Voluntary disclosure bis: un nuovo modello
L’Agenzia delle Entrate ha approvato il nuovo modello elaborato per i contribuenti che vogliono aderire alla voluntary disclosure bis. Si tratta della rinnovata procedura di collaborazione volontaria per il rientro dei capitali e dei patrimoni detenuti all’estero.
La procedura di rientro dei capitali esteri è stata riaperta con il Decreto Legge n.193/2016 e sarà possibile farne richiesta di accesso fino al 31 luglio 2017. Potranno essere dichiarati al Fisco attività e beni posseduti all’estero e che finora sono stati sottratti al monitoraggio fiscale.
Il modello di richiesta di accesso alla voluntary disclosure bis potrà essere compilato e inviato collegandosi al sito dell’Agenzia delle Entrate, tramite il software denominato “richiesta di accesso alla procedura di collaborazione volontaria”.
Voluntary disclosure bis: il modello e le istruzioni di compilazione
Sul sito dell’Agenzia delle Entrate sono già disponibili il modello e le istruzioni di compilazione. La domanda può essere compilata dallo stesso contribuente oppure da un suo rappresentate o da un professionista autorizzato.
Nel modello va innanzitutto indicato se i capitali dichiarati sono nazionali o internazionali e poi vanno inseriti i dati anagrafici del contribuente e/o della persona che presenta la richiesta per suo conto.
La domanda di accesso alla procedura di collaborazione volontaria è organizzata in diverse sezioni, utili per comprendere non solo la consistenza del patrimonio e dei beni sottratti al Fisco e delle imposte derivanti, ma anche per venire a conoscenza dei soggetti collegati e degli investimenti che sono stati realizzati con il denaro non dichiarato.
Possono aderire alla procedura di voluntary disclosure bis solo i contribuenti che non avevano presentato in precedenza una richiesta analoga e che non hanno ricevuto informazioni su accertamenti, accessi, ispezioni o verifiche da parte del Fisco.
Una volta che la richiesta è stata presentata all’Agenzia delle Entrate, può essere integrata e rettificata fino al 30 settembre 2017.
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