Cosa fare in caso d’errore sulla cartella esattoriale
Senza dubbio il contribuente deve pagare il debito che ha verso lo Stato, ma può evitare di farsi carico della sanzione in caso riesca a dimostrare di aver denunciato immediatamente il proprio commercialista. Devi provare che l’errore sia imputabile solo ed esclusivamente alla persona incaricata alla gestione delle nostre imposte.
Non sempre è possibile ottenere un risarcimento
La denuncia sarà efficace solo se il commercialista avrà tentato di commettere un reato. Provarlo non è cosa da poco ma, in caso non si riuscisse, l’unica strada da percorrere per avere indietro i soldi è quella di denunciare il professionista per negligenza professionale. Solo dopo aver saldato il proprio debito con lo Stato, sarà possibile richiedere un risarcimento per via legale o, in caso fosse possibile, attraverso l’intervento dell’assicurazione del professionista.
Le ultime novitÃ
Solo pochi giorni fa, la Corte di Cassazione ha ribadito che non è possibile astenersi dal pagamento della cartella esattoriale se, colui che ha comunicato in maniera non tempestiva le imposte da versare, è stato un commercialista esterno. Rivolgersi ad un professionista non comporta quindi una modifica dei termini di versamento dell’Iva, anche in caso la documentazione da noi richiesta non venisse preparata per tempo.
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