Dal 2017, a seguito delle condotte anomale da parte degli operatori del mercato dell’energia all’ingrosso, si attiveranno in automatico i rimborsi sulla bolletta luce. Non sarà necessario presentare richieste o rivolgersi all’autorità giudiziaria.
Bolletta luce: il rimborso in caso di anomalie
L’Autorità per l’energia elettrica, il gas ed il sistema idrico ha deciso: il rimborso in merito alle condotte anomale da parte degli operatori avverrà in modo automatico e l’utente ne avrà riscontro nella prima bolletta utile. Quindi, una volta che le indagini si saranno concluse, gli utenti coinvolti otterranno il risarcimento in bolletta e non dovranno preoccuparsi di inviare richieste o di rivolgersi all’autorità giudiziaria.
La decisione dell’AEEGSI fa seguito alle vicende legate alle condotte anomale riscontrate negli operatori nel mercato all’ingrosso dell’energia elettrica che hanno portato ad aumenti ingiustificati nella bolletta luce di luglio.
Le indagini a riguardo sono tuttora in corso, ma si presume che i primi risarcimenti inizieranno ad avere luogo nella prima parte dell’anno prossimo, per poi proseguire nei mesi. Dunque, gli importi non dovuti che sono stati versati in particolare nel trimestre tra luglio e settembre, saranno riconosciuti e restituiti ai clienti spettanti nella fattura successiva alla conclusione delle indagini.
Bolletta luce: la vicenda delle anomalie verso la conclusione
La delibera dell’AEEGSI è in realtà l’ultimo capitolo di una vicenda che, da luglio scorso, ha avuto vari risvolti. Nello stesso mese il Tribunale Amministrativo Regionale della Lombardia aveva bloccato la rendicontazione per il trimestre luglio-settembre, bloccando anche gli aumenti decisi.
Tuttavia, il 16 settembre una nuova ordinanza del Tar aveva riabilitato tali aumenti, esortando però l’AEEGSI a studiare un provvedimento riguardo le modalità di risarcimento entro 40 giorni, e che avvenisse automaticamente nel caso in cui nel giudizio di merito (rimandato a febbraio 2017) i rincari dovessero essere ancora respinti.
Ad ogni modo traspare soddisfazione da parte del Codacons, il cui Presidente, Carlo Rienzi, ha dichiarato:
“Il nostro ricorso al Tar ha portato ad un enorme successo in favore di 30 milioni di utenti italiani dell’ elettricità ”
Il presidente dell’associazione consumatori poi spiega:
“i colossi dell’ energia si sono dovuti piegare, e ai consumatori saranno garantiti rimborsi per gli importi ingiusti addebitati a causa delle condotte anomale tenute nei mesi scorsi dagli operatori dell’ offerta e della domanda all’ ingrosso”
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