Thriller, action, fantasy, cannibal, zombie attack: il mondo dei film dell’orrore raccoglie uno stupefacente ventaglio di opportunità e variazioni sul tema, nonostante sia senso comune incasellare questo genere di pellicole soltanto al mondo splatter o, peggio, dei B-movie.
Film horror: brutti film o pietre miliari del cinema?
In realtà molti grandi registi come Bram Stoker, Roman Polanski, David Cronenberg, Wes Craven e Brian de Palma messo a servizio di questo genere cinematografico il proprio talento, dando vita a pellicole che sono diventate pietre miliari del cinema, come Rosemary’s Baby e Carrie.
Un buon film dell’orrore è caratterizzato da una fotografia in linea con il genere scelto, da una rielaborazione dei canoni del suo genere (ad esempio siamo stanchi dei bambini posseduti ripresi da una camera a infrarossi tutta tremolante) e, soprattutto, dalla capacità di alternare momenti di puro silenzio a momenti di puro terrore.
Come scegliere un buon film per una maratona horror?
Basarsi sul regista può essere sicuramente un buon criterio di scelta per trovare un film horror adatto a una serata romantica oppure in compagnia degli amici. Non è però l’unica voce su cui dovremmo basarci per organizzare una maratona dell’orrore. Durata, genere, appartenenza a una eventuale trilogia e cast dovrebbero essere fra le caratteristiche da considerare per non creare tensione o noia fra amici o partner.
Maratona film horror: lista dei migliori film da vedere in compagnia
Qui abbiamo selezionato una lista delle migliori pellicole da brivido per organizzare una maratona horror da togliere il fiato. Questi film appartengono tutti al mondo seriale: in questo modo sarà possibile organizzare una nottata dal filone narrativo unico, in grado di paralizzare sul divano anche ai più coraggiosi.
Scream
“Qual è il tuo film horror preferito?“: grazie al maestro del brivido Wes Craven questa è diventata la domanda telefonica più temibile da sentirsi porre dopo “Buongiorno, quale sarebbe il suo piano tariffario ideale?“.
La saga di Scream, ispirata al genere slasher (proprio come i film della serie Halloween) si sviluppa su 4 episodi: la struttura è sempre la stessa. Si parte da un omicidio di coppia per poi arrivare a uno scontro finale con la protagonista femminile.
La serie TV ispirata a Scream è disponibile su Netflix.
Nightmare
“Uno, due, tre, Freddy vien da te”: sono le note della filastrocca più agghiacciante che una bambina abbia mai canticchiato. Se le sentite, la vostra fine è vicina. E sarà atroce.
Una maratona all’insegna di Freddy Krueger, il serial killer dalle lame affilate, deve per forza essere prevista durante il weekend. Si tratta di ben 9 episodi, in cui in realtà quelli più interessanti sono solo quelli diretti da Wes Craven.
Se 9 film non dovessero bastare, esiste anche una serie TVÂ basata su Freddy Krueger, attualmente disponibile solo in VHS (speriamo che Sky, Infinity o Netflix ne acquistino i diritti) che consta di ben 44 episodi basati su personaggi che devono affrontare le proprie fobie o morire a causa di queste.
L’Esorcista
Il solo titolo è capace di bloccare il respiro di chi lo legge per qualche secondo. Un film epico che ripercorre il male in ogni sua specie, senza regalare allo spettatore un momento di tregua grazie ai climax narrativi sempre più struggenti. La pellicola, sebbene oggetto di censura in numerosi paesi, ha avuto due sequel, L’esorcisa II e III.
Una maratona horror all’insegna dell’Esorcista è certamente una scelta dura: magari avvisate i partecipanti onde evitare il panico durante la prima proiezione.
Halloween
Lo slasher per eccellenza è Halloween: senza ma e senza se è il film dell’orrore che ha cambiato il cinema a partire dagli anni 70. Parodie, citazioni, crossover: la saga di Halloween ha ispirato autori della settima arte di ogni estrazione cinematografica, grazie alla brutale magia che Carpenter realizzò alla macchina da presa con il primo episodio della saga.
Halloween conta ben 10 sequel ufficiali e un prossimo film in uscita quest’anno, Halloween Returns: i veri addicted non vanno oltre il primo film e considerano degno di nota Halloween- 20 anni dopo solo per il rientro nel cast di Jamie Lee Curtis.
Una maratona a tema Halloween è una scelta coraggiosa, anche se dopo il primo film si rischia di rimanere profonamente delusi dai sequel.
La casa – Evil Dead
La saga creata da Sam Raimi per essere apprezzata va epurata da tutte le produzioni di Filmirage, sequel apocrifi che ben poco hanno a che fare con le avventure/disavventure di Ash.
La casa è una produzione horror che ruota intorno alla storia di un gruppo di ragazzi che vuole trascorrere un weekend in una baita fra i boschi e ritrova, per caso, il pericolosissimo libro dei morti, il Necronomicon. Un uso errato delle formule contenute nel libro sarà per loro fatale.
La saga de La casa è composta da 3 film, un remake e una serie TV, Ash vs Evil Dead, disponibile su Starz.
L’armata delle tenebre è uno dei film della saga erroneamente tradotto in italiano con questo titolo, che ha caratterizzato la figura comico-eroica di Ash semplicemente come EPICA.
Venerdì 13
Quando parliamo della saga di Venerdì 13 parliamo solo agli stomaci forti: 12 pellicole fra sequel, crossover e reboot che ricadono pienamente nel genere slasher splatter. Esiste anche una serie TV ispitata alla saga, andata in onda in Italia nel 1988 su pay-tv e in chiaro solo nel 2006 (la serie rimane davvero debole rispetto ai film).
Erronamente molti fan inesperti della saga di Venerdì 13 attribuiscono a Jason la colpa degli omicidi avvenuti a Crystal Lake: in realtà la violenta sete di sangue che affligge il protagonista deriva dalla madre Pamela, uno dei personaggi femminili più interessanti mai costruiti nell’universo slasher. La scelta di una maratona a tema Venerdì 13 è consigliata solo se si amano i killer molto sadici nei confronti delle proprie vittime.
Paranormal Activity
Saga amata, criticata e spesso definita una mezza saga se confrontata con i grandi capolavori horror. I film della serie Paranormal Activity vanno rivalutati per aver saputo creare un “brand” nonostante predecessori come The Blair Witch Project avessero gettato alle ortiche il connubio “steadycam + horror” con The Blair Witch Project 2. Dario Argento ha definito il film come una boiata pazzesca che non fa nemmeno paura (ma forse si riferiva alla Terza Madre e nessuno ha saputo contestualizzarne la critica).
Paranormal Activity ha in comune con Evil Dead e Venerdì 13 il fatto di essere nato come un film indipendente low-budget e con Scream la creazione dei climax narrativi (soprattutto nell’episodio 3 e 4).
La saga si compone di 6 film più un sequel apocrifo: un regista giapponese è rimasto talmente affascinato dallo stress emotivo generato da Paranormal Activity, da girare un film ambientato a Tokyo sulla falsa riga della produzione di Oren Peli, autore della saga.
La scelta di una maratona a tema Paranormal Activity è sicuramente audace: a voi la scelta di guardarla a luci spente.
Lo hai tutto questo coraggio?
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