Agenzia delle Entrate-Riscossione è pronta a partire. È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale lo statuto del nuovo ente e questo significa che sabato 1° luglio prenderà ufficialmente il posto di Equitalia.
Il rischio di uno slittamento della staffetta tra i due è dunque scongiurato, anche se i problemi legati alla nomina del presidente e alle modalità di assunzione del personale del nuovo ente rimangono.
Lo statuto di Agenzia delle Entrate-Riscossione
La pubblicazione dello statuto di Agenzia delle Entrate-Riscossione sancisce ufficialmente il passaggio di consegne tra Equitalia e il nuovo ente pubblico. Il testo dello statuto è contenuto nella Gazzetta Ufficiale n.150 del 29 giugno 2017.
Lo statuto specifica, tra le altre cose:
- la natura giuridica, le finalità e i compiti attribuiti all’ente;
- gli organi che compongono l’Agenzia e i rispettivi poteri;
- le modalità di organizzazione dell’ente;
- le regole da seguire per l’assunzione del personale.
L’Agenzia è un ente pubblico economico e sarà sottoposto all’indirizzo e alla vigilanza del Ministero dell’Economia e delle Finanze, mantenendo comunque l’autonomia patrimoniale, organizzativa, contabile e di gestione.
Il compito di Agenzia delle Entrate-Riscossione è svolgere “le funzioni relative alla riscossione nazionale” e “effettua l’attività di riscossione mediante ruolo” (articolo 2). Inoltre, l’Agenzia può svolgere:
1) le attività di riscossione spontanea delle entrate, tributarie o patrimoniali, delle amministrazioni locali […]
2) altre attività , strumentali e accessorie alla riscossione e alle attività dell’Agenzia delle Entrate, già svolte dalle società del Gruppo Equitalia alla data del 30 giugno 2017, anche attraverso la stipula di appositi contratti di servizio, nel rispetto delle previsioni normative vigenti.
Gli organi dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione
Lo statuto indica tre organi che costituiscono l’ossatura di Agenzia delle Entrate-Riscossione:
- il presidente;
- il comitato di gestione
- il collegio dei revisori dei conti.
Il presidente coincide con il direttore dell’Agenzia delle Entrate. Se la nomina sarà confermata sarà quindi Ernesto Maria Ruffini.
Uno dei punti sui quali si è discusso di più nelle ultime settimane è quello legato al destino dei dipendenti Equitalia. Lo statuto del nuovo ente di riscossione ribadisce l’assunzione di tutti i dipendenti della società che viene liquidata. L’articolo 10 stabilisce infatti che:
L’Agenzia subentra a titolo universale nei rapporti di lavoro dei dipendenti di Equitalia S.p.a. e di Equitalia Servizi di riscossione S.p.a. Tale personale è trasferito all’Agenzia senza soluzione di continuità e mantiene la posizione giuridica, economica e previdenziale alla data del trasferimento.
Dunque, in attesa che la Corte dei Conti e il Consiglio di Stato si pronuncino, rispettivamente, sulla legittimità della nomina di Ruffini e sulla legittimità dell’assunzione del personale di Equitalia senza passare da un concorso, Agenzia delle Entrate-Riscossione dal 1° luglio prenderà definitivamente il posto di Equitalia.
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