assicurazione auto disdetta polizza Quando si decide di disdire una polizza auto è importante aver ben presente la tipologia della propria assicurazione: si tratta di una polizza che prevede il tacito rinnovo oppure dev'essere rinnovata con richiesta esplicita? Cerchiamo di capire, in breve, come comportarci.

Quando puoi richiedere l'annullamento della polizza auto

Se stai leggendo questo articolo è perché vuoi (o devi) interrompe il contratto assicurativo. I motivi, legalmente previsti, sono 3:
  1. hai venduto il tuo veicolo e, quindi, sarà il nuovo proprietario a provvedere all'assicurazione del mezzo (non essendo più tu ad avere questo obbligo, puoi interrompere la polizza);
  2. hai deciso di sostituire la tua vecchia auto, usufruendo di incentivi sulla rottamazione
  3. devi trasferirti all'estero, dove il contratto perderebbe la sua validità.
In tutti i casi dovrai inviare una raccomandata, in cui specificare le tue generalità, il numero di polizza e la targa del mezzo oggetto della copertura. Inoltre, ricorda di allegare l’atto di vendita, quello di rottamazione o di esportazione all’estero del veicolo, oltre all’originale, relativo al certificato di assicurazione e alla carta verde. Questi documenti sono obbligatori ai fini dell'annullamento della polizza. Preventivo assicurazione auto

In caso di polizza con tacito rinnovo

Dal 1 Gennaio 2013 è stata abolita la clausola di tacito rinnovo. Riportiamo questo procedimento solo per conoscere le procedure che hanno caratterizzato gli anni passati. Questa opzione è di solito utilizzata dalle compagnie assicurative che operano offline. Alla data di scadenza della polizza, la copertura continua automaticamente per l’anno successivo. Se ad esempio la vostra polizza assicurativa è in scadenza al 1° febbraio del 2013, a partire da questa data verrà effettuato il rinnovo del contratto, senza bisogno di alcuna richiesta diretta da parte vostra. Per cui, se sul contratto non è specificata una durata determinata o è indicato espressamente il tacito rinnovo, per effettuare la disdetta è necessario inviare un fax o una lettera raccomandata con ricevuta di ritorno (farà fede il timbro postale) direttamente alla compagnia entro i 15 giorni dalla scadenza e dal rinnovo automatico. Oltrepassando questo termine si è costretti a rinnovare la polizza e prolungare il pagamento alle stesse condizioni. Il termine dei 15 giorni non vale soltanto quando il costo del premio aumenta notevolmente rispetto al tasso di inflazione programmata, stabilito ogni anno dal Governo nel Documento di Programmazione Economico Finanziaria (DPEF). In questo caso, infatti, si può disdire la polizza fino al giorno stesso della scadenza contrattuale e senza alcun preavviso. A tal proposito va ricordato che ogni automobilista ha diritto a ricevere l’attestato di rischio dalla propria compagnia con un anticipo di almeno 30 giorni rispetto alla scadenza contrattuale annuale (art.134 del Codice delle Assicurazioni Private).

Polizza online? Maggiore flessibilità

Un contratto di assicurazione online (o via telefonica) non prevede  e, di conseguenza, non richiede la disdetta della polizza. Quindi, se la tua assicurazione scade il 1° febbraio 2018, la stessa si estinguerà in automatico senza un’esplicita richiesta di rinnovo. A questo punto il contraente è libero di scegliere se rimanere con la stessa compagnia assicurativa o cambiarla, per usufruire di eventuali condizioni più convenienti.

Cosa comporta l'annullamento della polizza

Nel momento in cui la compagnia riceve la richiesta di annullamento della polizza, sarà tenuta a rimborsarti i mesi di cui non hai usufruito. Il rimborso sarà calcolato escludendo le tasse e il contributo al Servizio Sanitario Nazionale. Annullando la polizza, in caso di acquisto di un altro veicolo, dovrai ripartire dalla classe di merito più alta. Se, invece, la polizza è giunta a scadenza, l’ultimo attestato di rischio conseguito conserva la validità per un periodo di 5 anni. Durante i 60 mesi potrai attivare un nuovo contratto assicurativo – per lo stesso veicolo o per uno nuovo – con la classe di merito indicata nell’attestato.

Disdire una polizza danni

Rispetto alla polizza RCA con tacito rinnovo, che richiede una disdetta almeno 15 giorni prima della scadenza annuale, per tutte le altre polizze (ramo danni, per intenderci) la richiesta di disdetta deve avvenire almeno 60 giorni prima della scadenza annuale (con raccomandata A/R). Il rispetto dei tempi è davvero fondamentale: non pagare il premio assicurativo senza aver inviato disdetta è solo l’inizio di una serie di “grane” per il contraente, poiché la compagnia potrebbe richiedere il pagamento prima con avviso bonario, ma avvalersi poi della pratica di riscossione tramite un legale. Ciò comporterebbe il pagamento di rate arretrate con gli interessi e, di certo, sarebbe una bella spesa! Per evitare tutto ciò, è sempre meglio agire per tempo seguendo con attenzione le semplici procedure che abbiamo analizzato.

Vuoi cambiare polizza RC auto?

L'obbligo di comunicare la disdetta è ormai solo un ricordo: lo afferma il decreto legge n. 179 del 18/10/2012 convertito in Legge n. 221 del 17/12/2012. Dal 1° gennaio 2013, infatti, alla scadenza annuale (non semestrale) della polizza RC auto si è liberi di rinnovarla oppure di stipulare un nuovo contratto con un'altra compagnia assicurativa.  L'abolizione della clausola del tacito rinnovo non si applica però  alle garanzie accessorie (furto e incendio, Kasko, cristalli, atti vandalici, tutela legale o giudiziaria, assistenza stradale) quindi "occhio" ai contratti assicurativi siglati in abbinamento all'RC auto.

Cosa fare se la polizza RC auto è scaduta e non è stata rinnovata?

La nuova normativa garantisce da parte dell'impresa assicuratrice una copertura di almeno 15 giorni, così anche qualora l'assicurato non avesse provveduto a rinnovarla o cambiare compagnia assicurativa a scadenza della polizza ha a disposizione un cosiddetto "periodo di tolleranza". La compagnia assicurativa è tenuta ad avvisare l'assicurato della scadenza della polizza con un preavviso di almeno 30 giorni e a inviare l'attestato di rischio, il documento che certifica la presenza o l’assenza di incidenti negli anni, nonché la classe CU (Bonus/Malus) maturata in base alla sinistrosità.

Come bisogna fare per cambiare assicurazione auto?

Innanzitutto bisogna far scadere naturalmente la polizza e cambiare tipologia o compagnia assicurativa. Ecco alcuni consigli da tenere presente nel momento di scegliere l'RC auto:
  • Installare una scatola nera;
  • Prendere in considerazione un'assicurazione online, scegliendo tra le compagnie autorizzate;
  • Utilizzare i comparatori di assicurazioni online, confrontando in maniera semplice, gratuita e veloce i diversi preventivi delle varie assicurazioni scegliendo quella più adatta alle diverse esigenze.
  • Verificare le norme contrattuali delle coperture extra se realizzate  con un contratto separato. In questo caso potrebbe essere ancora valido il tacito rinnovo, se così fosse inoltrate quanto prima la comunicazione di disdetta.