Gli sprechi di energia elettrica sono sempre fastidiosi. La bolletta della luce si gonfia e della CO2 viene comunque immessa nell’ambiente. Ma lo spreco a è ancora più spiacevole se in casa non c’è nessuno, come nei periodi di vacanza. A proposito, come va gestito il frigorifero quando si parte per le ferie?
Energia elettrica: occhio allo “stand by”
In queste settimane di grande caldo si utilizza molta energia elettrica nelle nostre case, soprattutto per rinfrescare gli ambienti. Purtroppo è inevitabile vista la calura così opprimente. Perciò è ancora più importante badare agli sprechi di corrente e cercare di limare i costi della bolletta.
Ad esempio, abbiamo visto che gli elettrodomestici in stand by apportano un consumo energetico significativo e non vale la pena di pagare una bolletta più salata senza utilizzare gli apparecchi. Ne avevamo parlato anche nell’articolo Energia elettrica: come risparmiare nonostante il caldo. E quando addirittura non siamo in casa, come nelle settimane in cui si va in vacanza?
Hai già capito che è il caso di spegnere tutti gli apparecchi, togliendo loro alimentazione affinché non restino in stand by. Ti consiglio l’utilizzo delle “ciabatte” con l’interruttore. Ti ricordo inoltre di fare caso soprattutto alla TV e al router wi-fi: c’è una certa tendenza a lasciare in stand by la prima e attivo il secondo, anche quando non c’è nessuno in casa.
Parti in vacanza, ma il frigo?
Prima di partire per le vacanze avrai spento tutti gli apparecchi (spero anche TV e router!), ma è molto probabile che il frigo sia ancora acceso. Purtroppo è uno degli elettrodomestici più affamati di energia elettrica. Per alimentarlo va sborsata, più o meno, una manciata di euro a settimana, a seconda del modello, delle dimensioni, della sua efficienze energetica ecc. Questa manciata di euro va moltiplicata per le settimane in cui sarai lontano da casa, poiché frigo e congelatore continueranno a consumare.
Hai già capito dove voglio arrivare. Se parti per una vacanza, specie se lunga, è meglio consumare tutto il cibo conservato in frigo e nel congelatore per poi scollegare l’energia anche da questi elettrodomestici. Questa operazione può risultare scomoda e se le ferie saranno brevi può non valerne la pena. Inoltre al tuo ritorno avrai a disposizione solo il cibo conservabile in dispensa.
Qualche disagio dunque c’è. Ma la decisione su cosa fare è tua. Tieni però presente che ogni risparmio energetico porta solo vantaggi economici e per l’ambiente.
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