Per tutte le famiglie a rischio povertà arriverà la bolletta solidale fortemente voluta da A2A, società produttrice di energia elettrica e Fondazione Cariplo.
Il fondo messo a disposizione per sostenere le famiglie in condizioni disagiate è di 2 milioni di euro e permetterà di tirare un sospiro di sollievo a tutte quei nuclei familiari che non sono più in grado di pagare le bollette o le spese di tutti i giorni. Il fondo messo a disposizione potrà crescere con l’aiuto dei singoli contribuenti, per dar man forte a sempre più famiglie.
Bolletta solidale: cos’è?
La bolletta solidale arriva in aiuto da una società di produzione e distribuzione di energia elettrica, la A2A, e una delle principali società in Italia dedite al sostegno dell’individuo, la Fondazione Cariplo.
Un nuovo modo di fare beneficenza, che verrà gestito dal Banco dell’energia, una ONLUS indipendente che avrà l’obiettivo di gestire ed erogare i fondi alle famiglie, attraverso le associazioni di volontariato sparse sul territorio. Di fatto la bolletta solidale si prefigge l’obiettivo di aiutare le famiglie a maggior rischio sociale e nuclei familiari fortemente in crisi economica.
Quanto costa la bolletta luce e gas?
Luce e gas sono due bollette che il postino porta con tir e rimorchio purtroppo e le famiglie italiane pagano anche le spese relative ai costi di gestione dei fornitori che non sono così leggeri. L’aumento delle bollette in arrivo nel 2017 non è così facile da sostenere e azioni come quella della bolletta sociale possono tornar utili a famiglie che hanno davvero poco respiro.
Con la bolletta solidale verranno donati 6 mesi di riscaldamento e un anno di luce alle famiglie che sono sotto stretta economica. Un regalo importante per quel milione e mezzo di italiani che non sta pensando di certo a cosa regalare a Natale ad amici e parenti.
Bolletta solidale: come aderire
Tutte le famiglie che non riescono a più a pagare le bollette di luce e gas possono aderire all’iniziativa attraverso una rete di organizzazioni no profit attivata per sostenere le famiglie in crisi. Un network a 360° che prevede impegno e partecipazione da parte di tutti.
Possono accedere al fondo i clienti di ogni fornitore di luce e gas, le somme erogate dal Banco dell’energia è per i nuclei con redditi minori a cui verrà pagato un anno di consumo di energia elettrica e il riscaldamento per 6 mesi. Le famiglie che riceveranno aiuto, dovranno restituire quanto ricevuto non per forza in denaro, ma anche sotto forma di volontariato, contribuendo alla raccolta fondi per le fasce più deboli della popolazione. Il presidente di A2A, Giovanni Vallotti, vuole che il Banco dell’energia sia realmente fondato sul sostegno partecipativo.
La bolletta solidale non è altro che la punta di un iceberg che vuole essere apripista per altre forme di partecipazione sociale.
Secondo il Presidente di Fondazione Cariplo, Giuseppe Guzzetti, è doveroso per un Paese civile occuparsi della persone che versano in condizioni di povertà . Per questo oltre il Banco dell’energia ci sono altri progetti in programma, come quelli di housing sociale per chi ha bisogno di una casa.
Come donare per la bolletta solidale?
Puoi donare a partire da 19,00 euro regalando ad una famiglia in difficoltà una settimana di calore, basta inserire i propri dati e aderire all’iniziativa, in modo da poter sostenere chi non è più in grado di pagare le bollette. Aderisci al Progetto e sostieni chi non ce la fa, anche questo può essere un regalo che fai a te stesso e gli altri.
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