Paternità obbligatoria: la proposta di Boeri
Il presidente dell’INPS, Tito Boeri, nel corso di un evento dedicato al lavoro delle donne, ha lanciato una proposta sulla paternità obbligatoria: bisognerebbe imporre 15 giorni di congedo obbligatorio, entro il primo mese di vita del piccolo. E se il padre in questione non dovesse usufruire del congedo, gli arriverebbe una multa.
Secondo Boeri bisogna andare oltre gli incentivi per generare un cambiamento culturale e tentare di scardinare:
“il circolo vizioso che si è creato su un equilibrio sbagliato, che vede l’uomo con un maggior potere contrattuale nello stabilire chi deve lavorare e chi deve stare con i figli”.
Boeri poi lancia l’allarme, forte dei dati INPS in suo possesso:
“il tasso di occupazione delle donne scende dal 65 al 50% per chi ha un figlio e al 30% per chi ha più figli”.
Dati che sono molto meno negativi per le donne nei paesi in cui i congedi di paternità sono incentivati e utilizzati ampiamente, come Danimarca e Norvegia.
Paternità obbligatoria: come funziona oggi in Italia
Ad oggi per i padri ci sono due tipi di congedo:
- paternità obbligatoria, limitata a due giorni, uno al giorno della nascita del bambino e l’altro entro i primi cinque mesi di vita del piccolo; quella dei due giorni è peraltro una novità del 2016, prima il giorno di paternità obbligatoria era soltanto uno (siamo comunque ben lontani dai 15 giorni proposti da Boeri);
- congedo parentale, in questo caso non vi è nulla di obbligatorio ma esiste la possibilità di alternarsi con la mamma per l’accudimento del piccolo; il padre può astenersi continuativamente o in maniera frazionata per un massimo di 7 mesi (ma comunque i mesi di astensione totale tra mamma e papà non devono superare quota 11); il congedo può essere utilizzato fino ai 12 anni del bambino, ma saranno retribuiti con il 30% dello stipendio esclusivamente entro i 6 anni di età del piccolo.
La proposta di Boeri non ha trovato tutti favorevoli, soprattutto sulla questione dell’obbligatorietà e delle relative multe. Qual è il tuo parere?
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