Sposarsi senza spendere troppo, anzi, risparmiando grazie alle sponsorizzazioni di aziende e marchi del territorio? È possibile, se decidete di andare a nozze… con lo sponsor. Vediamo insieme quali sono i passaggi fondamentali di questa pratica che è nata in America e si è diffusa anche nel nostro Paese, in alcuni casi con successo.
Se pensate che lo stress dell’organizzare un matrimonio stia tutto nello scegliere il colore dei gigli per la chiesa, azzeccare la misura delle fedi o distribuire gli ospiti al ricevimento in modo che regni l’armonia vi sbagliate di grosso. Alcune coppie – in America sin dal 2006 e poi anche in Italia dal 2010 – hanno deciso di moltiplicare lo stress per una buona causa: dimezzare il budget e organizzare un matrimonio low-cost.
Essendo il matrimonio un evento – privato, ma sempre un evento – l’idea originaria era proprio quella di trattare tutte le componenti delle nozze come fossero parte di uno spettacolo da sponsorizzare. Negli anni questa idea si è evoluta, ma il concetto di base è rimasto lo stesso: per sposarsi ci vuole un budget, che, ultimamente causa crisi, si è molto assottigliato. Perché non rendere le nozze alla portata delle aziende, scambiando pubblicità con una sponsorizzazione economica, sotto forma di servizi gratuiti o sconti?
Le nozze con lo sponsor sono molto diffuse in Italia, soprattutto nelle città non troppo grandi, dove le realtà delle aziende sono comunque limitate a un territorio non troppo vasto e inflazionato. Molti sposi hanno optato per trasformare il proprio matrimonio in un piccolo business, muovendosi per tempo e creando un vero ufficio stampa, per mettersi in contatto con le aziende, proporre la sponsorizzazione, contattare i giornali, fare passaparola sul web. Ma come si organizza un matrimonio con lo sponsor? Ecco i passaggi fondamentali:
Fissare un budget
Il matrimonio con lo sponsor, sovraesposto in modo quasi mediatico e che probabilmente attirerà le ire e le polemiche dei parenti più tradizionalisti, non è un modo per avere delle nozze il più sfarzose possibili. Il concetto di fondo è quello di risparmiare il più possibile grazie all’aiuto delle aziende sponsor ma su un budget che avrete deciso a monte, e che deve corrispondere alle vostre reali possibilità.
Creare una vetrina
Fare un’offerta alle aziende del vostro territorio (chiedere dei servizi gratuiti o scontati in cambio di pubblicità sia sui canali dell’evento-matrimonio che al matrimonio stesso) vuol dire – anche e soprattutto – offrire della visibilità.
Vi esporreste con qualcuno se sapeste di non potere essere una buona vetrina per lui? Per questo è necessario muoversi in tempo, almeno in concomitanza con l’avvio dei “lavori” per l’organizzazione delle nozze, un anno prima. Prendere contatto con i giornalisti locali, creare un comunicato stampa, aprire un blog, seguire i canali social collegati sono passi assolutamente fondamentali per cercare di creare un piccolo “caso” intorno al vostro matrimonio, dunque dell’interesse da parte non solo degli utenti ma anche dei giornali e, infine, delle aziende.
La spesa per questo tipo di attività è minima (circa 25 euro l’anno per acquistare il dominio per un blog, ad esempio su WordPress.com) e, se seguita in modo costante, rende molto in termini di visibilità. Una volta che avrete ampliato i vostri contatti, anche e soprattutto web, potrete offrire i vostri spazi ai fornitori del settore nozze cui desiderate proporre lo “scambio”.
Ottimizzare l’offerta
Non c’è bisogno di essere dei geni del marketing per mettere a punto un piano e riuscire a risparmiare sulle nozze o avere degli sconti sui servizi che desiderate sfruttare durante il giorno del Sì. Cercate di individuare le voci più pressanti sul vostro piano (costano di più i fiori o le candele che volete disseminare sul pavimento della chiesa? Sono entrambe necessarie? E l’abito da sposa, ci sono soluzioni più economiche?) e parallelamente, cercate di capire a quale non volete assolutamente rinunciare. Se siete sicuri di poter offrire alta visibilità, perché nella vostra città l’attenzione al vostro matrimonio è elevata e dunque le aziende sponsor ne avrebbero un reale tornaconto, non abbiate paura di chiedere una collaborazione in cui magari il servizio è gratuito e non semplicemente scontato. Ma siate onesti: non offrite visibilità, chiedendo in cambio un prezzo troppo alto, se non ne avete effettivamente.
Contattate le aziende
Le aziende del settore nozze sono infinite e vi accorgerete di aver bisogno di tutti per portare a termine la vostra idea. Individuate quelle che, secondo voi, possono fare al caso vostro: ristoratori, fioristi, pasticceri, fotografi. Contattateli attraverso le vie canoniche (telefono? Mail?) oppure con una capillare attività di volantinaggio (in questo caso i costi aumentano, ma potrebbe valerne la pena se abitate in un quartiere o in un paese non troppo grande). Questo deve avvenire sempre nei tempi e sempre dopo che avrete creato una buona rete di contatti da offrire alle aziende come prova della vostra visibilità.
Aggiornate i vostri canali
Ogni volta che un nuovo sponsor entra nella vostra scuderia, aggiornate i vostri canali. Volete o no dargli della vera visibilità? Anche se sarete presi dall’organizzazione fisica del matrimonio, che pure deve andare avanti, non dimenticate che una dei motivi per cui state riuscendo a organizzare il matrimonio dei vostri sogni, per di più risparmiando grazie agli sconti che le aziende sponsor vi fanno: quindi non potete assolutamente dimenticare questo aspetto.
Il consiglio finale è quello di godersi il giorno delle proprie nozze: per essere davvero sicuri che tutto vada bene, l’ideale sarebbe stipulare una polizza dedicata che copra i possibili danni che in un giorno come quello, specie se sarete impegnati a far filare tutto liscio, possono capitare.
Se sarete riusciti nel vostro intento, avrete organizzato un matrimonio con lo sponsor , risparmiando su molti dei servizi che avete individuato come imprescindibili per il giorno del vostro Sì, ottenendo scontistiche per voi (e a volte, se le cose funzionano, anche per i vostri lettori e amici): in bocca al lupo!
Sposiamoci risparmiando punto com
Stefano è emiliano , io invece sono Rebecca e sono toscana e abbiamo intrapreso questo particolare percorso e approccio al nostro matrimonio per “colpa” mia, dato che mi occupo di web marketing per lavoro e quindi mi sono chiesta: “mi sposo di nuovo, perché questa volta non farlo con la formula sponsorizzata ma a modo mio? E cioé “barattando” la mia professionalità in visibilità concreta, reale e misurabile con una professionalità altrettanto tangibile del settore sposi.” La mia strategia di marketing si basa appunto sul matrimonio 2.0. In pratica, grazie ai post sul blog, ma soprattutto ai video su youtube, e allo share generato attraverso i social, rendo partecipi i followers sull’avanzamento dei preparativi del mio matrimonio, proprio come in un reality. Ad esempio: la prima prova abito, o la scelta della location, o ancora, la conoscenza e l’incontro con i fornitori ecc, utilizzando quindi quella modalità oramai collaudata che ha reso famosi personaggi come Clio Make-up. (In particolare su fb mi seguono nelle mie vicissitudini, e talvolta disavventure , in più di 8000 fan). Questo, la mia testimonianza diretta, ed un piano di web marketing studiato su misura su ogni fornitore, insieme ad un lavoro continuativo e costante da parte mia per un intero anno fino al giorno delle nozze, mi permette di garantire un doppio servizio: di mettere in luce la loro professionalità ed i loro servizi in rete, ma anche a chi mi segue, di capire cosa c’è dietro la preparazione di un matrimonio personalizzato su di noi e su di un tema retrò, acquisendo idee e spunti spero utili per le spose “apprendiste”. Il blog è comunque nato anni fa con il primo matrimonio (2010), esperienza con la quale ho comunque capito che non c’è bisogno di farsi sponsorizzare per risparmiare, basta un po’ di ricerca sul web (dove è possibile trovare offerte, sconti e buoni di acquisto anche in questo segmento di mercato), buon gusto e attenzione per sposarsi senza spendere un capitale, pur non rinunciando all’emozione di un bel matrimonio.
Il nostro obbiettivo comunque non è quello di avere un matrimonio a costo 0, ma di mantenere una qualità e un design di alto livello risparmiando.
Sonia e Roberto
Salve, siamo Roberto e Sonia di 27 anni, entrambi insegnanti della scuola primaria, della provincia di MILANO. Non siamo la prima coppia con lo sponsor in Lombardia, ma di certo saremo la prima coppia nella provincia di Vibo Valentia a sposarci con lo sponsor! Eh sì, perchè il nostro sarà un matrimonio che va da Nord a Sud e viceversa!!!
In breve chiediamo alle aziende del settore matrimoni prodotti e/o servizi scontati (o perchè no, gratuiti!) per il NOSTRO matrimonio!
In cambio noi ci impegniamo molto a fornire pubblicità e visibilità alle aziende stesse in molti modi.
Katiuscia
Io sto creando in questi giorni il mio blog ,premetto che non ne avevo mai sentito parlare e quando ci ho pensato ho fatto delle ricerche sul web e così mi sono resa conto di non essere stata la sola a pensare agli sponsor !!spero vada tutto bene e vi farò sapere appena lo metto in rete!!
Chiara
Salve anche io e il mio fidanzato abbiamo pensato di provare a sposarci con lo sponsor, il blog è stato creato da poco…
Avete consigli utili???? http://vogliadisposarsiconlosponsor.blogspot.it/