auto ibrida volkswagen

Visto l'orientamento di diverse case all'ibrido, viste le soluzioni che sono state proposte nei vari saloni dell'auto, viste anche le limitazioni imposte in termini di valori di inquinamento, in molti si chiedono se la Volkswagen abbia nei propri piani lo sviluppo di una auto ibrida.

Auto ibrida, Toyota la fa da padrone

Il riferimento nel mercato dell'auto ibrida è sicuramente Toyota, progenitrice di modelli elettrificati e che da sempre persegue questa via con buon successo, dato anche il vantaggio temporale di cui gode. L'obiettivo della Volkswagen sarebbe quello di studiare un veicolo che si possa affiancare ai modelli di auto già esistenti (la Golf GTE e la Passat GTE) andando a concorrere direttamente con la casa giapponese, diventando così un rivale in tutto e per tutto. assicurazione auto Dal punto di vista prettamente tecnico rimane da capire se sia possibile sviluppare un'auto ibrida partendo dall'ormai conosciuta piattaforma MQB, corpo da cui prendono vita tanti modelli dei marchi orbitanti nella sfera Volkswagen. La risposta potrebbe essere negativa, anzi, lo sarà sicuramente e servirà una nuova piattaforma da cui partire per lo sviluppo di modelli inediti a tecnologia ibrida: sia per questioni di spazi, che per questioni di forme e tecnologia. Logicamente si cercheranno delle economie di scala, magari prendendo spunto da alcuni componenti della MQB e cercando di poterli utilizzare anche nella nuova piattaforma che potrebbe avere un nome simile (magari MEB dove la lettera E potrebbe proprio indicare la componente elettrica). Se progettata bene, con la giusta gestione degli spazi, si dovrebbe riuscire a creare un'abitabilità interna buona, anche superiore al segmento di auto in cui la nuova auto ibrida si andrà a collocare: questa pare essere la missione dei tecnici di Wolfsburg.

Auto ibrida Volkswagen: e il motore?

Cambiano i componenti, cambiano le collocazioni e quindi la nuova piattaforma dovrà essere in grado di accogliere il nuovo motore elettrico che affiancherà quello termico. Il punto focale da cui partire per questo nuovo progetto sarà sicuramente il pacco batterie, che nelle auto elettriche "tout court" e nelle ibride non possono essere viste come una semplice aggiunta, ma devono essere integrate nel pianale, come parte di esso. Qualche disegno del veicolo potrebbe già essere presente nei cassetti degli uffici tedeschi: la logica anticipata porterebbe a pensare che alcuni tratti stilistici possano riprendere la XL1, la Volkswagen dalle forme aerodinamiche e altrettanto discutibili, capace dei cento km con un litro. Infatti l'obiettivo prefissato sarà quello dei 30 Km/l effettivi e potrebbero essere raggiunti con un motore 1.4 benzina depotenziato rispetto all'attuale sulla gamma e da un motore elettrico a supporto con una trentina di cavalli.