C’è bisogno di presentazioni? No, poiché in questo articolo parleremo del Galaxy Note 8, uno dei dispositivi più chiacchierati e attesi dell’anno: il nuovo phablet di Samsung arriva all’ottava edizione, contando la doppia versione flat/edge del 2014.
Le prodezze della fascia alta dei Note di Samsung sono sempre state sotto gli occhi di tutti, nonostante l’ultima edizione presentata non sia stata esattamente un fiore all’occhiello della produzione.
Il disastro di Galaxy Note 7
Hai presente la catastrofe dello scorso anno iniziata poche settimane dopo l’ufficializzazione di Galaxy Note 7? Si trattava del device flagship di Samsung che avrebbe dovuto fare scintille nel cuore dei consumatori e che, purtroppo, ne ha fatte letteralmente.
Scoppi e surriscaldamenti inattesi delle batterie montate a bordo del Galaxy Note 7, incidenti uno dietro l’altro e incolumità dei clienti messa a rischio per (forse?) troppa superficialità nei controlli ai prototipi, a favore di design, peso piuma, e spessore ridotto all’osso.
E così dopo sole poche settimane dalla commercializzazione, Samsung fu costretta a ritirare tutte le unità di Galaxy Note 7 presenti sul mercato, per poi arrivare a chiedere ai suoi consumatori di restituire tutti i Note 7 già acquistati, facendo particolare attenzione nel riporlo in una speciale confezione anti-esplosione.
A questo cataclisma per il brand coreano seguì un deciso aumento della produzione di Galaxy S7 per cercare di colmare l’enorme buco alle vendite che si andava profilando sempre più minaccioso dalle perdite del famoso phablet, con relativo rimborso della differenza tra i due terminali.
Da quel momento, gli ingegneri di Samsung hanno dovuto misurarsi con la creazione e messa a punto più sicura che mai di Galaxy S8, lo smartphone che ha portato con sé l’arrivo dell’Infinity display, che però non è bastato a convincere appieno i consumatori.
In particolare, sebbene le vendite dello smartphone top di gamma procedano ad alte quote, non riescono comunque a raggiungere quelle del Galaxy S7 dello stesso periodo corrispondente dello scorso anno.
Un pesante fardello da portare
L’assenza di un phablet di punta si sente, siamo a quasi due anni dalla commercializzazione dell’ultimo Galaxy Note di Samsung funzionante ed efficiente: riuscirà il nuovo Note a sopportare il peso di tanta attesa, scetticismo, paura, e necessità per l’azienda di risollevarsi dalle ingenti perdite dello scorso anno?
Non possiamo ancora saperlo, ma quel che è certo è che in casa Samsung i test si sono intensificati, e sebbene si temesse per un periodo molto più lungo per scongiurare l’effetto Note 7, stavolta Samsung si è presentata puntuale all’appuntamento annuale di Agosto.
Presentazione di Galaxy Note 8
Lo scorso 23 Agosto, infatti, il Galaxy Note 8 è stato presentato ufficialmente in quel di New York, con una conferenza stampa che per Samsung ha significato sostanzialmente due cose:
- Samsung è pronta a debuttare con un nuovo phablet senza passi falsi a pochi giorni dall’inizio dell’IFA di Berlino, il palcoscenico perfetto per chi vorrà vedere Galaxy Note 8 da vicino;
- Ancora una volta i coreani sono preparati a giocare d’anticipo contro Apple e la presentazione dei nuovi iPhone che si attende per la metà di Settembre come da tradizione.
Ma davvero Samsung è pronta a combattere la solita sfida a colpi di smartphone con quelli di Cupertino, o l’anticipo è semplicemente dovuto al timore di doversi poi misurare con le loro nuove proposte nello stesso arco di presentazione?
Fonte: wccftech.com
Caratteristiche tecniche
Partiamo prima di tutto dal design di Galaxy Note 8, che riprende in tutto e per tutto le linee infinite del corrispettivo in forma di smartphone (il Galaxy S8), con cornici abbandonate a favore di un’esperienza visiva migliorata, e con qualche pixel in più grazie alla diagonale maggiorata che arriva ai 6.3 pollici. Risoluzione dello schermo Super AMOLED in QHD (2960 x 1440 pixel), processore Exynos 8895 da 10 nanometri per la versione italiana, fotocamera composta da 2 sensori affiancati in maniera orizzontale e con capacità di scatto di 12 megapixel ciascuno e apertura focale F/1.7
Il nuovo Galaxy Note 8 è dotato di memoria da 64 GB espandibile fino a 256 GB via microSD, memoria Ram che arriva finalmente ai 6 GB, batteria – esigua? – di 3300 mAh, e il tanto amato S-Pen che da sempre ha contraddistinto la linea Note, con tante nuove funzioni dedicate alla creatività , ma anche alla possibilità di prendere appunti sul display spento, o ancora alle traduzioni di testi stranieri.
Inoltre, un’interessante specifica tecnica è quella che riguarda la possibilità di inserire due schede SIM nel nuovo Galaxy Note 8, in modo da poter gestire due numeri telefonici l’uno indipendente dall’altro. In tal caso, sia che tu voglia tenere un numero per lavoro e un altro personale, oppure avere una scheda da usare con tariffe vantaggiose per chiamare i tuoi contatti e l’altra per avere internet sempre a portata di tap, Galaxy Note 8 sa come soddisfare le tue esigenze.
Come già accennato in precedenza, anche per questa versione phablet Samsung tiene molto alla sicurezza, con ben 6 funzioni che proteggeranno i tuoi dati sensibili:
- Scansione dell’iride
- Riconoscimento facciale
- Password
- Lettore di impronte digitali
- PIN
- Segno
Non può mancare la certificazione IP68, che decreta Galaxy Note 8 come dispositivo immune alle infiltrazioni di polvere e capace di resistere all’acqua fino a 1 metro e mezzo per mezz’ora. Tutto ciò amministrato dall’ultima versione di Android 7.1.1
La qualità si paga
Anche questa volta Samsung punta alla fascia alta della categoria di device mobili, con un prezzo esorbitante ma all’altezza degli standard a cui siamo abituati. Samsung Galaxy Note 8 costa 999 euro, e per gli audaci che lo preordinano prima del 15 Settembre in regalo la Dex station, ovvero quell’accessorio tanto desiderato che trasforma il phablet in computer.
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