Da quando è arrivato in Italia non si fa che parlare di Netflix, tanto atteso e desiderato al punto da falsificare la connessione dal server pur di usufruirne quando era una piattaforma dedicata in modo esclusivo agli utenti oltreoceano e negli ultimi giorni l’entusiasmo intorno al servizio di streaming è salito alle stelle.
Il motivo è comprensibile e condivisibile da quanti usano regolarmente Netflix per guardare film o serie TV, dal momento che fino ad ora è possibile sfruttare il flusso soltanto in streaming, ovvero con la riproduzione di audio e di video attraverso la rete Internet.
Da mesi gli utenti hanno iniziato a chiedere sempre più a gran voce un’opzione che permetta di visionare i contenuti di Netflix anche senza una connessione alla rete, ma i vertici si sono sempre rifiutati categoricamente di aprire un varco verso questa possibilità .
Netflix offline: le ragioni del “no”
I motivi sono di natura tanto tecnica quanto pratica: nonostante la forte richiesta dei clienti Netflix, infatti, i big del brand hanno sempre pensato che sarebbero davvero in pochi a usufruire di Netflix in modalità offline, preferendo lo streaming e quindi la riproduzione diretta quando collegati alla rete internet.
Ma il rifiuto – fino ad ora – è dettato anche da questioni tecniche: si tratterebbe di un sistema più complesso che dovrebbe permettere il download dei contenuti in locale sul dispositivo utilizzato come computer, smartphone o tablet, per poi guardarlo in un secondo momento anche senza ricorrere a internet.
Netflix offline: la necessità di adeguarsi al mercato
Ma proprio negli ultimi giorni sembra essersi aperto uno spiraglio per quanti ritengono che una funzione che porti i contenuti di Netflix anche offline sia una comodità di non poco conto, dal momento che a parlare di alternative è stato niente meno che Ted Sarandos, Chief Content Officer di Netflix.
In una recente intervista, sembra che Sarandos abbia confermato quanto l’azienda stia valutando di ricorrere a strade diverse dal solito per permettere a Netflix di arrivare anche nei paesi emergenti, dove la connessione stabile è spesso una chimera e per servizi similari si preferisce puntare sul download.
Il team di Netflix, dunque, sa che non sempre è possibile sfruttare una buona connessione internet per guardare film o serie TV e sta pensando a metodi alternativi per garantire comunque l’usabilità del servizio: se la qualità della connessione non è delle migliori, è lecito pensare che si stanno cercando modalità che non prevedano il ricorso a internet.
In soldoni, presto Netflix potrebbe mettere a disposizione l’opzione per scaricare pellicole ed episodi sul dispositivo per poi guardarli quando si vuole e da dove si preferisce.
Per il momento questa possibilità dovrebbe essere riservata solo agli utenti nei paesi emergenti, ma chissà che in futuro non diventi una feature per tutti gli utenti di Netflix.
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