio: meglio iOS, Android o Windows Phone? Il primo punto influirà molto anche su questo dal momento che, si sa, non potrai mai trovare un nuovo iPhone a meno di 700 euro!
Il discorso cambia completamente aspetto quando si tratta di un dispositivo Android, dal momento che la grande distribuzione di questo sistema operativo made in Google ha permesso a diversi produttori di installarlo su una moltitudine di smartphone, dal più più potente a quello con meno pretese, con relative limitazioni.
Puoi orientarti anche sul versante Windows Phone, dove il primato resta dei dispositivi Lumia, una volta marchiati Nokia e ormai definitivamente passati sotto l’ala protettrice della stessa Microsoft, che si occupa quindi di produrre sia la parte hardware che software di questi smartphone.
Non avrà meno peso l’esperienza di altri utenti nel testare le performance di un preciso modello, né l’estetica dello stesso, che anche se non di primaria importanza resta comunque un fattore di rilievo nella tua scelta finale.
Scegliere lo smartphone Android, i più amati
C’è un motivo se Android è tra i sistemi operativi più diffusi del momento e risiede nel fatto che grazie all’intuizione di Google, che ha creato un sistema operativo aperto e basato sul solido Linux, la possibilità di avere uno smartphone è stata aperta anche a quella parte di consumatori che non aveva intenzione di spendere cifre astronomiche per i telefoni intelligenti introdotti da Apple.
Un settore molto affollato, dal momento che tanti produttori possono creare vari smartphone con Android in dotazione, diversificati tra loro in base non solo all’estetica, ma anche alla diversa gestione delle risorse di sistema.
Come scegliere uno smartphone Android tra le diverse compagnie?
Anche qui puoi fare una cernita in base a:
- Gestione di Android;
- Versione di Android proposta;
- Aggiornamenti futuri dell’OS;
- Peso, funzionamento e grafica dell’interfaccia del produttore;
- Gestione delle applicazioni.
In particolare, è necessario informarsi sul modello specifico che vorresti acquistare, per capire innanzitutto come riesce a gestire il sistema operativo e quanto risulti quindi fluido all’uso, se Android è proposto nell’ultima release disponibile e se potrà ricevere aggiornamenti futuri, ma anche il tipo di interfaccia utente implementata dal produttore e relative applicazioni presenti.
Questi ultimi due punti sono fondamentali per la vita del dispositivo e relativa sanità mentale del suo proprietario, dal momento che l’interfaccia utente può influire molto sulle prestazioni – come accadeva con la vecchia e pesante TouchWiz degli smartphone Samsung –, senza dimenticare le applicazioni cosiddette bloatware installate dal produttore, ed eliminabili soltanto attraverso i permessi di root.
Scegliere lo smartphone per caratteristiche
Sei orientato verso i dispositivi di una casa in particolare, affascinato anche dalla linea estetica proposta, ma non riesci ancora a decidere come scegliere uno smartphone che faccia davvero per te?
Una volta scelto il sistema operativo, puoi basarti sulle sue caratteristiche che possiamo distinguere in:
- Hardware, ovvero il cuore pulsante dello smartphone;
- Estetiche, cioè limpatto visivo del device.
Per quanto riguarda il primo punto, giocherà un ruolo fondamentale la grandezza del display, che da smartphone diventa phablet dai 5 pollici in su, ma anche la potenza del processore che attualmente si assesta intorno agli otto-core dei più blasonati top di gamma, oppure la quantità di memoria Ram (ormai giunta anche ai 4 GB), così come il sensore fotografico con apertura focale e modalità da esperto per i più interessati al settore.
Senza dimenticare l’amperaggio della batteria che ne decreta l’autonomia permettendoti di utilizzare lo smartphone il più possibile, tenendo conto di intensità d’uso, qualità del segnale, grandezza del display e avidità di risorse del sistema complessivo.
Naturalmente, tutte queste caratteristiche possono aiutarti ad avere una strada da seguire, ma non è detto che uno smartphone a otto-core sia più potente di uno a quattro, né che più Ram c’è e meglio è, oppure che è necessario affidarsi a chi spara l’amperaggio più grosso.
Dipende sempre dallo smartphone e dalla sua gestione delle risorse!
Per quanto concerne l’estetica, invece, potrai puntare a materiali premium come il metallo e il vetro impiegati per la costruzione del device, la grandezza dello stesso, il tipo di display flat, edge o infrangibile, e scegliere tra le varie colorazioni disponibili.
Perché non scegliere uno smartphone cinese?
Sempre restando nell’ambito di Android, è molto diffuso il ricorso agli smartphone cinesi, sia perché spesso nel mercato orientale si trovano proposte di buon livello, ma soprattutto per i costi sensibilmente contenuti.
Si tratta di un mercato sempre più goloso per gli appassionati del settore, e non sempre uno smartphone cinese è sinonimo di cinesata, dal momento che esistono aziende che sono riuscite ad aprirsi un varco tra le marche agguerrite più note conquistando il cuore dei consumatori con la qualità dei propri device. Un esempio? Huawei, Meizu, Xiaomi, OnePlus, Honor ma anche Elefone e Ulefone, giusto per citarne alcune.
Guida all’acquisto dello smartphone
Ancora non sei convinto su come scegliere uno smartphone?
Allora voglio darti alcuni suggerimenti che riguardano la fascia più alta del settore e che potranno esserti di riferimento, citando alcuni top di gamma più gettonati del momento:
- Samsung Galaxy S7, l’ultimo arrivato in casa Samsung, è il top di gamma più desiderato e promette faville a 729 euro;
- LG G5, uno smartphone alternativo, che puoi smontare per aggiungere un modulo con fotocamera potente o batteria di riserva a 599 euro;
- HTC 10, l’erede della serie che ha usato materiali nobili tra i primi, con un corpo in metallo resistente a urti, cadute e graffi a 749 euro;
- Huawei P9, una bomba per chi ama la fotografia, con doppia fotocamera costruita e gestita da Leica a 599 euro;
- iPhone 6s, l’ultimo smartphone della grande casa di Cupertino a 779 euro;
- Lumia 950, la proposta di Microsoft con a bordo Windows 10 a 599,99 euro;
- Nexus 6P, lo smartphone prodotto da Huawei ma col patrocinio di mamma Google
Hai già deciso quale smartphone comprare?
Gaetano
…ma bisogna per forza spendere oltre 500€ per avere uno smartphone decente? E’ immorale e indecente! Credo ce ne siano di più economici con prestazioni più che dignitose!!!
Maria Grazia Tecchia
Ciao Gaetano,
non è assolutamente necessario spendere oltre 500 euro per avere un buon dispositivo dalle ottime prestazioni, anzi, come specificato all’inizio dell’articolo dipende sempre e comunque dall’esigenza del consumatore.
Gli smartphone menzionati qui sopra, come sottolineato, sono soltanto i device di punta delle diverse case produttrici, che possono essere presi come riferimento nella fascia alta, ma non sono l’unica scelta possibile.
A tal proposito ho menzionato anche alcuni interessanti brand cinesi, che a parità di prestazioni dei marchi più conosciuti possono costare anche la metà .
Pensi a qualche dispositivo in particolare dalle ottime performance a costo contenuto da suggerire?
Ray_pre
Beh anch’io pensavo così ma in parte mi sono dovuto ricredere, dico in parte solo perché quello che è accaduto a me non è detto che accada a tutti, ma ho notato sulle varie community che il problema che ho riscontrato io lo hanno avuto in molti. Quindi ora la casa cinese non la considero più come prima, vista che ora mi tocca acquistare un altro telefono stavolta mi lascio trasportare dal marchio, anche se spendo di più
Mariano
E di ASUS cosa ne pensate, non la menzionate ma sembra che faccia dei buoni prodotti.
Maria Grazia Tecchia
ASUS è una garanzia, e con la gamma Zenfone ne sta sfornando davvero delle belle.
Ci sono prodotti davvero buoni appartenenti a diverse fasce di prezzo, e con il programma di garanzia ZenCare (purtroppo terminato a Marzo) era possibile acquistare uno smartphone e, in caso di problemi entro i primi 12 mesi, ottenere riparazione e rimborso totale della somma spesa per acquistarlo.
Questo atteggiamento è sinonimo di serietà , non credi?
Peppe
“A tal proposito ho menzionato anche alcuni interessanti brand cinesi, che a parità di prestazioni dei marchi più conosciuti possono costare anche la metà .”
Ciao a tutti, anche la meta’ della meta’,infatti ho in uso da dicembre “15,uno XIAOMI red me2 evi posso garantire prestazioni da top di gamma.Meditate gente meditate!!!!