Come investire in immobili
Partiamo da un classico: il famoso investimento nel mattone. La casa non è più il “bene rifugio” di una volta, in questi anni abbiamo imparato che tantissime sono le variabili da considerare prima di decidere di investire acquistando un immobile:
- possibili fluttuazioni, anche considerevoli, del mercato;
- modifiche pressoché annue della tassazione sulla casa e delle agevolazioni;
- riforme catastali, che vanno a toccare le rendite modificando il peso della tassazione;
- spese ordinarie e straordinarie legate all’immobile (se ad esempio stai acquistando in un condominio che da lì a poco delibererà il rifacimento del tetto, devi saperlo);
- alternative più redditizie.
Il consiglio più ragionevole, in periodi di grandi cambiamenti, è quello di acquisire maggior consapevolezza possibile circa le opportunità di investimento e di lavorare sulla propria educazione finanziaria, in modo da ridurre al minimo il rischio che l’investimento si trasformi in una perdita.
Detto questo, per investire in immobili è opportuno informarsi sui prezzi di mercato e andare a caccia di occasioni. Riuscendo ad acquistare ad un prezzo inferiore a quello di mercato, il margine di guadagno futuro in caso di rivendita è più elevato.
Come investire in titoli di Stato
Se fino a qualche decennio fa investire in titoli di Stato era il rifugio dei risparmiatori prudenti, oggi questo investimento vive una fase di incertezza che influenza pesantemente la fiducia del risparmiatore. Ad ogni modo, se stai considerando questo genere di acquisto, tieni conto che le principali variabili da valutare sono:
- la durata dell’investimento;
- i rendimenti;
- i costi (il rischio è che superino la rendita tramutando l’investimento in perdita);
- l’importo da investire.
Anche in questo caso le informazioni in tuo possesso devono essere le maggiori possibili e, prima di sottoscrivere qualsiasi prodotto, dovresti leggere attentamente le condizioni e porre una serie di domande a chi ti sta proponendo l’investimento.
Ricordiamo che le rendite da titoli di Stato godono di un trattamento fiscale di favore, con un’aliquota pari al 12,50%, mentre l’aliquota ordinaria per le rendite finanziarie è pari al 26%.
Come investire in oro e metalli preziosi
Questo è un investimento alternativo, in auge da sempre e molto in voga negli ultimi anni. Gli investimenti in oro e metalli preziosi vengono evocati spesso per due motivi:
- dall’inizio del 2016 si tratta di uno degli investimenti più redditizi (ma attenzione: prima di investire controlla gli andamenti previsti del mercato);
- è un salvagente dal famigerato bail-in.
Il bail-in, in parole semplicissime, è il salvataggio delle banche a spese di azionisti e risparmiatori. Le banche non vengono più salvate da Stati o Banche Centrali, ma da chi ha investito in quegli istituti di credito, soggetti che vedranno i propri investimenti perdere di valore.
Investire in oro non può essere una strategia di breve periodo, pur trattandosi di un bene ad elevata liquidità (in sostanza si rivende facilmente). Il consiglio è quello di prevedere un investimento quantomeno di media durata, quindi almeno 5 anni.
Come investire in opzioni binarie o nel Forex
L’investimento in opzioni binarie o nel Forex è una via alternativa alle soluzioni considerate finora. Il trading binario o il trading su valute è consigliato agli investitori esperti, che conoscono in maniera approfondita i mercati, sono in grado di analizzarli in dettaglio e prevederne e anticiparne gli andamenti.
Le piattaforme di trading sono facilmente accessibili, anche online e con un capitale minimo, ma non bisogna farsi ingannare da questa apparente semplicità . Si tratta di un investimento con un alto profilo di rischio, quindi è bene studiare con attenzione il mercato prima di usare i propri risparmi per guadagnare dall’andamento di beni, valute e titoli.
Come investire in prodotti finanziari
Alla luce di quanto detto nel paragrafo precedente, investire in prodotti finanziari al momento è l’operazione che richiede la maggior cura possibile dei dettagli. Viste le notizie provenienti dal mercato bancario e che hanno creato un po’ di preoccupazione tra gli investitori e i risparmiatori, consigliare l’investimento in prodotti finanziari può risultare quantomeno impopolare.
Tuttavia ci sono prodotti e prodotti, e magari la soluzione adatta alle tue esigenze esiste, ci vuole soltanto tanta pazienza e un buon consulente che faccia i tuoi interessi e non soltanto quelli di chi ha ideato il prodotto da piazzare sul mercato.
Fondi di investimento, piani di risparmio, conti deposito, obbligazioni… Ci sono decine di alternative da valutare e da considerare. Sono prodotti finanziari molto diversi tra loro e con precise caratteristiche, capaci di rispondere alle esigenze di differenti tipologie di investitori. Prima di avviare un investimento in prodotti finanziari chiarisci qual è il livello di rischio che sei disposto ad affrontare, qual è il rendimento che ti aspetti dal finanziamento e per quanto tempo desideri investire il denaro.
Materasso e mattonella
Stiamo evocando l’immagine di Totò e Peppino che nascondevano i soldi sotto il pavimento, ma in realtà l’invito che facciamo è quello di spendere del tempo per valutare bene le proprie scelte, alla luce di quanto affermato nei paragrafi precedenti. Magari tenendo i risparmi fermi in attesa di fare chiarezza.
Fare un investimento richiede prudenza in questo momento storico. E non parliamo di prudenza in termini di scelta tra le più sicure obbligazioni o le più redditizie azioni, ma di quella legata alla tipologia di investimento e alle variabili in gioco. Per capire come investire oggi è necessario informarsi, leggere, farsi guidare da consulenti di fiducia; il primo investimento da fare è quello in consapevolezza, per non perdere in un attimo i risparmi di una vita.
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